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Discussione: I giovani mammoni?

  1. #1

    I giovani mammoni?

    penso che l'espressione del Ministro Cancellieri sia stata devvero senza senso, non si può logicamente generalizzare, forse statisticamente i giovani tendono a stare più nel posto in cui sono nati e a non spostarsi, ma non sono tutti così, io stesso mi sono spostato ed ho amici sparsi in tutto il mondo dall'Olanda alla Cina...

    http://www.articolotre.com/2012/02/e...-mammoni/61171
    Born to ride

  2. #2
    Devi sapere che fai parte di una minoranza di persone.

    Per quanto molti giovani professano sta cosa di conoscere 'gente da tutto il mondo' nel loro piccolo non spostano un passo dalla loro minuscola realtà, ma neanche per fare le vacanze.

    Io stessa ho subito un 'rapporto' in cui l'altra persona (31 anni quest'anno) si è comprato casa (che non gli piaceva a suo dire) di fronte la palazzina dei suoi genitori compromettendo così qualsiasi possibilità di allontanarsi dal 'nido' (io abitavo a 300km da lui) e quando la situazione lavorativa si è mesa male e gli hanno offerto lavoro qui, non ha piegato di una virgola, non si sarebbe mosso da casa.

    Semplicemente Me

    L'assenza cancella le passioni mediocri ed aumenta le grandi, come il vento spegne le candele e alimenta gli incendi.

  3. #3
    d'accordo a grandi linee.
    alla gente pesa il culo, e i ggiovani d'oggi non sono stati abituati a fare sacrifici, a spostarsi.
    "ci vorrebbero anche più persone come quaestio (a reb verrà un brivido)" wallrider, 22/10/2012

    "Se hai una vita di merda facebook non può essere molto meglio...". kalosjo, 16/10/2012

  4. #4
    Utente di HTML.it L'avatar di Ranma2
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    Io mi sposterei, non di tantissimo, 30km da casa, ma non ci sto dentro a pagarmi affitto/mutuo. Anche se è un paesotto, gli affitti sono proibitivi, non di certo come Milano, ma confrontando luogo/servizi/costo.

  5. #5
    Originariamente inviato da LaJe
    Devi sapere che fai parte di una minoranza di persone.

    Per quanto molti giovani professano sta cosa di conoscere 'gente da tutto il mondo' nel loro piccolo non spostano un passo dalla loro minuscola realtà, ma neanche per fare le vacanze.

    Io stessa ho subito un 'rapporto' in cui l'altra persona (31 anni quest'anno) si è comprato casa (che non gli piaceva a suo dire) di fronte la palazzina dei suoi genitori compromettendo così qualsiasi possibilità di allontanarsi dal 'nido' (io abitavo a 300km da lui) e quando la situazione lavorativa si è mesa male e gli hanno offerto lavoro qui, non ha piegato di una virgola, non si sarebbe mosso da casa.

    bisogna conoscere bene la situazione, magari il lavoro che aveva dall'altra parte gli piaceva di più, stare vicino ai genitori non è male, se hai un lavoro che ti soddisfa e gli amici vicino anche.
    Certo non andare neacnhe in vacanza è un pò da sfigati! cmq non tutti hanno la capacità mentale di girare il mondo ed accettare le diversità, soprattutto per chi è nato in un posto, vivrà in quel posto e sa che morirà sempre in quel posto.
    Io quando sono venuto al nord sono andato via disgustato dall'ambiente che lasciavo, fregandomene di tutto e tutti, ora sono ancora disgustato, ma i mei ed i miiei amici mi mancano un casino e li vedo 2/3 volte l'anno.
    Born to ride

  6. #6
    Originariamente inviato da quaestio
    d'accordo a grandi linee.
    alla gente pesa il culo, e i ggiovani d'oggi non sono stati abituati a fare sacrifici, a spostarsi.
    dipende da tante cose! anche i miei amici sono così ad esempio, io li sprono ad andare fuori ma loro sembrano non capire... poi come già detto se il tuo lavoro ti soddisfa e le condizioni del luogo ti premettono di lavorare, perchè andare fuori? per il gusto di farlo ed iniziare a pagare il fitto? una cosa se hai l'opportunità di crescita, un'altra è andare fuori per il gusto di farlo.

    Fermo restando che se mi offrissero un buon lavoro (dove ho l'opportunità di crescere professionalmente) in USA o Svezia o Olanda ecc. non ci penserei su 2 volte
    Born to ride

  7. #7
    Utente di HTML.it L'avatar di Deuced
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    0
    bah in linea di massima non sono d'accordo.Si dice che tali mammoni siano concentrati per lo più al sud...eppure chi vuole lavorare è normale che si trasferisca al centro o al nord,vista la situazione desolante che c'è qui.Ed infatti un buon 80% dei miei amici lo vedo una volta all'anno,quando tornano a casa per le feste natalizie

  8. #8
    Utente di HTML.it L'avatar di lnessuno
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    Pare che si riferisse alla figlia della Fornero, che infatti si è messa a piangere.

  9. #9
    Originariamente inviato da lnessuno
    Pare che si riferisse alla figlia della Fornero, che infatti si è messa a piangere.
    Born to ride

  10. #10
    Mi sposterò a 25km da casa dei miei (e a 2 rampe di scale dalla futura suocera )

    Lavoriamo in due (e di questi tempi non è male) ma nessuno dei due ne avrà grossi vantaggi nel raggiungere il posto di lavoro dopo il mio trasloco.

    Le alternative potrebbero essere:
    -andare in affitto: si ma dove? chi ce lo fa fare quando abbiamo a disposizione un appartamento vicino ai genitori di lei?
    -costruire casa da 0: chi ce lo fa fare di spendere 4-500 mila euro (acquisto terreno) con relativo mutuo millenario?
    -acquistare casa da altre parti: l'unica alternativa ma, avendo la possibilità di restaurare la casa sopra di lei, possibilmente stando lontani dalle banche_squalo, non mi pare una brutta idea no?

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