Una notizia sportiva di secondo piano dà da pensare...
Nella prossima stagione di Formula Uno, la Renault, se dovesse vincere un gran premio, non ascolterà sul podio la Marsigliese, bensì l'inno britannico. La cosa è dovuta all'ingresso nel capitale sociale del Team, di una quota sostanziosa di Lotus.
La Formula Uno è vista per le case automobilistiche soprattutto come vetrina, prima ancora (soprattutto con gli ultimi regolamenti) che come laboratorio di ricerca scientifica per sfornare soluzioni tecnologiche per la produzione di serie. E' singolare come una marca famosa come Renault accetti un compromesso di questo genere.
La cosa mi lascia ancora più perplesso, se pensiamo che Renault è un'azienda statale.
qui la notizia:
http://www.corriere.it/notizie-ultim...00165472.shtml