A febbraio sono andato in un negozio di parquet ed ho parlato con il commesso che mi ha illustrato il loro prodotti, convinto dalle parole dell'esperto venditore mi sono affidato a loro per la fornitura dunque mi hanno fatto compilare un modulo ordine e non hanno accettato alcun di acconto.
Avrebbero consegnato ad agosto, ma io intanto parlando con altri amici e mostrando i campioni che mi hanno fornito qualcuno mi ha indicato altri negozi dove effettuare l'acquisto e risparmiare avendo la stessa qualità (non granchè).
Al che ho chiamato per annullare verso maggio, e i buoni venditori mi hanno detto che non era più annullabile in quanto non avrebbero più rivenduto tali pezzi.
In realtà il commesso mi aveva spiegato che loro acquistano in stock n mila metri quadrati e i campioni li espongono, ma può succedere che anche se prenotati nel momento della consegna possono chiamarti e dire che il parquet era terminato e in quel caso ne potevo scegliere un altro o chiudere la pratica. (questo mi ha fatto pensare che in realtà loro non lavorano su prenotazioni, cioè non acquistano parquet specificatamente per me, ma usano lo stock che hanno in casa). Può essere che quel parquet lo abbiano già venduto. Eppure nonostante la mia intenzione ad annullare l'ordine loro mi hanno imposto una penale del 30% come da contratto firmato in piccolo sull'ordine.
Adesso mi chiedo, è possibile cancellare un ordine senza incorrere in penali qualora non versate? E' possibile avvalersi del diritto di recesso anticipato cioe mi sono accorto ancor prima di acquistare che il prodotto era troppo caro o di non qualita rispetto a quello che cercavo, o magari voci di amici mi hanno scoraggiato a concludere con loro.
Ripeto ho avvisato a maggio per una consegna che doveva essere effettuata ad agosto.
Loro tra l'altro non mi hanno nemmeno contattato ad agosto per l'eventuale consegna o per domandarmi cosa volevo fare, ma solo ora a fine ottobre. Mi è appena arrivato un avviso di raccomandata, credo che sia il loro legale. Cosa posso fare?
Grazie.