Un piccolo dubbio.
Avevo un contratto con un operatore telefonico per una chiavetta internet.
Dopo 3 anni decido di disdire tutto, il periodo coincide con la scadenza della carta di credito dal quale venivano scalati i soldi.
Mi arriva infatti una email con una richiesta di contatto urgente per questioni amministrative.
Li contatto, risulta effettivamente non pagata l'ultima fattura e la pago con bonifico.
Invio regolare raccomandata AR per la disdetta guidato dal centro operatore sotto casa che mi rassicura essere tutto in regola (chiamiamo insieme l'operatore e comunichiamo gli estremi del bonifico ecc). Pensavo fosse finita li'.
Dopo 4 mesi mi arriva la lettera dal loro studio legale che mi informa che c'è una fattura non pagata, che devo pagare una mora e la spesa legale (totale 10 euro in piu').
Ora mi domando: a parte che hanno ricevuto la raccomandata AR di disdetta (e ho qui la ricevuta). Me l'hanno ignorata completamente? Se c'era qualcosa che non andava non erano tenuti ad informarmi? Inoltre: possono inviarmi direttamente una lettera dall'avvocato (e cosi' sono costretto a pagare oltre la mora anche la spesa legale) senza un avviso di pagamento o una richiesta di contatto come avevano fatto per l'ultima (che poi ho pagato)?
Insomma a me puzza come un "ci proviamo". Ma prima di rispondere a tono vorrei sapere
se effettivamente è un comportamento scorretto oppure è tutto normale.