Osservatori delle dinamiche online amano dire che Twitter, il popolare social network da 140 caratteri, dia il meglio di sé durante i terremoti. In parte è vero. La rapidità con cui le informazioni si diffondono e la solidarietà si organizza lasciano spesso stupiti.[...]
Durante le tragiche ore di ieri, il social network ha rivelato, ancora una volta, questa attitudine. [...]
A differenza della notte del 19 maggio, però [...] ieri la presenza di migliaia di persone a «dire la loro» ha mostrato quanto sia in salita la strada per portare l'informazione social in una fase di maturità.
Con l'hashtag #terremoto sono passate informazioni di tutti i tipi: utili, personali, poetiche. Comprese polemiche lontanissime dall'informazione «di servizio»[...]
La confusione non solo ha favorito la condivisione di notizie false [...] ma anche lo «sciacallaggio» aziendale[...]
Si chiama «content curation» la sfida da vincere sui social network: non si tratta solo di produrre informazione ma di saperla organizzare, curare, tagliare, indirizzare... marginalizzare le polemiche inutili e scremare... per una Internet migliore.