Identità europea e cultura/radici collettive, nazionalismo/patria, ricerca di vantaggi nelle logiche nazionalistiche o forse continentali...
Siamo in un momento delicato e qualcuno spera nell'affermazione dell'ossimoro di un "nazionalismo sovranazionale" mentre ogni Stato è combattuto nella ricerca di una tutela dei propri interessi, ma i rapporti politici sono sempre più maledettamente vincolati ai "mercati".
In concreto, ad esempio: la Francia persegue sempre più i propri interessi geopolitici, la Germania cerca di farsi vedere europeisticamente decisa ma non sa più che pesci prendere (mi pare), l'Inghilterra non vede l'ora che naufraghi la moneta unica, etc... etc...
E molto probabilmente tra un anno avremo di fronte uno scenario molto differente da quello presente e chissà quale sarà...
(magari un caposseliano Scatà Scatà Scatafascio(*) )
Voi che idee avete?
Sì, è un tema un po' pesante lo so... ma ci provo lo stesso
(*)
C'è qualcuno che ha sbagliato
qualcuno che si è frantumato
con quello che ha desiderato
ma guarda in alto
tu guarda in alto
la meraviglia ritornare
Solo gli ingenui ad aspettare
il bello che deve arrivare
ma tutto viene solo quando
si rompe il volto dell'incanto
non si può vedere prima
se non hai fame
se non hai rovina
si vede solo quando tutto è a
scata scatà scatà Scatafascio
Qui nel muro c'è una crepa
c'è una crepa che fa male
perché starla a riparare
metti una mina
falla saltare
falla mandare tutto a
scata scatà scatà Scatafascio
meglio un botto solo
e andare a
scata scatà scatà Scatafascio