quasi sicuramente avrete sentito delle polemiche scatenate dalla (ennesima) barzelletta raccontata da uno dei membri del governo
http://www.repubblica.it/politica/20...onne-21378422/
ora, sul fatto che sia una barzelletta come tante non ci piove (e fà anche meno ridere di molte altre) e come tale cosi' deve essere presa, quindi tutte queste polemiche sulla misogenia, sulla denigrazione delle donne ecc. francamente non le condivido. Quello pero' che a me lascia allibito e' il fatto che questi personaggi raccontino le barzellette ai convegni, in pubblico, in occasioni in cui la battuta ironica ci potrebbe (condizionale) anche stare, ma raccontare una barzelletta e' roba da cabaret (e neanche dei migliori), da spettacolino.
io mi chiedo: ma che cosa pensano questi personaggi? che siamo proprio cosi' ignoranti e imbecilli che abbiamo bisogno di esemplificazioni di questo tipo per capire le cose? che siamo dei villici medievali con i quali bisogna abbassare il "livello" della complessita' del discorso per farsi capire? hanno sul serio una cosi' bassa considerazione per "noi popolo" ?
chissa', pero' potrebbe anche essere solo fumo negli occhi per depistare l'attenzione di noi tutti da cose ben piu' gravi ed importanti...