Ma l'umidità è in qualche modo legata al freddo che uno percepisce?
In estate di dice che se l'aria è umida si sente di più il caldo. Ma di inverno, con più umidità come cambia "il freddo percepito"?
Spiego meglio dove voglio andare a parare, ovvero in casa stranamente non fa molto freddo. Dico stranamento perchè non ho termosifoni e vado avanti a stufette, con tutto che sono sul terrazzo e quindi dovrei avere più dispersione termica. Però ho un bel pò di umidità, infatti mi si sta riempiendo di muffa il tetto ed i vestiti quando li prendo dall'armadio sono per l'appunto un pò umidi. (Noto questo effetto anche sulla scatola del cartone del sale che è quasi letteralmente bagnata ed a casa vecchia non mi era mai capitato).
Quindi il fatto che possa non esserci freddo non è legato minimamente al fatto che possa esserci o non esserci umidità?
Una mia teoria è però che il riscaldamento tende comunque a rendere l'aria più secca, ed il fatto che io accenda poco le stufette influisca molto male sul livello di umidità.
Per farvi il resoconto della situazione ho preso la casa questa estate che era stata totalmente ripittata e negli ultimi due mesi mi sono apparse crepe nere di umido/muffa ovunque sul tetto. Ci sono in alcuni punti anche vere e proprie macchie di umido come se il tetto fosse bagnato. Oltre alla questione dei vestiti che risultano spesso umidi.
Tra l'altro come devo comportarmi a riguardo? ce qualche modo per non far degenerare la situazione? immagino che l'unica sia accendere un deumidificatore ma finchè l'effetto danneggia solo i muri e non me ed i vestiti non mi va di spendere soldi per comprarlo e tenerlo accesso. Per altro la padrona di casa può rompermi le palle se poi trova il muro tutto scrostato? A parte che in realtà inizio a ritrovarmi l'intonaco sul letto e la cosa mi da non poco fastidio.
Ma poi a titolo informativo non esistono dei trattamenti che si fanno ai muri proprio per evitare le infiltrazioni?