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  1. #1
    Utente di HTML.it L'avatar di Linkato
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    Ma che dice? Che diavolo s'inventa 'sto tizio?

    Attraverso la porta ssh sarei potuto entrare e fare delle cose, ma che dice? Che cosa si inventa?

    Ma così in basso è anonymus? E che idioti i giornalisti...

    http://www.corriere.it/inchieste/dal...877d52ac.shtml

  2. #2
    eh.... a 19 anni è facile sentirsi supereroi mascherati che lottano contro il sistema. Ed è anche facile sparare un po' di minchiate un tanto al chilo

    In linea generale però gli Anonymous (e non so manco se quello ne faccia parte o meno), sono un'organizzazione piuttosto in gamba da un punto di vista tecnico. Anzi, direi parecchio in gamba. Non dubito affatto che sarebbero capaci di entrare in qualche sistema informativo aeroportuale, o in qualche sito istituzionale governativo. Ne han già fatte anche di molto più difficili. Poi certo, quello dell'intervista poteva essere mio cugggino che mi ha raccontato "che una volta da piccolo è morto" (cit.)
    «Nella mia carriera ho sbagliato più di novemila tiri. Ho perso quasi trecento partite. Ventisei volte i miei compagni mi hanno affidato il tiro decisivo e l'ho sbagliato. Nella vita ho fallito molte volte. Ed è per questo che alla fine ho vinto tutto» - Michael Jordan

    «Prima ti ignorano, poi ti deridono, poi ti combattono. Poi vinci.» - Gandhi

  3. #3
    Originariamente inviato da Nuvolari2
    eh.... a 19 anni è facile sentirsi supereroi mascherati che lottano contro il sistema. Ed è anche facile sparare un po' di minchiate un tanto al chilo

    In linea generale però gli Anonymous (e non so manco se quello ne faccia parte o meno), sono un'organizzazione piuttosto in gamba da un punto di vista tecnico. Anzi, direi parecchio in gamba. Non dubito affatto che sarebbero capaci di entrare in qualche sistema informativo aeroportuale, o in qualche sito istituzionale governativo. Ne han già fatte anche di molto più difficili. Poi certo, quello dell'intervista poteva essere mio cugggino che mi ha raccontato "che una volta da piccolo è morto" (cit.)
    Lessi tempo fa un articolo di quello che appariva essere un mega hacaro anziano, padre di tanti hacari che diceva che la parte più difficile non è la penetrazione in un sistema ma è il non lasciare tracce. Il succo era che a bucare un sistema son bravi "tutti", a non farsi chiappare (se chi viene bucato si mette di impegno a beccarti) sono solo quelli davvero bravi (e stabili mentalmente).

    Grazie applausi stop.

  4. #4
    Originariamente inviato da Darksky
    Lessi tempo fa un articolo di quello che appariva essere un mega hacaro anziano, padre di tanti hacari che diceva che la parte più difficile non è la penetrazione in un sistema ma è il non lasciare tracce. Il succo era che a bucare un sistema son bravi "tutti", a non farsi chiappare (se chi viene bucato si mette di impegno a beccarti) sono solo quelli davvero bravi (e stabili mentalmente).

    Grazie applausi stop.
    a quanto mi risulta questi son pure bravi a non farsi beccare. Infatti sono ancora lì dopo aver bucato sistemi di multinazionali dell'informatica e della sicurezza (vedi il discorso Sony), e parecchi siti istituzionali e non, fra cui - vado a memoria - New York Stock Exchange, Enel, Vaticano e Facebook....

    poi qualcun vien pure beccato... però bene o male son sempre lì...
    «Nella mia carriera ho sbagliato più di novemila tiri. Ho perso quasi trecento partite. Ventisei volte i miei compagni mi hanno affidato il tiro decisivo e l'ho sbagliato. Nella vita ho fallito molte volte. Ed è per questo che alla fine ho vinto tutto» - Michael Jordan

    «Prima ti ignorano, poi ti deridono, poi ti combattono. Poi vinci.» - Gandhi

  5. #5
    Utente di HTML.it L'avatar di Linkato
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    Originariamente inviato da Nuvolari2
    eh.... a 19 anni è facile sentirsi supereroi mascherati che lottano contro il sistema. Ed è anche facile sparare un po' di minchiate un tanto al chilo
    Io ci lavoro con ssh e anche molti di voi... che diavolo dice, ma come parla?

    Dice che ha trovato la porta ssh in una rete wireless dell'aeroporto (sti cazzi....!!!! ANONYMUS!!!!!). L'hacker ha trovato dove si appoggia la secure shell... porca miseria. E' incredibbbbilee!

    E lo pubblicano

    Ma come parla?! Come parla?! Le parole sono importanti! Come parla?!
    (cit.)

  6. #6
    Utente di HTML.it L'avatar di lnessuno
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    Originariamente inviato da Darksky
    Lessi tempo fa un articolo di quello che appariva essere un mega hacaro anziano, padre di tanti hacari che diceva che la parte più difficile non è la penetrazione in un sistema ma è il non lasciare tracce. Il succo era che a bucare un sistema son bravi "tutti", a non farsi chiappare (se chi viene bucato si mette di impegno a beccarti) sono solo quelli davvero bravi (e stabili mentalmente).

    Grazie applausi stop.
    Si, ho letto qualcosa di simile anche io su spaghetti hacker... uno dei primi libri che lessi quando ero ancora un pischelletto.

    Tra l'altro grazie a quel libro cui capii che fare l'achero nuoce gravemente alla salute, anche se (credo) il messaggio che il libro voleva portare era un altro

  7. #7
    Sarà uno di quelli che hanno l**q e si sentono hacari

    Sicuramente non saprà nemmeno cosa sia l'ssh....dopotutto il linguaggio non è appropriatissimo

  8. #8
    Utente di HTML.it L'avatar di Linkato
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    Originariamente inviato da Davide91
    Sarà uno di quelli che hanno l**q e si sentono hacari

    Sicuramente non saprà nemmeno cosa sia l'ssh....dopotutto il linguaggio non è appropriatissimo
    Oggi pomeriggio attacco ddos sui miei server... sarà stata una coincidenza.

  9. #9
    Utente di HTML.it L'avatar di Ranma2
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    In linea generale però gli Anonymous (e non so manco se quello ne faccia parte o meno), sono un'organizzazione piuttosto in gamba da un punto di vista tecnico. Anzi, direi parecchio in gamba. Non dubito affatto che sarebbero capaci di entrare in qualche sistema informativo aeroportuale, o in qualche sito istituzionale governativo. Ne han già fatte anche di molto più difficili. Poi certo, quello dell'intervista poteva essere mio cugggino che mi ha raccontato "che una volta da piccolo è morto" (cit.)

    Bah in realta qualsiasi persona può fa parte di Anonymous, e spacciarsi per Anonymous, è nato così il nome e il gruppo, in linea di massima dovrebbero seguire le loro linee di pensiero, ma questo non vuol dire che tutti siano degli espertoni, ma molto probabilmente il più sa usare a malapena la BackTrack

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