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  1. #1
    Utente di HTML.it L'avatar di ettore8
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    piccolo aiutino per elettrotecnica

    lasciando da parte tutti i commenti

    sono imbranato nella risoluzione di circuiti di elettrotecnica

    ho un banale circuito con due generatori, due resistenze e un condensatore....

    http://imageshack.us/photo/my-images/35/diagramma1.jpg/

    chi ha voglia di spiegarmi passo passo come arrivare al risultato ?

    I dati sono:

    E=10V
    I = 1A
    R1=R2=2 ohm
    C = 10 uF
    V(0) = 0 V

    devo trovare:
    a) v(t)
    b) corrente in R2
    c) energia immagazzinata a regime

    L'unica cosa che ho capito è:
    v(t) = (v(0) - v(inf.))*e^-t/tau + v(inf.)

    e so che v(inf.) è la tensione ai capi di C che a regime diventa un circuito aperto...

  2. #2
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  3. #3
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  4. #4


    In nero le tensioni ed in rosso le correnti

    condizioni iniziali per t<0 (interruttore aperto)
    Vc=cost ---> Ic = C dVc/dt = 0
    LKT) E = Vr1 + Vr2 = R1 (Ir1+Ir2)
    LKC) Ir1+I = Ir2 ---> Ir1= Ir2-I
    E = R1 ( Ir2-I+Ir2) ---> Ir2 = (E + R1*I)/ 2*R1 = 3A
    Ir1= Ir2-I = 2A


    LKT) Vc = Vint - Vr2 ---> Vint = Vc - Vr2
    LKT) Vc = E - Vr1 - Vint = E - Vr1 - Vc+ Vr2 ---> Vc (0) = (E - Vr1 + Vr2)/2 = 6V

    A regime t>0 (interruttore chiuso)

    LKT) Vc = Vr2 ---> Ir2 = Vc/R1
    LKT) E = Vr1 + Vr2 = R1*Ir1+R1*Ir2 ---> Ir1 = ( E/R1 ) - Ir2 = ( E/R1 ) - ( Vc/R1 )
    LKC) I +Ir1 = Ic + Ir2 ---> I + (E/R1 ) - ( Vc/R1 ) - C dVc/dt - Vc/R1 = 0 --->
    ---> I + (E/R1 ) = ( Vc/R1 ) + C dVc/dt + Vc/R1 --->
    ---> C dVc/dt + 2*Vc/R1 = I + (E/R1 )

    si risolve l'eq differenziale ed, a meno di miei probabili errori, è fatta
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  5. #5
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    ..ed io che mi credevo bravo perchè ieri ho rimesso a posto il ferro da stiro

  6. #6
    Utente di HTML.it L'avatar di ettore8
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    ecco, il metodo con l'equazione differenziale è quello che trovo come risoluzione dell'esercizio sul libro.

    Dato che con le eq. differenziali non vado molto d'accordo e dato che con un altro prof. di elettrotecnica usavamo un metodo senza eq. differenziali, mi sono un po' arenato.

    O meglio, se io trovo il circuito equivalente di thevenin, ho un generatore di tensione con una resistenza in serie e il mio condensatore.

    A interruttore aperto, non scorre corrente e in più dai dati so che V(0) = 0.
    Quando chiudo, scorre corrente e a regime il condensatore diventa un circuito aperto.
    Se lui "si apre", nella resistenza non scorre più corrente e quindi non fa cadere V. A questo punto, tutto il valore del generatore eq. di thevenin viene ai capi del condensatore. E' corretto il ragionamento ?

  7. #7
    Ma o trovi le eq diff o usi laplace
    Nel calcolo delle condizioni iniziali io ho fatto un errore

    Cmq se sai trovare il circuito eq di thevenin poi l'eq diff è semplice



    dVc/dt + [1/(Rth*C)] * Vc = [1/(Rth*C)] * Vth

    ma le condizioni iniziali vanno trovate prima di usare thevenin
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  8. #8
    Originariamente inviato da lovvatore
    ..ed io che mi credevo bravo perchè ieri ho rimesso a posto il ferro da stiro
    saper riparare il ferro da stiro è più utile
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  9. #9
    Utente di HTML.it L'avatar di ettore8
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    Originariamente inviato da Goo21
    Ma o trovi le eq diff o usi laplace
    Nel calcolo delle condizioni iniziali io ho fatto un errore

    Cmq se sai trovare il circuito eq di thevenin poi l'eq diff è semplice



    dVc/dt + [1/(Rth*C)] * Vc = [1/(Rth*C)] * Vth

    ma le condizioni iniziali vanno trovate prima di usare thevenin
    ma senza eq. differenziale non c'è speranza ?

  10. #10
    Originariamente inviato da ettore8
    ma senza eq. differenziale non c'è speranza ?
    non credo proprio...
    ...ma che problema hai con le eq diff?

    edit:
    forse con la trasformata di laplace...ma non mi ricordo...
    però ricordo che poi antitrasformare era una cosa antipatica
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