Originariamente inviato da ilgiovo
sono andato in pausa pranzo a mangiare dai genitori, sono presenti due amici di vecchia data dei miei, due compagnoni scapoloni di quelli che quando eravamo piccoli loro non potevano raccontarci le barzellette perchè c'erano sempre parolacce.
Ovviamente mia mamma tira fuori gli aneddoti di quando ero piccolo, tipo che una volta eravamo andati nel campo di uno di questi amici e io avevo fatto la cacca.
Per libera associazione di spinta enogastronomica salta fuori l'argomento del verme solitario, e allora mio papà racconta come si cura il verme solitario con il metodo del grissino e dell'uovo.
COME SI CURA IL VERME SOLITARIO CON LA CURA DEL GRISSINO E DELL'UOVO:
E' una cura metodica che bisogna osservare rigorosamente per ventinove giorni. Ogni giorno, alla stessa ora, bisogna disporre di un un grissino e di un uovo: assumendo una posa consona, bisogna infilare i suddetti nell'ano, prima il grissino e poi l'uovo, per 28 giorni consecutivi. Il 29 giorno chiedete ad un amico di aiutarvi, dotandolo di martello. Posizionatevi a 90° vicino al bordo di un tavolo a culo nudo, dopodichè provvedete ad infilare il grissino, ma NON l'uovo. A questo punto la tenia si affaccerà dal vostro sfintere chiedendo "oggi niente ovetto ?". PEM PEM PEM.