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  1. #1
    Utente di HTML.it L'avatar di Buzzz
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    Installare Ubuntu su chiavetta

    Ciao a tutti..

    Io ho una chiavetta da 4gb, in cui vorrei installare Ubuntu, l'ultima versione.
    Avevo già provato, ma per ora ho solo la versione "prova", diciamo.. ovvero ogni volta che la avvio da un pc mi dice di selezionare la lingua e se voglio Provare o Installare ubuntu.. ed ogni volta ho la stessa scrivania, e non posso salvare nulla.. ><
    invece io vorrei usare la chiavetta proprio ocme un pc, e poter salvare ecc tutto li sopra.. in 4 gb, file di scuola ci stanno moolto tranquillamente..

    sapete come posso fare? possibilmente.. passo per passo..
    Grazie mille!

  2. #2
    Utente di HTML.it L'avatar di pilovis
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    Progettista elettronico, appassionato di informatica dal 1982, sistemista Linux dal 2002, sono consulente tecnico del Giudice per le indagini preliminari, valuto richieste di consulenza, in ambito Voip/Telefonia anche con grado di sicurezza militare.

  3. #3
    Moderatore di Linux e software L'avatar di francofait
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    Non è quella la soluzione che sta cercando , se non erro lui vuole una chiavetta con SO installato in modalità persistente . Non una chiavetta di installazione.

    4 GB per poterla usare in modo persistente non ti bastano , devi usare semplicemente la pennina come se fosse un normalissimo hardisk usb esterno , ed installrci il SO alla stessa identica maniera , facendogli scrivere il bootloader sul suo mbr .
    Chiaramente il bios deve supportare il boot da usb. Tieni presente che le chiavette da quattro soldi che si acquistano a peso nei centri commerciai supportano cicli di scrittura molto limitati e tempo di scrittura lungo , usarla per gestirci un SO in modo persistente e suicidarla velocemente è la stessa cosa, inoltre ci devi pure mettere in conto , il collo di bottiglia USB che ti rende inevitabilmente il SO lentissimo.

  4. #4
    Utente di HTML.it L'avatar di pilovis
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    Quel tipo di installazione e' persistente, basta riservare lo spazio sul chiavino.

    http://wiki.ubuntu-it.org/Installazi...7fd5709c8f2f2e

    Per far sì che le modifiche apportate a Ubuntu durante l'esecuzione in modalità Live siano sempre disponibili (modalita' persistente) selezionare l'opzione Salvati su spazio aggiuntivo riservato e indicare lo spazio che si vuole utilizzare. Selezionando invece la seconda opzione non verrà creato un sistema persistente, questo significa che ad ogni riavvio tutte le modifiche andranno perse.

    Io lo uso senza problemi ed e' la soluzione migliore perche' riduce i cicli di lettura e scrittura al minimo dato che il SO gira in RAM
    Progettista elettronico, appassionato di informatica dal 1982, sistemista Linux dal 2002, sono consulente tecnico del Giudice per le indagini preliminari, valuto richieste di consulenza, in ambito Voip/Telefonia anche con grado di sicurezza militare.

  5. #5
    Utente di HTML.it L'avatar di pilovis
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    Se invece vuoi installare su un chiavino come fosse un normale HD allora devi seguire queste precauzioni per evitare di bruciare in fretta il dispositivo a causa degli elevati cicli di lettura/scrittura:

    - Formatta in modalita' ext2 cosi' non c'e' il journaling che scrive in continuo sul disco.

    - Non attivare nessuna swap

    - Monta /tmp e /var/tmp in ram, idem per la cache di Firefox (c'e' un post nelle pilloline)

    - Porta lo swappiness a 0 (guarda sempre nelle pilloline)

    - Inserire l'opzione noatime in /etc/fstab per evitare che ad ogni accesso ai files il sistema vada a scrivere sul disco per aggiornare la data di accesso al file, esempio pratico:

    /dev/hda1 / ext3 defaults,errors=remount-ro,noatime,auto,rw,dev,exec,suid,nouser,data=writeback 0 1
    Progettista elettronico, appassionato di informatica dal 1982, sistemista Linux dal 2002, sono consulente tecnico del Giudice per le indagini preliminari, valuto richieste di consulenza, in ambito Voip/Telefonia anche con grado di sicurezza militare.

  6. #6
    Moderatore di Linux e software L'avatar di francofait
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    Originariamente inviato da pilovis
    Quel tipo di installazione e' persistente, basta riservare lo spazio sul chiavino.

    http://wiki.ubuntu-it.org/Installazi...7fd5709c8f2f2e


    Io lo uso senza problemi ed e' la soluzione migliore perche' riduce i cicli di lettura e scrittura al minimo dato che il SO gira in RAM
    Come non detto , particolare che m' era sfuggito.

  7. #7
    Moderatore di Linux e software L'avatar di francofait
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    Originariamente inviato da pilovis
    Se invece vuoi installare su un chiavino come fosse un normale HD allora devi seguire queste precauzioni per evitare di bruciare in fretta il dispositivo a causa degli elevati cicli di lettura/scrittura:

    - Formatta in modalita' ext2 cosi' non c'e' il journaling che scrive in continuo sul disco.

    - Non attivare nessuna swap

    - Monta /tmp e /var/tmp in ram, idem per la cache di Firefox (c'e' un post nelle pilloline)

    - Porta lo swappiness a 0 (guarda sempre nelle pilloline)

    - Inserire l'opzione noatime in /etc/fstab per evitare che ad ogni accesso ai files il sistema vada a scrivere sul disco per aggiornare la data di accesso al file, esempio pratico:

    /dev/hda1 / ext3 defaults,errors=remount-ro,noatime,auto,rw,dev,exec,suid,nouser,data=writeback 0 1
    E questo riassunto assieme alle pilloline come tocco finale è veramente il top .

    Se tu non ci fossi ti si dovrebbe inventare.

  8. #8
    anche io sarei interessato alla cosa

    ricapitolando (se ho capito bene):
    - uso ext2 come filesystem
    - non creo la partizione di swap (ovviamente se vede quella di un altro hard disk tolgo la relativa riga da fstab: al prossimo avvio la chiavetta potrebbe essere su un altro pc)
    - in /etc/sysctl.conf aggiungo vm.swappiness=0
    - cambio realtime in noatime nella riga di fstab che identifica il drive
    - in firefox -> about:config -> creo browser.cache.disk.parent_directory -> e lo imposto su /tmp/firefox-cache
    fino a qui ok

    per /tmp e /var/tmp quale è la differenza (a parte size) tra
    codice:
    tmpfs /tmp tmpfs defaults,noatime,nodiratime,mode=1777 0 0
    tmpfs /var/tmp tmpfs defaults,noatime,nodiratime,mode=1777 0 0
    e
    codice:
    tmpfs /tmp tmpfs suid,dev,mode=1777,exec,size=300m 0 0
    tmpfs /var/tmp tmpfs suid,dev,mode=1777,exec,size=100m 0 0
    ?

    inoltre come faccio in modo che grub ignori i sistemi operativi trovati su altri drive?
    anche eliminandoli a mano al primo aggiornamento di kernel aggiornerebbe anche grub, che di volta in volta troverebbe sistemi diversi in base al pc al quale è collegato il pendrive.

    per gli ssd viene consigliato di modificare l'I/O scheduler aggiungendo in /etc/rc.local
    codice:
    echo deadline > /sys/block/sda/queue/scheduler
    echo 1 > /sys/block/sda/queue/iosched/fifo_batch
    è utile anche per i pendrive?

    thanx

  9. #9
    il problema velocità si risolve scegliendo questo o questo pendrive.

    nessuno invece potrebbe chiarirmi i dubbi del post precedente?

    thanx

  10. #10
    per grub ho risolto: basta disinstallare os-prober e aggiornare grub con il solito sudo update-grub

    in base a quanto detto prima, mi chiarireste invece la diversa sintassi per tmpfs in fstab e quale è meglio usare per questo scopo?

    credo che un ssd non sia tanto diverso da un pendrive ma la modifica all'I/O scheduler potrebbe avere controindicazioni?

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