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  1. #1
    Utente di HTML.it L'avatar di goatboy
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    Il programmatore oggi..

    E' una mia impressione o vengono cercati soltanto programmatori web?
    Per carità, è un lavoro anche quello, ma i programmatori "non-web" hanno una speranza in questo Paese? O bisogna per forza andare all'estero?
    Se c'è qualche programmatore, può raccontare (se gli va) come è riuscito a diventarlo e a che genere di progetti ha lavorato? vorrei farmi un'idea sul com'è lavorare nell'ambito della programmazione..

  2. #2
    La APPLE.


    ciao!
    Originariamente inviato da kalamaro
    una volta avevate linkato la pagina di un software per eliminare i ciao! di debug dai post, ho provato nel mio negozio di fiducia a scaffale non lo hanno, vi ricordate il nome?

  3. #3
    Moderatore di Windows e software L'avatar di URANIO
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    Poche ma ci sono.
    Sono solitamente aziende che sviluppano software interno.

  4. #4
    Utente di HTML.it L'avatar di ilgiovo
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    L'applicazione standalone è in via d'estinzione. Ormai tutto è connesso in rete, dal pc al palmare al telefono, e nelle pagine web possono essere implementate più o meno le stesse funzionalità che puoi impementare in un'applicazione (passatemi questo più o meno), ma con i grossissimi vantaggi di avere con una sola pubblicazione aggiornati tutti i client, avere un database centralizzato, i sorgenti sempre su un server protetto e anche controlli sulle connessioni dei client (quindi permessi, licenze eccetera). L'unico grossissimo svantaggio è che bisogna avere a che fare con le differenze tra i browsers (anche se ultimamente il problema si sta mitigando).

    Con queste tendenze, è ovvio che la programmazione orientata al web va forte.
    Cacca!

  5. #5
    Io non programmo su web ma in ambiente mvs (il caro vecchio cobol/cics/db2 per capirci) per assicurazioni e banche e qui di richiesta ce n'è tanta e le tariffe non sono affatto male.

    Faccio questo lavoro da vent'anni esatti, l'ho trovato per caso su un secondamano di milano, ho fatto un corso di tre mesi, sono stato assunto a tempo indeterminato e poi mi hanno sbattuto dal cliente dicendogli che avevo due anni di esperienza.

    Dopo otto anni mi sono licenziato e sono passato alla libera professione come consulente ma di fatto non è cambiato niente se non che ho cominciato a guadagnare il doppio.

    I progetti su cui ho lavorato sono quelli di ambito assicurativo/bancario, dai rimborsi al quietanzamento in campo assicurativo al factoring e varie procedure titoli e conti correnti e altro in ambito bancario.

    Adesso lavoro su una procedura condizioni (costo del bonifico, tasso d'interesse, trasparenza ecc ... hai presente?).

    In questo ambiente la differenza di ruoli non è molto netta, io ho fatto e faccio di tutto, chiaramente ho cominciato scrivendo codice e poi via via sono arrivato alle analisi funzionali e alla gestione di interi progetti (ad esempio l'anagrafe titoli di banca intesa per un anno è stata sotto la mia unica responsabilità), ma se occorre, e spesso occorre, ancora scrivo codice ...

    Qui in banca il web è presente ma solo come front-end (giusto per l'home banking) e comunica con l'host perché tutti i dati sono su db2 superprotetti e controllati.

    C'è anche una certa richiesta di java e di C ma è poca roba, serve giusto a fare i client che si usano in filiale per fare le operazioni.
    La democrazia rappresentativa ha fatto il suo tempo, è ora di passare alla democrazia diretta.
    www.beppegrillo.it

  6. #6
    Utente di HTML.it L'avatar di goatboy
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    Grazie, molto interessante il tuo post, sui termini tecnici non c'ho capito una mazza
    E' che io trovo molto più affascinante programmare in C anzichè creare un form
    E mi piacerebbe lavorare in un ambito dove non mi si chieda soltanto di creare siti web.. Speriamo bene

  7. #7
    Dipende da cosa intendi per "programmatori web". Un'applicazione web o, più in generale, un'applicazione distribuita non è fatta solamente da paginette html, css e javascript. La dinamicità di un portale o di un'applicazione distribuita è fornita da uno strato di business nel quale avvengono gli accessi al DB e le elaborazioni dei dati da restituire allo strato di presentation, per cui un "programmatore web" può benissimo occuparsi esclusivamente dello strato business piuttosto che di quello di presentation.
    Io lavoro e sviluppo esclusivamente in Java, ma nonostante ciò non sono assolutamente ferrato nei riguardi, ad esempio, delle JSP che si occupano della presentazione dei dati.
    "Mai discutere con un idiota. Ti trascina al suo livello e ti batte con l'esperienza." (Oscar Wilde)

  8. #8
    Originariamente inviato da NonCeLaFaccio+
    ...C'è anche una certa richiesta di java e di C ma è poca roba, serve giusto a fare i client che si usano in filiale per fare le operazioni.
    Io lavoro quasi esclusivamente per banche e gestori di telefonia mobile e ti assicuro che Java è uno dei linguaggi che va per la maggiore sia per il fatto di essere multipiattaforma sia per offrire supporto ed architetture idonee sia per il front-end che per il back-end. Come avverrebbe altrimenti l'accesso ai dati "superprotetti" presenti nei vari DB?
    "Mai discutere con un idiota. Ti trascina al suo livello e ti batte con l'esperienza." (Oscar Wilde)

  9. #9
    Originariamente inviato da satifal
    Io lavoro quasi esclusivamente per banche e gestori di telefonia mobile e ti assicuro che Java è uno dei linguaggi che va per la maggiore sia per il fatto di essere multipiattaforma sia per offrire supporto ed architetture idonee sia per il front-end che per il back-end. Come avverrebbe altrimenti l'accesso ai dati "superprotetti" presenti nei vari DB?

    Boh, io riporto quello che vedo, il rapporto fra chi lavora su host e chi su altre piattaforme, nella mia esperienza bancaria lo stimerei sul 20 a 1.

    Sempre nella mia esperienza l'accesso ai dati presenti su db2 viene fatto solo ed eslusivamente da host, se una applicazione web ha bisogno di dati chiama un servizio host (scritto in cobol) che glieli fornisce e ugualmente per effettuare gli aggiornamenti.

    Poi sicuramente possono esserci situazioni diverse.
    La democrazia rappresentativa ha fatto il suo tempo, è ora di passare alla democrazia diretta.
    www.beppegrillo.it

  10. #10
    Moderatore di Windows e software L'avatar di URANIO
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    Originariamente inviato da NonCeLaFaccio+
    Boh, io riporto quello che vedo, il rapporto fra chi lavora su host e chi su altre piattaforme, nella mia esperienza bancaria lo stimerei sul 20 a 1.

    Sempre nella mia esperienza l'accesso ai dati presenti su db2 viene fatto solo ed eslusivamente da host, se una applicazione web ha bisogno di dati chiama un servizio host (scritto in cobol) che glieli fornisce e ugualmente per effettuare gli aggiornamenti.

    Poi sicuramente possono esserci situazioni diverse.
    Confermo.
    La mia azienda fa applicazione per banche(internet, solo web praticamente, .net).
    Solitamente il colloquio via host avviene con processi che popolano a richiesta i database della mia applicazione.
    Solo per l'ultimo progetto che stiamo portando avanti ora, il dialogo avviene direttamente via connettore OLEDB (che spesso non hanno o non hanno mai usato, conoscono solo gli odbc), ma per motivi di volume di dati.

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