libero professionista e luogo di lavoro

[p0w3r3d]

Salve gente, avrei bisogno di un parere sulla seguente situazione.
Mio cugino fa il programmatore e lavora con partita iva. Fino ad oggi ha sempre lavorato da casa. Di recente però un'azienda(ina) gli ha offerto la condivisione dell'ufficio, cioè mio cugino si trasferirebbe presso la sede operativa dell'azienda, condividendo gli spazi e le spese, ma di fatto continuando a lavorare per conto proprio. Con l'azienda ospitante non avrebbe un rapporto di dipendenza o di collaborazione. Potrebbe capitare però che l'azienda gli commissioni qualche lavoro come consulente esterno, regolando il rapporto con classico preventivo-contratto-fattura. In questa situazione però mio cugino non sa se ci potrebbero essere problemi legali relativi alla sua permanenza nella sede di un'altra azienda. Questa situazione io lo inquadrerei come semplice sub-affitto dell'ufficio ma non so se poi l'azienda ospitante rischia qualche multa/denuncia per violazione di qualche legge sul lavoro...
Consigli?

[kalosjo]

Non è dipendente, fa lavori su contratto, è libero professionista.

Non vedo quali problemi possano insorgere.

[Electro]

[...]
Dunque, salvo che il committente non fornisca prova contraria, al verificarsi di due delle tre condizioni dettate dalla legge, il rapporto di lavoro è da intendersi una co.co.co.
Ecco un ripasso delle tre condizioni:
- durata complessiva della collaborazione superiore ad 8 mesi nell'arco dell'anno solare (quindi anche non continuativi);
- corrispettivo percepito dallo stesso committente superiore all'80% dei guadagni riferiti all'anno solare;
- disposizione di una posizione fissa di lavoro presso una delle sedi del committente.
[...]

Fonte: http://www.professionearchitetto.it/...subordinazione

[p0w3r3d]

Giusto per chiarire, non si tratta di una collaborazione mascherata da partita iva. E' realmente una situazione da office-sharing, chiamiamola così!