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Discussione: Licenziamenti facili

  1. #1

    Licenziamenti facili

    Cosa cambierà ora con la nuova norma inclusa nella manovra di fine estate? Io prima in ditta sentivo che non esisterà più la giusta causa.
    Originariamente inviato da seifer is back
    la condivisone delle risorse, è il miglior sistema per il progresso e la ricerca.
    Nessun problema di budget, collaborazione fra le migliorimenti e totale accesso all'informazione.
    Il comunismo non è un utopia.

  2. #2

    Re: Licenziamenti facili

    Originariamente inviato da straycat3
    Cosa cambierà ora con la nuova norma inclusa nella manovra di fine estate? Io prima in ditta sentivo che non esisterà più la giusta causa.
    non è così semplice, credo
    di fatto potrebbe non esistere più perché le aziende possono dare in culo (ah, si dice derogare? ) all'art 18 prendendo accordi con sindacati con "potere rappresentativo" in zona, fatti salvi i principi costituzionali

    ma siccome sto male e mi viene da vomitare e ho mal di testa probabilmente non ho capito un ca220 e l'ho detto anche peggio
    "ci vorrebbero anche più persone come quaestio (a reb verrà un brivido)" wallrider, 22/10/2012

    "Se hai una vita di merda facebook non può essere molto meglio...". kalosjo, 16/10/2012

  3. #3
    Premetto che non ho letto il testo, quindi parlo un po' per impressione personale non supportata da alcun fatto. Ma grosso modo non cambia una cippa, almeno nella sostanza: non sarà affatto facile per nessuna azienda licenziare chicchessia...

    Senza il benestare del sindacato non si lascia a casa nessuno... e con questo, ho detto tutto
    «Nella mia carriera ho sbagliato più di novemila tiri. Ho perso quasi trecento partite. Ventisei volte i miei compagni mi hanno affidato il tiro decisivo e l'ho sbagliato. Nella vita ho fallito molte volte. Ed è per questo che alla fine ho vinto tutto» - Michael Jordan

    «Prima ti ignorano, poi ti deridono, poi ti combattono. Poi vinci.» - Gandhi

  4. #4
    Utente di HTML.it L'avatar di chris
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    dovrebbe funzionare così: oggi esiste lo statuto dei lavoratori che i contratti collettivi di lavoro rispettano. sono contratti in cui le parti in trattativa sono enormi (confindustria, gruppi centrali dei sindacati confederali). in questo modo la parte sindacale è molto forte (ovviamente senza considerare le divisioni crescenti che tendono a indebolire la parte).

    ora si potrà in casi particolari (ristrutturazione industriale e simili, in pratica lo potrebbe fare ogni azienda in ogni momento) saltare i contratti collettivi e passare ai contratti aziendali contrattati tra l'azienda e la rappresentazione sindacale della stessa azienda dove può mancare ad esempio un rappresentante della diciamo uil perché non ha preso abbastanza voti. inoltre probabilmente la rappresentanza locale è meno preparata/scafata di quella nazionale. risultato: la parte sindacale perde molto del suo potere contrattuale e può essere "ricattata" con minacce di smettere con gli investimenti (= tutti a casa).

    sostanzialmente ce lo stanno ponendo nel deretano senza lubrificante
    "Nei prossimi tre anni col mio governo vogliamo vincere anche il cancro, che colpisce ogni anno 250.000 italiani e riguarda quasi due milioni di nostri concittadini"

  5. #5
    Utente di HTML.it L'avatar di lnessuno
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    Da quel poco che ho letto in giro, a me sembra un modo artistico per poter dire "abbiamo cambiato tutto" quando resterà tutto esattamente come era prima...

    ma mi riservo il diritto di poter smentire quanto ho appena detto

  6. #6
    l'unica cosa a cui servira' sto provvedimento e' quella di riportare in alto il numero delle tessere dei sindacati, attualmente abbastanza in crisi.

    il perche' e' ovvio...
    per licenziare servira' il "benestare" del sindacato? (manco fossero loro a pagare gli stipendi....) bene. fatti la tesserina sindacale e stai sicuro che nessuno ti licenziera'.

    non vuoi la tesserina sindacale (che non e' gratis)?
    ah... e allora mi spiace... ma non so se il sindacato potra' fare qualcosa per te, sai, la congiuntura, gli astri, la lingua a contatto col ginocchio... mi spiace... e' il mercato spietato...

    ed ecco che i sindacati non solo continueranno a ricattare le aziende, ma potranno anche "taglieggiare" i lavoratori non ancora iscritti: vuoi la nostra tutela? eccoti la tesserina! non vuoi la tesserina? eh... abbiamo fatto il possibile, ci spiace...

    solita merda all'italiana.
    http://larsen.altervista.org/
    Larsen O: 19/06/2001-21/04/2011 (la Rebelia bannara e' stata qui)

  7. #7
    Utente di HTML.it L'avatar di chris
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    Originariamente inviato da Lars
    l'unica cosa a cui servira' sto provvedimento e' quella di riportare in alto il numero delle tessere dei sindacati, attualmente abbastanza in crisi.

    il perche' e' ovvio...
    per licenziare servira' il "benestare" del sindacato? (manco fossero loro a pagare gli stipendi....) bene. fatti la tesserina sindacale e stai sicuro che nessuno ti licenziera'.

    non vuoi la tesserina sindacale (che non e' gratis)?
    ah... e allora mi spiace... ma non so se il sindacato potra' fare qualcosa per te, sai, la congiuntura, gli astri, la lingua a contatto col ginocchio... mi spiace... e' il mercato spietato...

    ed ecco che i sindacati non solo continueranno a ricattare le aziende, ma potranno anche "taglieggiare" i lavoratori non ancora iscritti: vuoi la nostra tutela? eccoti la tesserina! non vuoi la tesserina? eh... abbiamo fatto il possibile, ci spiace...

    solita merda all'italiana.
    cosa c'entra il numero di iscritti al sindacato?
    non servirà il benestare del sindacato per il singolo licenziamento. i sindacati rappresentativi della maggioranza dei lavoratori in zona possono firmare un accordo con l'azienda che preveda la possibilità di licenziamento con una specie di buonuscita specficata.

    come fate a dire che non cambierà niente? basterà che in una certa zona si trovino in maggioranza sindacati favorevoli e sarà possibile licenziare senza giusta causa anche nelle aziende con più di 15 dipendenti. e vi ricordo che cisl e uil nel 2002 già firmarono degli accordi in tal senso (oltre a quelli firmati con la fiat recentemente che ad esempio riducono le pause lavorative a altre tutele lavorative)
    "Nei prossimi tre anni col mio governo vogliamo vincere anche il cancro, che colpisce ogni anno 250.000 italiani e riguarda quasi due milioni di nostri concittadini"

  8. #8
    Utente di HTML.it
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    MISURE A SOSTEGNO DELL'OCCUPAZIONE
    Art. 8
    Sostegno alla contrattazione collettiva di prossimita'


    1. I contratti collettivi di lavoro sottoscritti a livello
    aziendale o territoriale da associazioni dei lavoratori
    comparativamente piu' rappresentative sul piano nazionale ovvero
    dalle rappresentanze sindacali operanti in azienda possono realizzare
    specifiche intese finalizzate alla maggiore occupazione, alla
    qualita' dei contratti di lavoro, alla emersione del lavoro
    irregolare, agli incrementi di competitivita' e di salario, alla
    gestione delle crisi aziendali e occupazionali, agli investimenti e
    all'avvio di nuove attivita'.
    2. Le specifiche intese di cui al comma 1 possono riguardare la
    regolazione delle materie inerenti l'organizzazione del lavoro e
    della produzione incluse quelle relative:
    a) agli impianti audiovisivi e alla introduzione di nuove tecnologie;
    b) alle mansioni del lavoratore, alla classificazione e inquadramento del personale;
    c) ai contratti a termine, ai contratti a orario ridotto, modulato o flessibile, al regime della solidarieta' negli appalti e ai casi di ricorso alla somministrazione di lavoro;
    d) alla disciplina dell'orario di lavoro;
    e) alle modalita' di assunzione e disciplina del rapporto di lavoro, comprese le collaborazioni coordinate e continuative a progetto e le partite IVA, alla trasformazione e conversione dei contratti di lavoro e alle conseguenze del recesso dal rapporto di lavoro , fatta eccezione per il licenziamento discriminatorio e il licenziamento della lavoratrice in concomitanza del matrimonio.

    3. Le disposizioni contenute in contratti collettivi aziendali
    vigenti, approvati e sottoscritti prima dell'accordo interconfederale
    del 28 giugno 2011 tra le parti sociali, sono efficaci nei confronti
    di tutto il personale delle unita' produttive cui il contratto stesso
    si riferisce a condizione che sia stato approvato con votazione a
    maggioranza dei lavoratori.

    Ecco l'articolo 8.

    E' cambiata la parte dove fa riferimento ai sindacati più rappresentativi a livello sia territoriale sia nazionale.

  9. #9
    Utente di HTML.it
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    basterà che in una certa zona si trovino in maggioranza sindacati favorevoli e sarà possibile licenziare senza giusta causa anche nelle aziende con più di 15 dipendenti


    se si fa riferimento anche ai nazionali dovrebbe essere più difficile, si devono vendere il culo anche loro..

    Comunque l'articolo 18 non deve essere contrattabile tra le parti.

  10. #10
    Utente di HTML.it L'avatar di chris
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    Originariamente inviato da olly2


    se si fa riferimento anche ai nazionali dovrebbe essere più difficile, si devono vendere il culo anche loro..

    Comunque l'articolo 18 non deve essere contrattabile tra le parti.
    "ovvero" significa "o A o B"
    "Nei prossimi tre anni col mio governo vogliamo vincere anche il cancro, che colpisce ogni anno 250.000 italiani e riguarda quasi due milioni di nostri concittadini"

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