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  1. #1
    Utente di HTML.it L'avatar di lnessuno
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    [Benzina e governo dei banchieri] Torna commissione per chi fa benzina con bancomat

    http://dallapartedichiguida.blogosfe...ova-tassa.html


    Self Service alle stelle. Il comma 1 dell'Articolo 27 del decreto Liberalizzazioni, infatti, reintroduce una commissione bancaria per il pagamento con carta di credito e bancomat presso i self-service dei distributori di carburante. Una tassa occulta a favore delle banche che era stata eliminata pochi mesi fa dal governo Berlusconi, ma che ora ritorna. Proprio mentre la benzina continua a salire e i cittadini sono sempre più poveri.

    Sciopero benzinai. La questione carte di credito, poi, sono uno dei punti sui quali i benzinai sono pronti a dichiarare guerra al Governo. Non solo, infatti, verrà "tassato" il self service, ma il decreto Liberalizzazioni ha congelato un provvedimento approvato dal precedente esecutivo che prevedeva l'eliminazione per i benzinai delle commissioni sui pagamenti effettuati con carte di credito fino a un importo di 100 euro a partire dal primo gennaio 2012. Insomma, se si vuole usare la carta di credito si paga, che si sia il gestore o che si sia il cliente. Le banche ringraziano Monti.
    Ringraziamo, ancora una volta, il governo dei banchieri che fa l'ennesimo favore a se stesso a scapito dei cittadini, che evidentemente sono considerati alla stregua delle vacche da mungere.


    C'è da dire che, se non altro, sappiamo già chi darà sostegno a questo governo se e quando, da tecnico, diventerà politico: http://isegretidellacasta.blogspot.c...monti-e-i.html

  2. #2
    Utente di HTML.it L'avatar di Ranma2
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    Vai al bancomat, tiri fuori un centone e fai benzina.

  3. #3
    bho.. io sono andata a leggermi il decreto e il precedente modificato e non trovo nulla di tutto ciò

  4. #4
    Utente di HTML.it L'avatar di Ranma2
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    Art. 27
    Promozione della concorrenza in materia di conto corrente o di conto
    di pagamento di base

    1. All'articolo 12 del decreto legge 6 dicembre 2011, n. 201,
    convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214,
    sono apportate le seguenti modifiche:
    a) il comma 7 e' soppresso;
    b) il comma 9 e' sostituito dal seguente: "L'Associazione
    bancaria italiana, le associazioni dei prestatori di servizi di
    pagamento, la societa' Poste italiane S.p.a., il Consorzio Bancomat,
    le imprese che gestiscono circuiti di pagamento e le associazioni
    delle imprese maggiormente significative a livello nazionale
    definiscono, entro il 1° giugno 2012, e applicano entro i tre mesi
    successivi, le regole generali per assicurare una riduzione delle
    commissioni interbancarie a carico degli esercenti in relazione alle
    transazioni effettuate mediante carte di pagamento, tenuto conto
    della necessita' di assicurare trasparenza e chiarezza dei costi,
    nonche' di promuovere l'efficienza economica nel rispetto delle
    regole di concorrenza";
    c) il comma 10 e' sostituito dal seguente: "Entro i sei mesi
    successivi all'applicazione delle misure di cui al comma 9, il
    Ministero dell'economia e delle finanze, di concerto con il Ministero
    dello sviluppo economico, sentite la Banca d'Italia e l'Autorita'
    garante della concorrenza e del mercato, valuta l'efficacia delle
    misure definite ai sensi del comma 9. In caso di mancata definizione
    e applicazione delle misure di cui al comma 9, le stesse sono fissate
    con decreto del Ministero dell'economia e delle finanze, di concerto
    con il Ministero dello sviluppo economico, sentita la Banca d'Italia
    e l'Autorita' garante della concorrenza e del mercato";
    d) e' inserito il comma 10 bis: "Fino all'esito della valutazione
    di efficacia di cui al comma 10, l'applicazione del comma 7
    dell'articolo 34 della legge 12 novembre 2011, n. 183, e' sospesa. In
    caso di valutazione positiva, il comma 7 dell'articolo 34 della legge
    12 novembre 2011, n. 183 e' abrogato. Nel caso di valutazione non
    positiva, la disciplina delle ipotesi di cui al comma 7 dell'articolo
    34 della legge 12 novembre 2011, n. 183 e' dettata dal decreto del
    Ministero dell'economia e delle finanze di cui al comma 10".



  5. #5
    eh ma devi andare a leggere anche l'art.12 cui fa riferimento, e anche quello parla d'altro.
    Da quel che ho trovato in giro (eco di bergamo) sembra che siano in scadenza i contratti e i benzinai si rifiutino di rinnovarli perchè svantaggiosi rispetto ai precedenti..
    E' anche vero che è legalese, e io ne capisca fino ad un certo punto..
    (Non vorrei fosse come per la tassa sugli animali.. sai com'è nessuno si prende la briga di controllar le fonti sui giornali, figurati sui blog..)

  6. #6
    Utente bannato
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    Non approvo alcune cose fatte da questo governo, però sicuramente è il male minore se penso a chi c'era al potere in precedenza...

    almeno questi la sera vanno a casa dalla propria famiglia, non stanno a fare festini con trans e ragazzine...

    e non passano le mattinate nei tribunali come imputati..

    e non fanno ridere gli altri capi di stato..

    se poi il prezzo da pagare è la commissione per fare benzina con il bancomat pazienza..

  7. #7
    Utente di HTML.it L'avatar di Ranma2
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    Originariamente inviato da lovvatore
    se poi il prezzo da pagare è la commissione per fare benzina con il bancomat pazienza..
    Si ma non c'è, l'art 27 comma 1, fa riferimento, come sopra riportato, alla riduzione dei costi, da parte degli esercenti delle commissioni sui pagamenti via bancomat/postamat/carta di credito.

  8. #8
    Utente bannato
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    e allora se non c'è... di cosa stiamo parlando?

  9. #9
    Moderatore di Hardware L'avatar di teo1964
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    Non mi risultano commissioni a carico del cliente se paghi la benzina con bancomat.
    Se poi l'esercente paga una commissione, questa non è diversa da quella che paga un qualsiasi negoziante, quindi non vedo il problema.

    Penso il discorso sia più riferito alla commissione che il cliente paga se si fa benzina pagando con la carta di credito. C'era prima e rimane.

    Almeno ho capito così.
    Solo due cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana, ma non sono sicuro della prima - Albert Einstein

  10. #10
    Originariamente inviato da lovvatore
    Non approvo alcune cose fatte da questo governo, però sicuramente è il male minore se penso a chi c'era al potere in precedenza...

    almeno questi la sera vanno a casa dalla propria famiglia, non stanno a fare festini con trans e ragazzine...

    e non passano le mattinate nei tribunali come imputati..

    e non fanno ridere gli altri capi di stato..

    se poi il prezzo da pagare è la commissione per fare benzina con il bancomat pazienza..
    mi sembra un po' pericoloso come discorso.. la bella faccia agli stranieri l'abbiamo fatta, e l'Italia non è finita in default programmato ma "solo" declassata, mo' giustificare tutto a priori o dare contro a tutto a priori (quanto mi dan sui nervi gli slogan vuoti tipo "governo dei banchieri" non ne hai idea) è stupido... anzi ben venga se invece che il solito tifo da stadio si comincia a vigilare seriamente su quel che fanno i politici tutti...

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