Bruxellesse, alcuni giornalisti corrompono 4 eurodeputati.

I giornalisti (del quotidiano inglese The Sunday Times) travestiti da lobbisti hanno offerto denaro a 60 eurodeputati per introdurre degli emendamenti. Hanno accettato in quattro, sia di destra che di sinistra: l’austriaco Ernst Strasser e lo spagnolo Pablo Zalba del gruppo popolare, il rumeno Adrian Severin e lo sloveno Zoran Thaler del gruppo socialista. E dire che si tratta di tre ex ministri (Strasser degli Interni, Thaler e Severin degli Esteri). Fatto sta che i quattro malcapitati sono stati registrati dai giornalisti inglesi proprio mentre accettavano di vendersi per un piatto di lenticchie.
Non si hanno notizia delle reazioni italiane, forse per la loro professionalità in materia chiedevano qualcosa di più di un piatto di lenticchie.

Da notare poi la reazione:

Se Strasser e Thaler hanno preferito tacere e dimettersi per evitare la pubblica gogna, Severin si è detto pronto a denunciare i giornalisti del Sunday Times convinto di non aver fatto nulla di male. Secondo il quotidiano inglese, infatti, il deputato rumeno ritiene di aver compiuto “nient’altro che una consulenza”, ovviamente a pagamento. Il Sunday riferisce che Severin ha comunicato il suo zelo addirittura con un sms: “Solo per farle sapere che l’emendamento che desiderava è stato presentato in tempo”. Prezzo 12mila euro. Severin, dal canto suo, ritiene di essere vittima di un complotto per le sue posizioni al Parlamento europeo che “disturbano molti”. Più pittoresca la reazione del quarto deputato, lo spagnolo Zalba, che si è giustificato dicendo di aver peccato di “ingenuità”, nei confronti di una “lobbista (in realtà una giornalista, ndr) molto carina” e che, ad ogni modo, lui “non aveva ancora preso un soldo”.
Francamente mi sento preso in giro per l'esclusione dell'Italia da questa faccenda, noi avremmo messo assieme il "meglio" di Romania e Spagna.

Ma se facessimo la nostra lobby OT... 12.000 euro non sono troppi, no?