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  1. #1
    Utente di HTML.it
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    Spese della partita IVA

    Ciao, ho intenzione di aprire un'attività che fatturerà ricavi per oltre 30.000 € / anno, quindi a quali tasse sarò soggetto?

    L'attività in questione è la vendita di servizi multimediali via web , e da quanto ne so devo sborsare ogni anno

    - il 27% dei ricavi

    - il 20% del guadagno netto

    - 800 euro (in media) al commercialista

    mentre mi viene scalato

    - il 20% delle spese effettuate per la mia attività (es. affitto di server, spese di setup iniziale degli stessi, ecc.)

    Ci sono altre tasse?

    Inoltre, quando io ricevo pagamenti tramite carta di credito dai miei clienti, la banca si tiene una percentuale, e vorrei sapere se le tariffe della banca vengono contate nelle mie spese , e quindi mi viene restituito il 20% anche di quelle.

  2. #2
    non vorrei dire una boiata, ma se dici di fatturare sopra i 30K, se non erro paghi più del 20% al netto.

    Ripeto non ne sono sicuro, qualcuno più esperto ti risponderà meglio.
    http://codecanyon.net/category/all?ref=Manuelandro
    And I bet she told a million people that she'd stay in touch, Well all the little promises they dont mean much,When theres
    memories to be made

  3. #3
    Di certo ti conviene informarti con un commercialista, comunque i 30.000 euro / anno di cui parli sono fatturato o ricavi?

    Comunque, se superi i 30000 euro di fatturato non rientri nel regime dei minimi, per cui indicativamente dovrai pagare:

    - 20% di iva (che comunque ti avranno anticipato i tuoi clienti)
    - tra il 24 e il 26% di inps (a seconda del settore di appartenenza - commerciante, artigiano, libero professionista)
    - Da 0 a 15.000 euro = aliquota Irpef 2011 al 23%; da 15.001 a 28.000 euro = aliquota Irpef al 27% (ovvero 3.450 euro + 27% sul reddito eccedente i 15mila euro); da 28.001 a 55.000 euro = aliquota Irpef al 38% (ovvero 6.960 + 38% sulla parte eccedente i 28mila euro); da 55.000,01 a 75.000 euro = aliquota Irpef al 41% (ovvero 17.220 + 41% sulla parte eccedente i 55mila euro); oltre 75.000 euro = aliquota Irpef al 43% (ovvero 25.420 + 43% sulla parte eccedente i 75mila euro).

    Poi, a seconda del regime in cui rientri, dovresti pagare irap, inail e i diritti della camera di commercio.
    Poi hai le spese del commercialista che sì, si aggirano sugli 800/1000 euro all'anno.

    Puoi dedurre:
    - l'iva dei tuoi acquisti per l'attività
    - i tuoi acquisti per l'attività vanno ad abbassare anche l'imponibile in misura variabile (es. spesa auto promiscua mi pare sia 40%, telefonia 80%, ecc)


    Mi sembra tutto.

  4. #4
    Originariamente inviato da ecmedia
    Di certo ti conviene informarti con un commercialista, comunque i 30.000 euro / anno di cui parli sono fatturato o ricavi?

    Comunque, se superi i 30000 euro di fatturato non rientri nel regime dei minimi, per cui indicativamente dovrai pagare:

    - 20% di iva (che comunque ti avranno anticipato i tuoi clienti)
    - tra il 24 e il 26% di inps (a seconda del settore di appartenenza - commerciante, artigiano, libero professionista)
    - Da 0 a 15.000 euro = aliquota Irpef 2011 al 23%; da 15.001 a 28.000 euro = aliquota Irpef al 27% (ovvero 3.450 euro + 27% sul reddito eccedente i 15mila euro); da 28.001 a 55.000 euro = aliquota Irpef al 38% (ovvero 6.960 + 38% sulla parte eccedente i 28mila euro); da 55.000,01 a 75.000 euro = aliquota Irpef al 41% (ovvero 17.220 + 41% sulla parte eccedente i 55mila euro); oltre 75.000 euro = aliquota Irpef al 43% (ovvero 25.420 + 43% sulla parte eccedente i 75mila euro).

    Poi, a seconda del regime in cui rientri, dovresti pagare irap, inail e i diritti della camera di commercio.
    Poi hai le spese del commercialista che sì, si aggirano sugli 800/1000 euro all'anno.

    Puoi dedurre:
    - l'iva dei tuoi acquisti per l'attività
    - i tuoi acquisti per l'attività vanno ad abbassare anche l'imponibile in misura variabile (es. spesa auto promiscua mi pare sia 40%, telefonia 80%, ecc)


    Mi sembra tutto.
    Il 24% di Inps?
    Sul fatturato o che?

    Per esempio, se io costituissi una srl a socio unico, potrei darmi uno stipendio per cui coprirei inps etc. e poi pagare le tasse solo sull'utile aziendale?

  5. #5
    Utente di HTML.it
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    Originariamente inviato da ecmedia
    Di certo ti conviene informarti con un commercialista, comunque i 30.000 euro / anno di cui parli sono fatturato o ricavi?

    Comunque, se superi i 30000 euro di fatturato non rientri nel regime dei minimi, per cui indicativamente dovrai pagare:

    - 20% di iva (che comunque ti avranno anticipato i tuoi clienti)
    - tra il 24 e il 26% di inps (a seconda del settore di appartenenza - commerciante, artigiano, libero professionista)
    - Da 0 a 15.000 euro = aliquota Irpef 2011 al 23%; da 15.001 a 28.000 euro = aliquota Irpef al 27% (ovvero 3.450 euro + 27% sul reddito eccedente i 15mila euro); da 28.001 a 55.000 euro = aliquota Irpef al 38% (ovvero 6.960 + 38% sulla parte eccedente i 28mila euro); da 55.000,01 a 75.000 euro = aliquota Irpef al 41% (ovvero 17.220 + 41% sulla parte eccedente i 55mila euro); oltre 75.000 euro = aliquota Irpef al 43% (ovvero 25.420 + 43% sulla parte eccedente i 75mila euro).

    Poi, a seconda del regime in cui rientri, dovresti pagare irap, inail e i diritti della camera di commercio.
    Poi hai le spese del commercialista che sì, si aggirano sugli 800/1000 euro all'anno.

    Puoi dedurre:
    - l'iva dei tuoi acquisti per l'attività
    - i tuoi acquisti per l'attività vanno ad abbassare anche l'imponibile in misura variabile (es. spesa auto promiscua mi pare sia 40%, telefonia 80%, ecc)


    Mi sembra tutto.
    1) Fatturato e ricavo non sono la stessa cosa?

    2) Le aliquote Irpef sono tutte percentuali del guadagno netto?

    3) Se io fossi nel regime contribuenti minimi, cosa mi risparmierei? Da quanto ne so, cambia solo che non devo pagare l'inps e che non posso dedurre l'iva per i miei acquisti

  6. #6
    Utente bannato
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    E poi dicono che la gente evade....

  7. #7
    Originariamente inviato da Sanctis 410
    Il 24% di Inps?
    Sul fatturato o che?
    Scusami, ho verificato e l'inps è pari a circa il 20% per artigiani e commercianti, mentre è un po' più alta per i liberi professionisti.
    L'inps si calcola sul reddito, ovvero fatturato meno spese.

    Per esempio, se io costituissi una srl a socio unico, potrei darmi uno stipendio per cui coprirei inps etc. e poi pagare le tasse solo sull'utile aziendale?
    Le tasse le paghi sempre solo sull'utile, comunque non ho idea di come funzioni per le srl.

    Originariamente inviato da Belva
    1) Fatturato e ricavo non sono la stessa cosa?
    No. Fatturato è tutto quello che tu fatturi, il ricavo è il fatturato meno le spese.

    2) Le aliquote Irpef sono tutte percentuali del guadagno netto?
    Sì, del reddito.

    3) Se io fossi nel regime contribuenti minimi, cosa mi risparmierei? Da quanto ne so, cambia solo che non devo pagare l'inps e che non posso dedurre l'iva per i miei acquisti
    No, nel regime dei minimi paghi l'inps come tutti gli altri.
    Solo che:
    - emetti fatture senza iva (vantaggio per i tuoi clienti privati)
    - non sei sottoposto agli studi di settore (vantaggio per te se fatturi poco)
    - paghi un'imposta sostitutiva del 20% al posto di irpef e irap
    - non puoi dedurre l'iva dei tuoi acquisti (non emettendo fatture con iva)
    - devi avere ricavi inferiori ai 30.000 euro
    - non puoi avere spese superiori ai 15.000 euro in tre anni (ad esempio è escluso automaticamente chi deve pagare un affitto superiore ai 500€ / mese)

  8. #8
    Utente di HTML.it
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    Originariamente inviato da ecmedia
    Scusami, ho verificato e l'inps è pari a circa il 20% per artigiani e commercianti, mentre è un po' più alta per i liberi professionisti.
    L'inps si calcola sul reddito, ovvero fatturato meno spese.


    Le tasse le paghi sempre solo sull'utile, comunque non ho idea di come funzioni per le srl.


    No. Fatturato è tutto quello che tu fatturi, il ricavo è il fatturato meno le spese.


    Sì, del reddito.


    No, nel regime dei minimi paghi l'inps come tutti gli altri.
    Solo che:
    - emetti fatture senza iva (vantaggio per i tuoi clienti privati)
    - non sei sottoposto agli studi di settore (vantaggio per te se fatturi poco)
    - paghi un'imposta sostitutiva del 20% al posto di irpef e irap
    - non puoi dedurre l'iva dei tuoi acquisti (non emettendo fatture con iva)
    - devi avere ricavi inferiori ai 30.000 euro
    - non puoi avere spese superiori ai 15.000 euro in tre anni (ad esempio è escluso automaticamente chi deve pagare un affitto superiore ai 500€ / mese)

    cavolo anche il regime dei minimi è una gran mazzata...

    in poche parole se facciamo la somma di questi due
    - imposta sostitutiva del 20% al posto di irpef e irap
    - inps circa 20% del reddito

    bisogna sborsare almeno il 40% degli utili allo stato :O

  9. #9
    Utente bannato
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    Originariamente inviato da ecmedia

    - non puoi avere spese superiori ai 15.000 euro in tre anni (ad esempio è escluso automaticamente chi deve pagare un affitto superiore ai 500€ / mese)
    che vol dire esattamente questo ? Se l'iva non la puoi scaricare...di che spese si tratta ?

  10. #10

    Re: Spese della partita IVA

    Originariamente inviato da Belva
    Ciao, ho intenzione di aprire un'attività che fatturerà ricavi per oltre 30.000 € / anno, quindi a quali tasse sarò soggetto?

    L'attività in questione è la vendita di servizi multimediali via web , e da quanto ne so devo sborsare ogni anno

    - il 27% dei ricavi

    - il 20% del guadagno netto

    - 800 euro (in media) al commercialista

    mentre mi viene scalato

    - il 20% delle spese effettuate per la mia attività (es. affitto di server, spese di setup iniziale degli stessi, ecc.)

    Ci sono altre tasse?

    Inoltre, quando io ricevo pagamenti tramite carta di credito dai miei clienti, la banca si tiene una percentuale, e vorrei sapere se le tariffe della banca vengono contate nelle mie spese , e quindi mi viene restituito il 20% anche di quelle.
    Non entro nei tecnicismi dei numeri, ma diciamo che se i tuoi ricavi sono già attorno ai 30k devi ipotizzare grosso modo un regime fiscale che fra lazi e mazzi ti porta via il 50% circa... (poco meno, diciamo... Se resti proprio attorno ai 30k di ricavi)
    «Nella mia carriera ho sbagliato più di novemila tiri. Ho perso quasi trecento partite. Ventisei volte i miei compagni mi hanno affidato il tiro decisivo e l'ho sbagliato. Nella vita ho fallito molte volte. Ed è per questo che alla fine ho vinto tutto» - Michael Jordan

    «Prima ti ignorano, poi ti deridono, poi ti combattono. Poi vinci.» - Gandhi

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