Originariamente inviato da Nuvolari2
che poi la domanda che io mi pongo è:
visto che ormai è noto a tutti che se salta l'Italia, salta l'Europa (e diventano insolventi Francia, Spagna, Germania, etc...)... che senso ha legare il rendimento del BTP italiano all'Italia e quello della Germania alla Germania?
Mi spiego:
Il BTP italiano ha un rendimento del 7%, perchè il mercato valuta l'Italia un Paese che ha qualche rischio di non restituire il debito... e quindi il rendimento invece dell'1% o 2% di Paesi più solidi, ha il 7%... e magari domani l'8 o il 9%...
Il BTP tedesco, invece, rende meno del 3% perchè il rischi di insolvenza della Germania è molto basso e quindi anche il tasso di interesse è basso.
Ma se l'assunto di partenza è che visto che siamo in un contesto di Moneta Unica e di Unione Europa, se salta l'Italia, saltano a domino anche Francia, Germania, etc... per quale motivo i tassi di interesse dei BTP tedeschi devono essere diversi da quelli italiani?
Il rischio di insolvenza, a quel punto, non è lo stesso?
Secondo me questo dimosta una volta di più come fare una moneta unica sulla base di economie (e politiche) che si è deciso di lasciare autonome e scollegate è stata una cosa assurda e scellerata.