[parliamone] la guerra di starbucks

[rebelia]

un mio contatto 'mmeriggano ha appena postato questa:



in sostanza i soldati americani al fronte hanno scritto una lettera a starbucks pregandoli di fornire loro il caffe' e starbucks ha risposto picche, spiegando che non sostiene in alcun modo la guerra, il che ha scatenato l'ira dei sostenitori dei soldati (ricordo che gli americani in certe cose sono molto piu' patrioti di noi)

fermo restando che se starbucks avesse fatto la scelta opposta, quelli che avrebbero protestato sarebbero stati i pacifisti, e' ovvio che comunque la si metta, l'immagine di starbucks da qualche parte ne soffrira'

se il responsabile alle relazioni pubbliche di starbucks foste voi, sareste riusciti a trovare un modo... mmm... piu' diplomatico per uscirne, oppure pensate che questa sia la mossa migliore da fare?

p.s. si, si, lo so, starbucks suka etc etc etc: ok, gia' detto io, passiamo oltre

[Darksky]

Una fornitura annuale di caffè alle famiglie che festeggiano il ritorno a casa dei propri cari dal fronte.

[rebelia]

Originariamente inviato da Darksky
Una fornitura annuale di caffè alle famiglie che festeggiano il ritorno a casa dei propri cari dal fronte.

stiamo parlando di una quantita' incredibile di persone e comunque intendevo qualcosa da fare al posto di quella presa di posizione li'... una risposta che salvasse capra e cavoli, insomma, mentre se ho capito bene, la tua e' una soluzione per tamponare adesso, giusto?

[kuarl]

risposta all'italiana: si certamente, vedremo, faremo, provvederemo. E poi non spedisci na ceppa.

risposta all'americana: si certamente, ma vi costerà talmente tanto che non potrete permettervelo.

[rebelia]

Originariamente inviato da kuarl
risposta all'italiana: si certamente, vedremo, faremo, provvederemo. E poi non spedisci na ceppa.

risposta all'americana: si certamente, ma vi costerà talmente tanto che non potrete permettervelo.

nel senso di dirglielo, oppure dire si e poi sparare talmente alto che non se lo possono permettere? perche' in questo caso mi sa che il problema sarebbe doppio: ira dei pacifisti E dei soldati che si sentono presi per i fondelli

inoltre e' una risposta che parteggia nettamente per una delle due parti (lo so, sto facendo l'avvocato del diavolo )

[Darksky]

Originariamente inviato da rebelia
stiamo parlando di una quantita' incredibile di persone e comunque intendevo qualcosa da fare al posto di quella presa di posizione li'... una risposta che salvasse capra e cavoli, insomma, mentre se ho capito bene, la tua e' una soluzione per tamponare adesso, giusto?

No no, sarebbe potuta essere la risposta da dare. Ovviamente non un anno, facciamo un mese, 30Kg, 30 dollari in buoni per ogni componente della famiglia, etc etc. Il discorso economico si adegua, ma così salvi capra e cavoli. Ovviamente il fatto che dopo 1 anno il tizio riparte per lo stesso fronte o per un altro, passerebbe in sordina.

Anzi, starbuck pompa l'iniziativa su tutti i media perchè il messaggio sarebbe "se l'armigero è tornato a casa allora un passo in piu per la pace". L'armigero che torna a casa e si riunisce alla famiglia fa tanto "è finita ora pensiamo a costruire un mondo di pace per i nostri figli", specie per gli ammerigani che sono un po tonni su queste robe. La famiglia è felice perchè il tizio torna a casa, il tizio è felice perchè ha salvato le sacre chiappe, la gente è felice perchè tizio non è schioppato ma anzi ètornato a casa...vittorioso per i guerrafondai, felice solo di poter lasciare armi e bombe ed abbracciarei figli per i pacifisti. Tutti sono felici.

[Lars]

semplice: avrei fornito l'esercito, tanto ai pacifisti basta minacciarli di togliere la connessione wifi gratuita dai punti vendita...

[rebelia]

Originariamente inviato da Lars
semplice: avrei fornito l'esercito, tanto ai pacifisti basta minacciarli di togliere la connessione wifi gratuita dai punti vendita...

e come la metti con l'immagine all'estero?

[Lars]

perche'? e' mai fregato qualcosa agli americani, e alle aziende americane, di quello che pensano all'estero?

e anche all'estero, nei loro punti vendita, ci sono i pacifisti macdotati a caccia di wifi ;-)

[Neptune]

Originariamente inviato da rebelia
un mio contatto 'mmeriggano ha appena postato questa:



in sostanza i soldati americani al fronte hanno scritto una lettera a starbucks pregandoli di fornire loro il caffe' e starbucks ha risposto picche, spiegando che non sostiene in alcun modo la guerra, il che ha scatenato l'ira dei sostenitori dei soldati (ricordo che gli americani in certe cose sono molto piu' patrioti di noi)

fermo restando che se starbucks avesse fatto la scelta opposta, quelli che avrebbero protestato sarebbero stati i pacifisti, e' ovvio che comunque la si metta, l'immagine di starbucks da qualche parte ne soffrira'

se il responsabile alle relazioni pubbliche di starbucks foste voi, sareste riusciti a trovare un modo... mmm... piu' diplomatico per uscirne, oppure pensate che questa sia la mossa migliore da fare?

p.s. si, si, lo so, starbucks suka etc etc etc: ok, gia' detto io, passiamo oltre

Secondo me è una coglionata, vendono caffè mica a k47. E' anche vero che di cretini ne è pieno il mondo ed i loro soldi sono sempre ben accetti. Magari l'avrei venduto il caffè e agli oppositori mi sarei inventato qualche slogan puttanta del tipo "un soldato che beve caffè è più sveglio e quindi evita di far cazzate" o roba così

Anche perché se io vendo caffè e fornisco caffè all'esercito sto solo facendo il mio lavoro, se invece non lo fornisco mi sto schierando apertamente. Secondo me si sono ficcati in questa situazione appositamente per farsi pubblicità, probabilmente si sono fatti due conti ed i pacifisti sono in numero maggiore (assieme magari alla gente che se ne frega di set cazzate).