PIOGGE DI NOTEVOLE INTENSITA' SULLA LIGURIA CON INONDAZIONI SU GENOVESATO OGGI E PONENTE DOMANI, POI EMERGENZA SI PORTA IN PIEMONTE E BASSA VALLE D'AOSTA DA SABATO SERA; DA DOMENICA A LUNEDI' CRISI DIFFUSE CON ALLAGAMENTI, DISSESTI, ESONDAZIONI, LOCALI SITUAZIONI ALLUVIONALI LUNGO LA RETE FLUVIALE DI PIANURA. IMPORTANTE PIENA DEL PO TRA DOMENICA E LUNEDI'.
E' iniziata la fase di maltempo provocata da una vasta depressione atlantica che ha attivato intense correnti meridionali verso il sud delle Alpi. In una prima fase i venti da sud concentreranno le piogge più violente sulla Liguria centrale, da sabato con la formazione della depressione secondaria ROLF sulle Baleari le correnti diventeranno più orientali e il maltempo si acutizzerà anche su Piemonte e Valle d'Aosta, dove persisterà fino a lunedì con piogge copiose sui settori prealpini e pedemontani. La prolungata persistenza di piogge intense attiverà diffuse crisi sul territorio e solo la quota neve non troppo elevata scongiurerà una situazione catastrofica già vissuta nel 1994 e 2000. Tuttavia senza raggiungere tali livelli l'evento per la sua durata e intensità potrà innescare diffusi fenomeni di frana e allagamenti, con locali situazioni alluvionali sulla rete fluviale di pianura.
SCENARI PIU' PROBABILI GIORNO PER GIORNO
VENERDI' 4/11: le piogge più intense interesseranno la zona tra Genova e Sestri Levante, con possibili inondazioni tra pomeriggio e sera. In parte gli effetti di tali piogge si ripercuoteranno sul versante piemontese delle valli Scrivia.
SABATO 5/11: sulla Liguria le piogge più forti si spostano a Ponente di Genova, con intensità che potrebbero divenire straordinarie e possibili situazioni alluvionali con dissesti importanti, specie sul Savonese. Risentiranno delle forti piogge concentrate sulla Liguria i versanti piemontesi tra alto Tanaro, Belbo, Bormida, Orba con pericolo di piene improvvise. Nel contempo si accentuano le piogge tra Canavese, Valle d'Aosta orientale, Biellese, Sesia e Verbano, con possibile innesco di prime crisi nella seconda parte della giornata.
DOMENICA 6/11 E LUNEDI' 7/11: criticità diffuse sul territorio piemontese e ligure di Ponente; sul Piemonte possibili estese esondazioni in zone abitualmente inondabili sui tratti fluviali di pianura tra bassa val di Susa, Lanzo, Canavese, Chivassese, Dora Baltea, Lys, possibili piene importanti ed esondazioni anche oltre le zone abitualmente inondabili tra bassa Dora Baltea, Biellese e Sesia con interessamento di luoghi abitati e tra Tanaro, Belbo, Bormida. Dal pomeriggio di domenica si accentuano le situazioni di crisi anche tra Saluzzese, Pinerolese e Torinese in genere con estesi allagamenti e tendenza a esondazioni sulle rete fluviale pedemontana e di pianura (Maira, Varaita, Lemina, Pellice, Chisola, Sangone e rii minori di tutta la pianura torinese), con possibile interessamento di zone abitate, infrastrutture e vie di comunicazione. La portata del Po aumenterà sensibilmente fino a lunedì mattina, con fuoriuscita ai Murazzi del Po da domenica.
CONSIGLI ALLA POPOLAZIONE
Quando sono previsti fenomeni in grado di provocare criticità sul territorio è buona norma mettere in atto alcuni comportamenti di prevenzione; la previsione consente di avere una pre-allerta e tenta di descrivere gli scenari più probabili, non potrà cogliere crisi più o meno gravi nel dettaglio. Se abitate in zone che sono già state inondate da precedenti eventi e ritrovate la vostra zona tra quelle allertate in elenco consultate il decalogo di autoprotezione delle alluvioni. Notizie continuamente aggiornate e allerte più efficaci verranno emesse nei prossimi giorni, anche a breve termine tramite questo bollettino, su
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