Perfettamente conscio di rischiare il linciaggio voglio postare due cose che mi stanno facendo rosicare ma che spero possano far nascere qualche buon spunto di riflessione.
Una cosa che non sopporto è vedere un ragazzino che non porta rispetto alle persone molto più grandi di lui. Il classico bimbetto che, proprio perchè non ha ancora imparato niente, crede di essere migliore di una persona che ha studiato il doppio e/o vissuto il doppio delle sue esperienze.
Un'altra cosa che non sopporto è vedere una persona adulta trattare qualcuno che ha la metà dei suoi anni come se fosse uno stupido perché non ha la sua stessa esperienza. La classica persona che si è completamente scordata delle minkiate che era capace di dire e pensare quand'era giovane come il suo interlocutore e quindi lo critica sterilmente senza portare alcun messaggio educativo.
Questa "inversione dei ruoli" mi è capitato di subirla diverse volte e mi è capitato di farla subire altrettante volte.
Fidatevi, se questa cosa la si subisce si rosica e si suda bile, se la si fa subire ci si sente semplicemente appagati ed è difficile anche solo notare che la si è fatta… io di solito me ne accorgo solo a distanza di tempo.
Penso a me stesso ma penso anche a giasonetux, al quale sarebbe stato DOVEROSO portare un po' di rispetto dopo che ha dichiarato la sua età e la sua storia. Verissimo che ha gestito la cosa in maniera discutibile per un uomo della sua età ma è anche vero che pochi lo hanno trattato come uno che ha probabilmente messo al mondo figli che, come noi, hanno avuto la possibilità di studiare anche grazie a ciò che ha fatto lui e che hanno quindi una cultura e una parlantina con la quale non poteva competere se non innervosendosi e perdendo il controllo.
Che nessuno se la prenda troppo sul personale, ripeto che sono il primo a fare certi errori. Però questo testo l'ho scritto al posto di studiare perchè, almeno oggi, la cultura mi appare di secondaria importanza rispetto a valori come l'empatia e il rispetto per le altre persone.
Che gli adulti si comportino da tali e che i ragazzi cerchino di crescere, altrimenti si finisce col far solo pena.