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  1. #1
    Utente di HTML.it L'avatar di Kavaweb
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    Mutuo a tasso fisso o variabile

    Pensando di voler fare un mutuo per l'acquisto della prima casa.
    Consapevoli delle condizioni economiche del nostro paese e in generale dell'europa.
    Pensando ai pro e ai contro che inevitabilmente ci saranno in futuro in base alla scelta che si avrà.

    Che mutuo fareste? A tasso variabile o fisso?

    Escluderei già i variabili con tetto massimo e similari...
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  2. #2
    Utente di HTML.it L'avatar di Aires
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    http://forum.html.it/forum/showthrea...ighlight=mutuo
    Comunque sia vedi a quanto è il tasso ora mi pare sia già aumentato, poi postalo e poi ti sapremo consigliare (si spera)
    Originariamente inviato da qazar
    Se finisci di leggere il thread mi sono corretto,è solo i kernel scritto in html.
    Originariamente inviato da rnlflame
    Comunque non dovevano crollare

  3. #3
    Utente di HTML.it L'avatar di Kavaweb
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    Leggendo su qualche rivista di settore, secondo alcuni esperti si dovrebbe fare un mutuo a tasso variabile se si è disposti ad un aumento fino al 30% dell'importo della rata. Secondo questi economisti non dovrebbe essere più alto.

    Concordi?
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  4. #4
    Utente di HTML.it L'avatar di Aires
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    Allora per quanto riguarda la rivista o il commento che hai letto, beh dice ben poco.
    Cioè su che tasso si son basati?
    Per dirti 2 anni fa il tasso era a 5, 1 mese fa a 1.5 quindi un cambio ben oltre il 30%. Poi in una situazione instabile come questa non credo proprio resti di un 30%.

    Detto questo, 1 mese fa mi pare il tasso stava a 1.35, io avrei stipulato il mutuo fisso perchè metti pure scenda 1, cosa che ritengo difficile, per me nei prossimi anni risalirà rapidamente, parliamo di una discesa molto molto grande, e scendere sotto il tetto dell'1% mi pare difficile, aspetta che ci si riprenda un po in generale dalla crisi e i tassi salgon rapidi, un mutuo poi è a lungo tempo quindi penso che il tempo di risalire per i tassi c'è.

    Ora non so a quanto stia il tasso ma SECONDO ME:

    1/1.5 Farei un bel fisso
    2 mmm ci ragionerei ma forse ancora fisso
    2/2.5 Variabile con tetto
    2.5/in poi consulterei un po di gente

    Edit: ti porto la mia opinione, chiaramente SENTI PIU CAMPANE che per una cosa importante ci si deve informare bene
    Originariamente inviato da qazar
    Se finisci di leggere il thread mi sono corretto,è solo i kernel scritto in html.
    Originariamente inviato da rnlflame
    Comunque non dovevano crollare

  5. #5
    Utente di HTML.it L'avatar di Kavaweb
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    Ok, grazie del commento.
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  6. #6
    Utente di HTML.it L'avatar di Aires
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    Originariamente inviato da Kavaweb
    Ok, grazie del commento.
    Prego in bocca al lupo per tutto!

    Io spero che quando comprerò io casa i tassi restino bassi come ora ma mi sa difficile
    Originariamente inviato da qazar
    Se finisci di leggere il thread mi sono corretto,è solo i kernel scritto in html.
    Originariamente inviato da rnlflame
    Comunque non dovevano crollare

  7. #7
    Utente di HTML.it
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    Visto come stanno andando le cose, il male minore è il mutuo a tasso fisso però hanno delle rate molto alte. Ho guardato tra le banche convenzionate su www.creho.it e altri simili e penso che per chi può è meglio un tasso variabile per un periodo breve di mutuo (10-15 anni).

  8. #8
    fisso senza ombra di dubbio..
    Questa volta, più che un voto.. è favoreggiamento.

  9. #9
    Utente di HTML.it L'avatar di Alex80b
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    il fisso ti da garanzia, ma di per se ha un tasso alto... il variabile puro conviene perchè secondo le stime prima di raggiungere il tasso fisso ce ne vorrà ancora di tempo e fino a quel momento è tutto di risparmiato... il vairabile con cap al momento sono solo soldi regalati alla banca in quanto il cap è più alto del fisso e questa garanzia ti costa un tot al mese.
    Una possibilità che secondo me è valida è il tasso variabile a rata costante, ovvero è un variabile puro, ma invece che aumentarti la quota mensile aumentano il numero di rate da pagare. In questo modo sei sicuro di non trovarti in difficoltà a pagare la rata mensile e puoi beneficiare sempre del fatto che i tassi sono ancora molto più bassi del tasso fisso!

  10. #10
    Originariamente inviato da Alex80b
    il fisso ti da garanzia, ma di per se ha un tasso alto... il variabile puro conviene perchè secondo le stime prima di raggiungere il tasso fisso ce ne vorrà ancora di tempo e fino a quel momento è tutto di risparmiato... il vairabile con cap al momento sono solo soldi regalati alla banca in quanto il cap è più alto del fisso e questa garanzia ti costa un tot al mese.
    Una possibilità che secondo me è valida è il tasso variabile a rata costante, ovvero è un variabile puro, ma invece che aumentarti la quota mensile aumentano il numero di rate da pagare. In questo modo sei sicuro di non trovarti in difficoltà a pagare la rata mensile e puoi beneficiare sempre del fatto che i tassi sono ancora molto più bassi del tasso fisso!
    attenzione al variabile a rata costante. Per assurdo la durata potrebe diventare infinita. Immagina cioè che i tassi salgano così tanto che nella rata paghi solo interessi e nessun rimborso capitale: ecco che in pratica non riducendo il capitale residuo stai a pagare sempre e solo interessi.
    E' un caso limite, ma comunque significativo. Se i tassi salgono di parecchio la durata aumenterebbe in maniera esponenziale.

    La scelta tra il variabile ed il fisso andrebbe fatta principalmente rispondendo ad una domanda: sono in grado di sostenere un aumento significatvo della rata del mutuo? Se si, allora ben venga il variabile.

    Per scegliere meglio, fatti fare i calcoli del tasso che ti offrirebbero sia con il fisso che con il variabile, e l'importo della rata che ti troveresti a pagare.
    In questo momento avrai una rata più bassa con il variabile, ed una rata più alta con il fisso. Diciamo che sia x euro tale differenza. Sempre tenendo conto che nessuno di noi ha la bacchetta magica e che comunque i tassi sono destinati a salire, la domanda dovrebbe essere: se la rata variabile aumentasse di 2x euro (ovvero il doppio rispetto alla differenza attuale tra fisso e variabile) sono in grado di sostenerla? Se si, allora io opterei per il variabile (che, storicamente, nel lungo periodo conviene, ma può avere appunto picchi in alto significativi).

    Io due anni fa ho fatto la stessa cosa: con il variabile pagavo euribor 1 mese + spread 1,15 (ovvero all'epoca poco meno del 2%). Adesso pago il 2,5%.
    Col fisso avrei pagato il 5% circa, da subito.

    La mia rata è aumentata di oltre 70 euro al mese (adesso sono a circa 525 euro), ma fino a 750/800 non dovrei avere problemi a reggere.

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