Secondo l'a sacra enciclopedia di interent il webdesigner è costui:

Competenze [modifica]

Il lavoro del web designer comprende capacità di progettazione, sintesi, gusto estetico (look and feel) e creatività più o meno spiccata, studio dell'interattività dei siti internet, usabilità e accessibilità per consentirne un accesso uniforme, nonché visibilità e diffusione tramite canali internet quali social network, circuiti pubblicitari, motori di ricerca, e così via.

Conoscenze minime basilari di un web designer devono essere: webmarketing, funzionamento dei motori di ricerca e ottimizzazione (SEO), design e comunicazione, interfaccia e psicologia dell'utente, il linguaggio specifico del web, ovvero (X)HTML, CSS e conoscenze di programmazione e animazione (PHP, ASP, Flash, XML, Javascript, ecc.), che consentono una maggiore interattività dei siti.

I siti internet sviluppati debbono rispondere a grammatiche formali standard, emanate a livello internazionale dal W3C, e sviluppate con lo scopo di rendere i siti intercompatibili e navigabili nel modo più uniforme utilizzando i vari browser e sistemi informatici diffusi. La validazione di conformità a tali grammatiche può essere effettuata tramite tool online.

Altri test accompagnano la creazione del sito, tra questi quelli di accessibilità (le cui direttive sono anch'esse emanate dal W3C col nome di WCAG) e di usabilità, solitamente svolti da esperti appositamente dedicati.

La legge italiana prevede come obbligo per le pubbliche amministrazioni il rispetto di determinati criteri di accessibilità (tramite la cosiddetta Legge Stanca). Tra i vari fattori da considerare vi sono il colore, l'uso ridotto o nullo del mouse e quindi l'utilizzo della tastiera per navigare, la resa di oggetti multimediali quali audio e video anche in forma testuale per i non udenti o non vedenti, e altri parametri.

Il web designer può essere un freelance, ma per lavori di alta qualità/complessità o grande articolazione collabora spesso con un team di sviluppatori di software nonché esperti professionisti dei singoli settori specifici: webmarketing, accessibilità, designer grafici. Può pertanto anche lavorare in una web agency o in uno studio associato insieme ad altri professionisti o ancora all'interno del normale organico di una grande società nel settore marketing o pubblicitario.

Gli strumenti di lavoro più ampiamente utilizzati sono software quali editor web e per fogli di stile e pacchetti di elaborazione grafica vettoriale e bitmap.Pagine Web interattive e dinamiche in questi giorni 'sono in genere creati in PHP.http://www.shockwavedesign.co.nz/
Cioè... E' vero che molte persone con anni e anni di esperienza oggi giorno si ritrovano oltre che a svoglere incarichi classici di webdesigner ma anche di webmarketing, sistemare qualche pagina in php e fare qualche animazioncina in flash, ma un professionista che conosce php ad alti livelli, compresi la gestione di DB, ed eventualmente sviluppa animazioni in flash molto avanzate, non credo si possa chiamare web designer.
un designer dovrebbe essere colui che disegna, cioè mette in photoshop quello che è fatto sulla carta.
al massimo lo porta in html con css, ma di più non credo proprio che a lui spetti fare...
Con la crisi credete che se cerco "spazzino" su wikipedia la descrizione sarà: "dipendente che pulisce le strade, guida camion, ripara l'asfalo, sistema gli impianti elettrici, ristruttura le facciate delle abitazioni e nel tempo libero si occupa della gestione dell'azienda"...

Voi cosa ne pensate?