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  1. #1

    [videogiochi] 3 - 7 - 12...

    se ne impara sempre una

    voi sapevate come decidono le fasce d'eta' per i videogiochi? io no, ma me lo sono chiesto piu' di una volta (generalmente perche' trovavo che quella indicata era sbagliata ) e ieri l'ho scoperto: http://www.ilpost.it/2011/05/14/luom...i-videogiochi/

    Per prima cosa, gli esaminatori non giocano ai videogame che devono valutare. I produttori forniscono un filmato (quando ci lavorava Rubin erano ancora videocassette VHS, oggi sono DVD) che contiene ore e ore di registrazioni di partite, con le quali le aziende si impegnano a dare un resoconto dettagliato di tutti i contenuti meno edificanti dei loro prodotti. Se viene nascosto qualcosa, l’ESRB può imporre modifiche o far pagare delle multe.
    stanno valutando l'opportunita' di farlo fare a un sw dedicato e la descrizione del questionario e' abbastanza curiosa:

    Il questionario è a risposta multipla, è diviso in otto domande principali con una serie di sotto-domande e con linguaggio estremamente conciso elenca tutte le cose discutibili che si potrebbero trovare nel corso del gioco. I risultati sono a volte piuttosto curiosi. Per quanto riguarda la violenza, ad esempio, il livello più essere “alto”, in caso di “smembramento” o “grandi fontane di sangue”; medio, oppure lieve/limitato, se si incontrano solo “pozzanghere poco frequenti di sangue”. I produttori devono poi indicare quali sono gli obbiettivi della violenza: se nemici e avversari diretti oppure anche terze persone che non c’entrano niente (come passanti o tecnici).
    'sta cosa dell'omino che si sorbisce ore e ore di videogioco giocato da altri voi la sapevate gia'?

  2. #2
    Utente di HTML.it L'avatar di Ranma2
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    Molti giochi vengono "castrati" per farli rientrare in fasce più basse, così da avere un parco utenti più ampio.

    Mi ricordo uno palese, "Metal Slug" le uccisioni e il sangue bianco. Bastano accorgimenti anche pacchiani per entrare nelle fasce più basse.

  3. #3
    esiste anche il pegi...

    cmq e' una buffonata: hai mai visto un blockbuster o un supermercato chiedere i documenti ad un presunto minorenne quando questo si porta a casa giochi "vietati"?
    oppure dei genitori controllare le cover dei giochi ed eventualmente "sequestrarli" se questi non sono adatti?

    come al cinema del resto, sempre se non si parla di un pornazzo ovviamente, ma moltissimi film sono vietati a varie fasce d'eta', eppure non mi ricordo di essere mai stato respinto alla cassa (quand'ero ggggiovane esistevano gia' i film vietati ), o di aver visto qualcuno farlo ultimamente.

    sono regolamenti buonisti piuttosto ipocriti, messi in piedi da associazioni di frustrati bigotti, giusto per poter dire: noi l'abbiamo detto che e' vietato, adesso ce ne laviamo le mani.
    gli stessi che, quando qualcuno giovane sbrocca e magari entra in una scuola con un fucile, poi danno la colpa ai pokemon...
    http://larsen.altervista.org/
    Larsen O: 19/06/2001-21/04/2011 (la Rebelia bannara e' stata qui)

  4. #4
    Originariamente inviato da Lars
    sono regolamenti buonisti piuttosto ipocriti, messi in piedi da associazioni di frustrati bigotti, giusto per poter dire: noi l'abbiamo detto che e' vietato, adesso ce ne laviamo le mani.
    a me sembra un giudizio piuttosto superficiale: le indicazioni sono utili per i genitori - per me lo sono state - che dovrebbero essere i veri controllori di quel che fanno i loro figli; che poi i negozianti siano piu' propensi al guadagno che al controllo me ne rendo conto, ma anche qua basterebbe qualche controllo a spot da parte dei carabinieri o dell'autorita' competente con relative multe salate come si fa per tutto il resto

    @ranma: sangue bianco? nel senso che decolorando il sangue, il videogioco era considerato meno cruento?

  5. #5
    Utente di HTML.it L'avatar di longline
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    Un altro aspetto oltre il limite della stupidità è marcare col 3 un videogioco che poi risulta ingiocabile se a tre anni non sai leggere

  6. #6
    Originariamente inviato da longline
    Un altro aspetto oltre il limite della stupidità è marcare col 3 un videogioco che poi risulta ingiocabile se a tre anni non sai leggere
    si, questo l'ho notato anch'io: non sono fruitrice di videogiochi da molto, sono giusto un paio d'anni che abbiamo la wii e ho sempre pensato che l'eta' fosse legata si alla violenza etc, ma anche alle competenze e abilita' necessarie, mentre spesso non e' cosi'... probabilmente la soluzione sarebbe quella di avere due codici, uno relativo ai contenuti violenti e uno alle abilita'

  7. #7
    di, lo sai che l'industria dei videogiochi e' seconda solo a quella del porno?

    secondo te, quale nazione si metterebbe mai sul serio contro una lobby cosi' potente?

    le classificazioni sono ridicole, e mi spiego meglio...
    il compito di vigilare su cio' che fanno i figli, spetta ai genitori... permettere ad un bimbo di 6 anni di giocare a gta, mortal combat o altri simili non dev'essere una questione di legge, ma di educazione e costume familiare.
    nessuno vietava quand'ero piccolo io di usare pistole e fucili ad aria compressa, il flobert chiunque poteva usarlo.
    oggi per comprare una pistola ad aria compressa devi essere maggiorenne.

    ora, non mi pare che i miei coetanei vadano in giro a sparare alla gente, nonostante magari a 10 anni si sparavano pallini di plastica in salotto, tra il divano e il tavolo...

    un videogioco e' un'oggetto, come tanti altri... un'automobile e' un'oggetto, in italia e' vietato guidare sotto i 18 anni, in altri paesi a 16 hanno gia' la patente... tutto sta nel come l'oggetto viene percepito e gestito.

    senza contare poi che piu' vieti una cosa, piu' i ragazzini di una certa eta' sono portati a volere quella cosa, qualsiasi cosa sia.

    me lo vedo poi l'omino della finanza piazzato in ogni supermercato vicino allo scaffale dei videogiochi... quando i produttori saranno costretti a piazzare su scritte tipo quelle dei pacchetti di sigarette?
    "videogiocare nuoce gravemente alla salute"
    "chi videogioca avvelena anche te, digli di smettere"
    "i videogiochi uccidono"
    http://larsen.altervista.org/
    Larsen O: 19/06/2001-21/04/2011 (la Rebelia bannara e' stata qui)

  8. #8
    Originariamente inviato da Lars
    le classificazioni sono ridicole, e mi spiego meglio...
    il compito di vigilare su cio' che fanno i figli, spetta ai genitori...

    perdonami, ma secondo me le due affermazioni sono in contrasto: io non sono stata a guardarmi tutti i film del mondo prima di permettere o non permettere ai miei figli di guardarli, ma mi sono affidata alla breve recensione del telesette e al bollino di chi lo trasmetteva; e' chiaro che uno sparatutto non va dato in mano a un bambino di sei anni, ma potrebbero esserci videogiochi apparentemente innocui, che pero' non sono adatti a bambini troppo piccoli, per esempio ricordo worm, che pare una robina tutta puccettosa, invece ci sono 'sti vermi che si ammazzano a suon di bombe

    io credo che sia non solo importante, ma anche naturale dare delle indicazioni al riguardo; poi possiamo discutere sulla parte riguardante le capacita', ok, e' un in piu', ma per quanto riguarda la violenza etc io credo sia fondamentale che le case produttrici le mettano e credo sarebbe altrettanto importante che ci fossero dei controlli come per altri prodotti

    lassa perde' la faccenda delle sigarette, che son la prima a sostenere l'ipocrisia di uno stato che ti scrive nuoce gravemente alla salute, per poi lucrare sui guadagni o sullo stesso stato che pubblicizza giochi d'azzardo e poi a fine spot dice gioca il giusto: li' sfondi una porta spalancata

  9. #9
    Se può interessare queste sono le schermate della Apple relative all'autocertificazione dell'applicazione che si sta mandando per sottoporla ad approvazione:


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  10. #10
    si, ma reb, io sto dicendo che un conto e' un'indicazione sui contenuti, un'altro e' farlo diventare una legge "universale".

    se io ti metto il bollino giallo, ti consiglio di non lasciare da soli i minori a guardare quel determinato contenuto, ma ovviamente non c'e' una webcam sulla tv che ti multa se hai lasciato solo tuo figlio davanti alla tv.

    e' chiara la differenza tra un consiglio e un'obbligo di legge?
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    Larsen O: 19/06/2001-21/04/2011 (la Rebelia bannara e' stata qui)

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