Mi piacerebbe dire di aver letto incredulo questo articolo sul corriere milano.it
http://milano.corriere.it/milano/not...73435420.shtml
Ma purtroppo la cosa non mi stupisce, semmai mi offre solo una triste conferma di come sta cambiando in peggio il mondo.
In pratica siamo in un vialone di Milano, di pomeriggio, e c'è il solito traffico e il solito stress cittadino. Un uomo sulla trentina a bordo di uno scooter ha di che discutere - per motivi di viabilità - con un sessantenne a bordo della sua Audi. Non si sa chi avesse ragione o torto e neppure importa.
I fatti raccontano dello scooterista che sputa in faccia all'automobilista e se ne va. Al semaforo successivo l'automobilsta sperona lo scooterista trascinandolo con l'auto per diversi metri, inesorabile, fino a schiacciarlo sotto le ruote - uccidendolo. Tra l'altro nella furia omicida l'automobilista investe pure un'ignara ciclista per fortuna mandandola solo all'ospedale, invece che all'obitorio.
Ora io mi dico, ma come diavolo siamo finiti a vivere? Stiamo parlando di due persone ipoteticamente e fino a prova contraria "normali". Non parliamo del teppista di turno o dell'ex della banda della magliana che incontra il tipo sbagliato con cui fare il duro... parliamo di due persone normalissime, con la loro vita, il loro lavoro etc...
Come diavolo si fa a sputare in faccia a qualcuno per simili sciocchezze, e come diavolo si fa a uccidere un uomo per questo motivo?? che diavolo passa nella testa della gente?
E questo è solo un episiodio, una punta di un iceberg che ha proporzioni abnormi ed allarmanti.
Si gira per la città, io lo faccio spesso durante il giorno e la notte, e la gente negli altri veicoli non ti vede come un essere umano, ma come un coglione che gli ingombra la strada. Chi va più veloce di te è un disgraziato che "guarda come guida quel deficente", chi va più lento è un rincoglionito che "cazzo levati che ti dovrebbero togliere la patente che sei troppo stordito...".
Quando qualcuno ti taglia la strada, passa col rosso, non rispetta una precedenza rischiando di tamponarti e di farsi e farti male, è molto difficile che alzi la mano in segno di scusa. Di solito, in pieno torto, si gira verso di te guardandoti pure cattivo, e ti fa la mano a cucchiaio come dire: "che cazzo vuoi? non è successo niente, vattene affanculo!".
Se suoni, rispondono ancora più incattiviti.
Quando siamo pedoni siamo molto più rilassati... difficile finire a litigare con qualcuno. Anche se magari arriva una spinta fra la folla, per sbaglio, o sul tram affollato ci si pesta un piede, si chiede subito scusa. "Mi scusi", "Fa niente".
In macchina invece... diventiamo bestie... mah....
Qualche giorno fa mi sono quasi commosso, invece, quando un tizio mi ha tagliato la strada, ero in moto e io gli ho suonato "cattivo", e quando siamo arrivati appaiati al semaforo ha abbassato il finestrino e mi ha chiesto scusa: "mi perdoni non l'avevo proprio vista, spero non si sia spaventato... mi scusi ancora starò più attento...". E io: "ma nooo, non si preoccupi, sono cose che succedono... grazie, alla fine l'avevo vista in tempo e per fortuna non è successo nulla.... grazie arrivederci". Cavolo, ho pensato, una persona NORMALE ancora esiste !!