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  1. #1

    Il vicepresidente del CNR: Terremoto in Giappone castigo divino

    Guardatevi il video su youtube http://www.youtube.com/watch?feature...&v=iIm9E76-jtA

    De Mattei su Radio Maria: “Terremoto in Giappone castigo divino”

    Il vicepresidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche, Roberto De Mattei, già noto alle cronache per aver organizzato un convegno presso il CNR di stampo creazionista (Ultimissima del 30 novembre 2009), stavolta fa parlare di sè per i commenti sul terremoto in Giappone. Da Radio Maria, emittente dove tiene una rubrica e dalla quale già aveva discettato di ateismo (Ultimissima del 4 giugno 2010), ha recentemente sostenuto* che il disastro giapponese rientra nel disegno divino e potrebbe essere una punizione, “esigenza della giustizia di Dio”.
    “Le grandi catastrofi sono la voce terribile ma paterna della bontà di Dio che richiama al fine ultimo della nostra vita”, ha dichiarato riportando recenti dichiarazioni di mons. Mazzella, arcivescovo di Rossano Calabro. “Se la Terra non avesse pericoli, dolori, catastrofi, eserciterebbe su di noi un fascino irresistibile e dimenticheremmo troppo facilmente che noi siamo cittadini del cielo”, ha detto. Inoltre ha aggiunto che “le catastrofi sono i giusti castighi di Dio” in quanto “alla colpa del peccato originale si aggiungono le nostre colpe personali e quelle collettive, e mentre Dio premia e castiga nell’eternità, è sulla terra che premia o castiga le nazioni”.


    Valentino Salvatore

    http://www.uaar.it/news/2011/03/21/d...astigo-divino/

    Petizione online chiede le dimissioni di De Mattei

    Le dichiarazioni rilasciate dal vicepresidente del CNR Roberto De Mattei a proposito del terremoto in Giappone (cfr. Ultimissima del 21 marzo - vedi sopra, ndr) hanno suscitato numerose reazioni polemiche. Una petizione online ne chiede ora le dimissioni “per l’evidente incompatibilità con l’incarico conferitogli e le sue affermazioni che lo pongono al di fuori del pensiero razionale e esperienza e comprensione del mondo mediata dal metodo scientifico”.

    L’associazione

    la petizione: http://www.petizionionline.it/petizi...de-mattei/3730

    http://www.uaar.it/news/2011/03/23/p...ssioni-mattei/

  2. #2
    Utente di HTML.it
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    personaggio da crocifiggere, così come castigo divino.
    francesco

  3. #3
    Utente di HTML.it L'avatar di lnessuno
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    "Non ragioniam di lor, ma guarda e passa"

  4. #4
    Utente di HTML.it L'avatar di hfish
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    Originariamente inviato da fra7576
    personaggio da crocifiggere, così come castigo divino.
    Non dobbiamo trascurare la probabilità che il costante inculcare la credenza in Dio nelle menti dei bambini possa produrre un effetto così forte e duraturo sui loro cervelli non ancora completamente sviluppati, da diventare per loro tanto difficile sbarazzarsene, quanto per una scimmia disfarsi della sua istintiva paura o ripugnanza del serpente.

  5. #5
    Utente di HTML.it L'avatar di hfish
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    Originariamente inviato da lnessuno
    "Non ragioniam di lor, ma guarda e passa"
    no. la misura è colma già da un po'. non si può continuare ad ignorare. io ho due neuroni in croce e sono capace di capire la pesantezza di quella affermazione, ma senza esagerare un buon 60% (se non di più), la prende per buona e magari è pure d'accordo...
    Non dobbiamo trascurare la probabilità che il costante inculcare la credenza in Dio nelle menti dei bambini possa produrre un effetto così forte e duraturo sui loro cervelli non ancora completamente sviluppati, da diventare per loro tanto difficile sbarazzarsene, quanto per una scimmia disfarsi della sua istintiva paura o ripugnanza del serpente.

  6. #6
    il problema non e' prenderla per buona, oppure no... il problema e': che cavolo ci fa un'elemento del genere alla vicepresidenza del cnr???
    a sto punto voglio almeno che il presidente sia il mago otelma... almeno si fanno due risate...

  7. #7
    Io sono ateo, ma non vedo cosa ci sia di offensivo nelle parole di sto tizio qui...

    Ognuno è libero e deve essere libero di credere in ciò che vuole: se lui crede che questa sciagura sia opera del volere di Dio, buon per lui. Non mi pare che insulti nessuno nel sostenerlo.
    Del resto un credente, uno tzunami del genere, come volete che lo interpreti? Come un premio? Come un dono di Dio? Penso che questo signore abbia solo esternato una cosa ovvia per qualsiasi altro credente...

    Dopotutto la mia posizione che lo ritiene solo una casualità dettata da motivazioni geologiche potrebbe offendere i milioni di credenti nel mondo che son convinti che tutto accada per volere di Dio...

    Infine, aggiungo, se qualcuno ha prove per confutare l'esistenza di un Dio ben venga... Se no occorre essere sufficientemente onesti da ammettere che una posizione atea come la mia è basata su presupposti altrettanto aleatori quanto quella di un credente in un Dio che tutto ha creato e tutto governa... O c'è qualcuno qui, in grado di spiegare l'esistenza della materia, dell'energia e più in generale dell'universo?
    «Nella mia carriera ho sbagliato più di novemila tiri. Ho perso quasi trecento partite. Ventisei volte i miei compagni mi hanno affidato il tiro decisivo e l'ho sbagliato. Nella vita ho fallito molte volte. Ed è per questo che alla fine ho vinto tutto» - Michael Jordan

    «Prima ti ignorano, poi ti deridono, poi ti combattono. Poi vinci.» - Gandhi

  8. #8
    Originariamente inviato da Larsen O
    il problema non e' prenderla per buona, oppure no... il problema e': che cavolo ci fa un'elemento del genere alla vicepresidenza del cnr???
    a sto punto voglio almeno che il presidente sia il mago otelma... almeno si fanno due risate...
    Molti esimi scienziati, di tutte le epoche, sono e sono stati credenti. Perchè non potrebbe o dovrebbe esserlo lui?
    «Nella mia carriera ho sbagliato più di novemila tiri. Ho perso quasi trecento partite. Ventisei volte i miei compagni mi hanno affidato il tiro decisivo e l'ho sbagliato. Nella vita ho fallito molte volte. Ed è per questo che alla fine ho vinto tutto» - Michael Jordan

    «Prima ti ignorano, poi ti deridono, poi ti combattono. Poi vinci.» - Gandhi

  9. #9
    Utente di HTML.it L'avatar di lnessuno
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    Originariamente inviato da Nuvolari2
    Io sono ateo, ma non vedo cosa ci sia di offensivo nelle parole di sto tizio qui...

    Ognuno è libero e deve essere libero di credere in ciò che vuole: se lui crede che questa sciagura sia opera del volere di Dio, buon per lui. Non mi pare che insulti nessuno nel sostenerlo.
    Del resto un credente, uno tzunami del genere, come volete che lo interpreti? Come un premio? Come un dono di Dio? Penso che questo signore abbia solo esternato una cosa ovvia per qualsiasi altro credente...

    Dopotutto la mia posizione che lo ritiene solo una casualità dettata da motivazioni geologiche potrebbe offendere i milioni di credenti nel mondo che son convinti che tutto accada per volere di Dio...

    Infine, aggiungo, se qualcuno ha prove per confutare l'esistenza di un Dio ben venga... Se no occorre essere sufficientemente onesti da ammettere che una posizione atea come la mia è basata su presupposti altrettanto aleatori quanto quella di un credente in un Dio che tutto ha creato e tutto governa... O c'è qualcuno qui, in grado di spiegare l'esistenza della materia, dell'energia e più in generale dell'universo?
    Ecco, concordo.

  10. #10
    Utente di HTML.it L'avatar di rsdpzed
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    Credere è è un qualcosa che riguarda la sfera strettamente personale di una persona. Una fede non dovrebbe intaccare l'ambito professionale e soprattutto l'abito professionale non dovrebbe essere condizionato dalla fede. E' uno dei principi del laicismo (ma non della religione, nessuna, compresa quella cattolica).
    Il credente, qualsiasi sia la sua professione, è libero di credere che lo tsunaqmi sia stata una punizione divina ed è anche libero di esternare questa sua personale idea. Può farlo anche quando di professione fa il geo-qualcosa e rappresenta nella comunità scientifica quella parte della scienza che dovrebbe spiegare o studiare il perchè e il percome (scientifico) di quello specifico fenomeno naturale. Ecco in quest'ultimo caso ci vedo un piccolo conflitto etico professionale.
    Non mi piace che uno scienziato si serva della sua autorità e fama di scienziato per inculcare velatamente idee sull'esistenza di dio, credo sia deontologicamente sbagliato.

    Dillo pure che le colonie di batteri del tetano sono punizioni di Dio per decimare le popolazioni del terzo mondo ma specificalo bene che questo non ha nulla a che vedere con la tua professione di medico!

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