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  1. #1
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    [Piemonte] 12 milioni risparmiati riducendo le indennità da 9 a 6mila euro al mese

    http://www.targatocn.it/leggi-notizi...privilegi.html
    e qualcos'altro...

    12 milioni di euro l’anno potrebbe risparmiare la Regione Piemonte riducendo stipendi, vitalizi, benefit, rimborsi forfettari e chilometrici, a consiglieri, assessori e presidente della Giunta. Lo ha affermato il consigliere regionale opposizione “MoVimento 5 Stelle Piemonte” Fabrizio Biolé lunedì sera 14 febbraio in Sala “Beppe Fenoglio” ad Alba per l’incontro “Fuori i soldi dalla politica”.

    Dopo la proposta di legge sull’argomento respinta da destra e sinistra e finita a botte in Consiglio regionale, il MoVimento promuove una petizione popolare con raccolta di firme per la richiesta di riduzione dell’indennità dei consiglieri da circa 9 mila euro lordi attuali a 6.437euro.

    Inoltre, si chiede la riduzione d’indennità di funzioni aggiuntive per il presidente e gli assessori; la soppressione dei gettoni di presenza di circa 122 euro per ogni seduta in consiglio, “in quanto non esiste professione che percepisce uno stipendio mensile ed un gettone di presenza”, sostengono dal MoVimento.

    Nella petizione anche la richiesta di soppressione rimborsi forfettari e la riduzione dei rimborsi spese chilometrici da 0,46 centesimi a chilometro ai 0,30 centesimi previsti dal tabellare Aci per un'auto più piccola e più ecologica. Secondo Biolé, i rimborsi chilometrici sono uno dei nodi dove i consiglieri possono speculare maggiormente. “Per chi è residente all’estremo del Piemonte rispetto a Torino (anche se non abitante), il rimborso chilometrico può arrivare anche a 6 mila euro al mese”, sostiene Biolé.

    Il MoVimento di Beppe Grillo propone anche la soppressione del vitalizio variabile dai 3 mila euro al mese dopo 5 anni di mandato fino ai 9 mila dopo 20 anni di mandato percepiti dopo i sessantacinque anni. “Scandaloso dopo tutti i tagli fatti alle pensioni pubbliche e private dei cittadini”, dice Biolé. “Facendo qualche calcolo abbiamo scoperto che i contributi versati dai consiglieri regionali attuali coprono circa un ottavo di tutta la cifra di vitalizio erogata ai consiglieri in pensione. Sette ottavi di questa cifra vengono prelevati dal bilancio del Consiglio regionale”, sostiene il consigliere.

    Tornando agli stipendi in realtà, a fine dicembre 2010 il consiglio regionale piemontese ha ridotto i propri del 10% dopo la Legge Calderoli, ma secondo il MoVimento dei “grillini” si può fare molto di più. Lo pensano anche i consiglieri della Provincia di Cuneo Fabio Di Stefano dell'Idv e Piermario Giordano della Lega Nord. A fine dicembre i due esponenti hanno presentato insieme una mozione in cui chiedono al presidente Gianna Gancia di attivarsi presso il Presidente della Regione Piemonte Roberto Cota affinché sottoponga il Consiglio regionale alla riduzione degli stipendi a favore di una cassa di emergenza sociale.

    In questo momento particolare dove si taglia sulla scuola, sulla cultura, sulla sanità e altri servizi pubblici essenziali, Biolé denuncia anche i rimborsi elettorali annuali portando qualche esempio. “Per il “MoVimento 5 Stelle Piemonte” 132.879,57 euro l’anno, 660.000 euro per cinque anni. Altro esempio: 900 mila euro l’anno al “Popolo delle Libertà” diventano 4 milioni e 500 mila in cinque anni erogati dalle casse statali. Il “MoVimento 5 Stelle beppegrillo.it” ha rinunciato ai rimborsi che sono tornati nelle casse dell’erario. Ci è spiaciuto non poter decidere la destinazione di questi soldi”, dichiara Biolé.

    Il consigliere denuncia anche lo scandalo dei doppi rimborsi ai partiti di nuova formazione nati dall’unione di vecchi partiti. “Le sedi dei vecchi partiti a Roma mantenute con una dizione vecchia per il fatto che i rimborsi elettorali possono essere percepiti ancora da partiti come “La Margherita”, “Alleanza Nazionale”, “Forza Italia”, etc. Il rimborso elettorale dovrebbe essere il rimborso certificato delle spese sostenute. In realtà così non è. La legge eroga ai partiti 2 euro ad elettore. Noi abbiamo speso 8 centesimi ad elettore”, sostiene Biolé.

    Il consigliere denuncia anche le auto blu o grigie blindate. “Sono circa 60 mila in tutta Italia con tanto di autista pagato”, conclude Biolé.

    Che dire, non sempre sono d'accordo con le proposte dei 5 stelle del Piemonte, ma qua non è solo populismo becero, 12 milioni all'anno a fronte di una riduzione ben più che morale di indennità e rimborsi non sono bruscolini!

    La parte grassettata è... da vomitare.

  2. #2
    ... chissà cosa succederà ora "ai 12 mil risparmiati"

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