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Discussione: Nevica? E' zeus

  1. #1

    Nevica? E' zeus che scureggia...

    E i fulmini sono petardi tonanti dal culo!
    moriremo tutti!!

    vai con il liscio!
    MONS. BABINI: NEVICATE E FREDDO SIBERIANO? AMMONIMENTO DEL SIGNORE PER LE VIOLENZE ALL'AMBIENTE

    http://www.pontifex.roma.it/index.ph...ze-allambiente

    L'Italia e quasi tutta l'Europa occidentale sono state e sono ancora nella morsa di una perturbazione gelata che proviene dalla Russia. Un tempaccio che ha causato anche vittime, si considerino le oltre 130 persone morte in Ucraina ed i morti in Italia sono purtroppo in aumento. Di questo tema parliamo con Monsignor Giacomo Babini, vescovo emerito di Grosseto. Eccellenza, nel Libro della Genesi sta scritto: castigo quelli che amo. Il principio è valido anche oggi? "la Parola di Dio non ha data di scadenza ed è sempre valida ed anche attuale". Precisa: "considerate che il Signore, che ci ha amato e ci ama, è morto sulla Croce. Dalla Croce, evento di morte, è venuto il bene, la resurrezione. Una mentalità lassista e troppo indulgente, ha preteso di fare scomparire il castigo e la punizione anche dalla sfera educativa dei bambini e i risultati si vedono". Eccellenza, è corretto parlare di un catechismo del male, ossia: che da un male possa nascere il bene? ...

    ... "questa tesi era molto presente nell'Antico Testamento, quella del Dio che castiga dopo una mancanza grave dell'uomo. Dio castiga, nell'Antico Testamento, tutte le volte in cui il popolo si allontanava da Lui, o mormorava".

    Quel catechismo del male è presente anche oggi?

    "il Nuovo Testamento non ha revocato l'Antico, ma ne ha dato completamento ed attuazione. Dio, somma bontà, non manda il male, tuttavia, alcune volte lo permette, lasciando libero l'uomo di agire secondo la sua volontà. Insomma, è la storia del libero arbitrio, secondo il quale Dio non interviene nelle nostre determinazioni".

    La recente ondata di freddo e di neve, può essere una specie di ammonimento di Dio contro chi nel tempo ha violentato e maltrattato ambiente e natura?

    "le ripeto, nell'Antico Testamento, Dio castiga. Ora credo sia possibile anche sostenere con qualche ragione che stiamo scontando le nostre malefatte, per aver sconvolto l'ambiente e violentato la natura. Non è peregrino pensare ad un avvertimento divino, che ci invita anche con un fatto apparentemente negativo, a cambiare stile di vita".

    Bruno Volpe

  2. #2
    Amministratore L'avatar di Vincent.Zeno
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    Nevica? E' zeus che scureggia
    à la parte che preferisco....




















    occhio...

































    prroot!


    bisogna pur passare il tempo

  3. #3
    Originariamente inviato da Vincent.Zeno
    Nevica? E' zeus che scureggia
    à la parte che preferisco....




















    occhio...

































    prroot!


    bisogna pur passare il tempo
    mancata per un soffio

    a proposito vi segnalo anche questo...
    http://www.corriere.com/viewstory.php?storyid=115833

    «Malattia, medicina non basta serve la fede»

    Articolo pubblicato il: 2012-02-06
    CITTÀ DEL VATICANO - Contro le malattie non bastano le cure mediche, per quanto avanzate: serve anche la fede. A pochi giorni dalla Giornata mondiale del malato, che ricorrerà sabato prossimo, 11 febbraio, festa della Madonna di Lourdes, Benedetto XVI ha voluto ricordare oggi che è la fede «nell’amore di Dio» «la vera risposta che sconfigge radicalmente il male». E ha esortato i giovani, in occasione della giornata per la Vita promossa dalla Cei, a essere sempre aperti all’«accoglienza» e al «servizio» alla vita. All’Angelus in una piazza San Pietro ancora incorniciata di ghiaccio e neve, ma in gran parte ripulita dagli efficienti servizi vaticani, il Papa ha commentato i passi evangelici su Gesù che guarisce i malati ricordando che «la liberazione da malattie e infermità di ogni genere costituì, insieme con la predicazione, la principale attività di Gesù nella sua vita pubblica». E ha sottolineato che, in effetti, «le malattie sono un segno dell’azione del Male nel mondo e nell’uomo, mentre le guarigioni dimostrano che il Regno di Dio è vicino».
    In ogni caso, secondo Ratzinger, «la malattia è una condizione tipicamente umana, in cui sperimentiamo fortemente che non siamo autosufficienti, ma abbiamo bisogno degli altri». Con un «paradosso», il Papa ha spiegato anche che «la malattia può essere un momento salutare in cui si può sperimentate l’attenzione degli altri e donare attenzione agli altri», anche se «essa è pur sempre una prova», che «può diventare anche lunga e difficile».
    «Quando la guarigione non arriva e le sofferenze si prolungano - ha rimarcato il Pontefice - possiamo rimanere come schiacciati, isolati, e allora la nostra esistenza si deprime e si disumanizza». A questo «attacco del Male» occorre reagire «certamente con le cure appropriate», e a tale proposito «la medicina in questi decenni ha fatto passi da gigante». Ma secondo il Papa «c’è un atteggiamento decisivo e di fondo con cui affrontare la malattia ed è quello della fede». In particolare la fede «nell’amore di Dio, che è «la vera risposta che sconfigge radicalmente il Male».
    «Come Gesù ha affrontato il Maligno con la forza dell’amore che gli veniva dal Padre, così anche noi possiamo affrontare e vincere la prova della malattia tenendo il cuore immerso nell’amore di Dio», ha aggiunto il Papa. Tuttavia, ha concluso, «nella malattia, abbiamo tutti bisogno di calore umano: per confortare una persona malata, più che le parole, conta la vicinanza sincera». Parlando poi dell’odierna giornata per la Vita, celebrazione della Chiesa italiana «iniziata per difendere la vita nascente e poi estesa a tutte le fasi e le condizioni dell’esistenza umana», Benedetto XVI si è soffermato sul messaggio con cui quest’anno i vescovi hanno proposto il tema «Giovani aperti alla vita».
    «Mi associo - ha detto - ai pastori della Chiesa in Italia nell’affermare che la vera giovinezza si realizza nell’accoglienza, nell’amore e nel servizio alla vita».

  4. #4
    Amministratore L'avatar di Vincent.Zeno
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    Originariamente inviato da 64less
    a proposito vi segnalo anche questo...
    sei troppo disoccupato

    non hai neve da spalare?

  5. #5
    Originariamente inviato da Vincent.Zeno
    sei troppo disoccupato

    non hai neve da spalare?
    Ne ho avuto abbastanza lunedì grazie! Con il vento poi..
    ma oggi è stata una giornata calda rispetto al solito, un pò di sole questo pomeriggio mi ha ristorato!

  6. #6
    Utente di HTML.it L'avatar di wallrider
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    si vabbè pontiflex...
    RIP Cicciobenzina 9/11/2010

    "Riseminaciceli, i ceci nell'orto"

  7. #7
    Originariamente inviato da 64less
    a proposito vi segnalo anche questo...
    La cosa interessante è che in questo c'è più vero di quanto si possa pensare ad una prima lettura, l'aspetto psicologico ha un'importanza notevolissima in molte patologie (lo sto vedendo in diretta con un mio parente in questo periodo). Che poi tu abbia speranza per la fede o per qualche altro motivo non dovrebbe fare differenza, anche se la fede per un credente è sicuramente uno sprone molto forte ad avere fiducia nella guarigione - e quindi ad aiutare l'effetto placebo.
    Amaro C++, il gusto pieno dell'undefined behavior.

  8. #8
    dicono che a roma venerdì e sabato riprende a nevicare...
    spero proprio di no visto i casini dell'ultima volta...

  9. #9
    Con tutto il rispetto per le persone defunte a causa del gelo di questi giorni, per i senzatetto e coloro che vivono disagi a causa di questo tempo, credo che tutti non ce la facciamo più a sentir parlare di neve neve e neve!
    E´ inverno, fa freddo, può nevicare e piovere...perchè di ogni cosa dobbiamo fare una soap-opera in Italia?
    e allora Zeus fa bene a punirci con le sue ...flautolenze!!!

  10. #10
    Originariamente inviato da fioccorosa
    Con tutto il rispetto per le persone defunte a causa del gelo di questi giorni, per i senzatetto e coloro che vivono disagi a causa di questo tempo, credo che tutti non ce la facciamo più a sentir parlare di neve neve e neve!
    E´ inverno, fa freddo, può nevicare e piovere...perchè di ogni cosa dobbiamo fare una soap-opera in Italia?
    e allora Zeus fa bene a punirci con le sue ...flautolenze!!!
    Una soap-opera che in alcuni posti son tipo 120 anni che non nevicava così, ma hai ragione, è giusto non parlarne.



    Daivalaaaaaa
    Semplicemente Me

    L'assenza cancella le passioni mediocri ed aumenta le grandi, come il vento spegne le candele e alimenta gli incendi.

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