C'è, soprattutto fra chi è studiato, chi dice che il destino non esiste, che c'è il libero arbitrio e che siamo padroni delle nostre scelte e delle nostre azioni...
C'è anche, soprattutto fra chi è molto studiato, chi dice che nell'universo le dimensioni non sono solo tre ma molte di più, fra cui una certa quarta dimensione che (per convenzione?) è il tempo.
Domanda da inniorante e prof-ano... ma le due cose non sono in disaccordo fra loro? Cioè se il tempo è una dimensione me lo immagino come una linea (o giù di li) che parte dal passato e se ne va verso il futuro, e noi in questo istante siamo un puntino che rappresenta il presente... così perlomeno la spiegavano in qualche documentario che ho guardato...
Era una rappresentazione inesatta (per la verità, a questo punto direi anche del tutto campata in aria) per far sembrare tutto più semplice, come penso, o c'è qualcosa che non torna? Insomma... che razzo è sta quarta dimensione?