Dieci anni dopo [11/09]

[SuperMariano81]

Ciao a tutti!
Il sito del Corriere ha dedicato un forum sull'attentato che ha cambiato la storia recente.

Ripropongo qui la proposta del giornale on line, qual è stata la vostra reazione alle immagini e alle notizie in arrivo da New York? Dove eravate quel giorno di 10 anni fa?
Cerchiamo di non entrare in polemica

[quaestio]

ero in azienda.
ricordo che entrò un collega deficiente ridacchiando e disse "oh, un aereo si è incastrato nelle torri gemelle".

e veniva in mente l'aereo più pazzo del mondo

non sto facendo ironia o sarcasmo. così è successo.......

più tardi, mentre si capiva che cosa era successo, ci convocò l'a.d. dell'azienda che visibilmente scosso ci chiese di mantenere l'impegno e l'attenzione nel nostro lavoro, pur nella tragedia che comunque ci toccava, in quanto ci occupavamo della distribuzione informatica di news e lanci di agenzia ed era nostra responsabilità mantenere attivo il flusso delle informazioni

mia moglie era all'oscuro di tutto, in ufficio a roma. le ho comunicato io la situazione per telefono

ah, mio cugino aveva un giorno di vita e stava male a causa di un parto ritardatissimo

[ilgiovo]

ero a casa in malattia, stavo ancora dai miei, mi chiama mia mamma e vedo alla tv la notizia. Ai tempi il terrorismo islamico non si sapeva neanche cosa fosse, quindi ho pensato ad un terribile incidente di volo.. quando poi si è schiantato anche il secondo aereo ho capito che c'era qualcosa che non andava.

[SuperMariano81]

Io avevo appena finito di lavorare in falegnameria (primo lavoro dopo il diploma), ho acceso l'autoradio e parlavano di un dirottamento su quasi tutte le stazioni.
Non capivo bene cos'era successo, so solo che ho messo su una cassetta e son tornato a casa.

Ho capito che la situazione era grave appena accesa la TV.

[Nuvolari2]

Ero nel mio primo ufficio, della mia prima società... Avevo aperto sotto, fra le varie finestre, quella del corriere.it o di qualche altro sito di informazione. Quando lessi la notizia mi sintonizzai subito sul primo canale televisivo che ne stava parlando: era il TG4 di Emilio Fede. Fu il primo a trasmettere le immagini della cnn in Italia.

Ricordo che ero stupito e incredulo... Non immaginavo un attentato terroristico perchè un aereo dirottato che si infila in un attacco suicida dentro un grattacielo mi sembrava fantascienza, ma ricordo benissimo che sin da subito, prima ancora del secondo impatto, avevo capito che c'era qualcosa che non andava... Non riuscivo a immaginare cosa nè perchè... Ma ricordo che mentre guardavo dicevo al mio socio: "non credo possa essere un incidente, ma non capisco che diavolo possa essere!"

Il secondo impatto lo vidi praticamente in diretta e mi si gelò il sangue nelle vene. Seguii ogni istante quel giorno, e ricordo i corpi in caduta libera di chi si gettava dalla finestra... E il tremendo crollo della prima e della seconda torre. Sconvolgente credo che sia il termine più adatto per descrivere la sensazione che provavo mentre assistevo in diretta e attonito alla sequenza degli eventi.

Ricordo che ad un certo punto, dopo il crollo, pensai che forse potevamo essere vicini ad una terza guerra mondiale. Davvero sconvolgente...

[Sky]

Stando a casa ho potuto seguire la televisione, riportando alcune notizie qui sul forum dato che i siti di informazione (pochi in quel periodo) erano tutti fuori uso per l'elevato traffico.

[Sky]

Originariamente inviato da Nuvolari2
Ricordo che ad un certo punto, dopo il crollo, pensai che forse potevamo essere vicini ad una terza guerra mondiale.

Lo pensavamo tutti quel pomeriggio.
E le immagini della gente che si lanciava nel vuoto sono l'emblema della tragedia, secondo me

[bubi1]

Ho gia' detto nel thread dell'anno scorso cosa stavo facendo.

ps: e se non vengono fuori anche quest'anno 10 pagine di flame, complotti, cospirazioni, allora il forum sta peggiorando

[rebelia]

pensavo fosse un incidente e non riuscivo a capacitarmi che qualcuno l'avesse fatto apposta

[ot] ieri stavo guardando una galleria fotografica de ilpost.it e l'articolista chiedeva al lettore qual'era l'immagine che piu' gli era rimasta impressa; io non ho dubbi, sono le persone che si buttano dal grattacielo: le trovo tragicamente terribili

[ilgiovo]

a proposito di quelle immagini: se qualcuno ha voglia di leggere (non è un libro sull'11/09, ma nel contesto dell'11/09), consiglio vivamente "Molto forte, incredibilmente vicino" di Foer: la storia di un bambino, figlio di un uomo che è morto nell'attentato, che vive un'avventura per le strade di NY alla ricerca delle tracce del padre. Tra le sue geniali intuizioni di bimbo, inventa un meccanismo che riavvolge il tempo. Le ultime pagine del libro sono una sequenza di fotogrammi dalla ripresa di uno degli uomini che si sono buttati dalle torri, sottoposti all'invenzione, quindi all'incontrario, con l'uomo che risale verso la torre. Uno dei pochi libri che mi ha fatto veramente piangere a goccioloni.