Pagina 1 di 10 1 2 3 ... ultimoultimo
Visualizzazione dei risultati da 1 a 10 su 92
  1. #1
    Utente di HTML.it L'avatar di Joe Taras
    Registrato dal
    Nov 2003
    residenza
    Taranto
    Messaggi
    954

    ILVA & co. continua la mattanza

    Caso ILVA, per chi non fosse informato, è la più grande acciaieria europea ed è presente sul territorio di Taranto.

    Nei giorni scorsi, la magistratura ha intimato il sequestro di parte degli impianti perché non a norma di legge, ad oggi l'ILVA produce il 92% della diossina italiana.

    Oggi il Tribunale del Riesame ha confermato il sequestro di parte degli impianti ma ha consentito il non spegnimento per effettuare le bonifiche.

    Questa sera, l'ENI, altra presenza scomoda sul territorio, sta rendendo irrespirabile l'aria con del gas.

    Ci stanno uccidendo! E' bene che lo sappiate tutti, prima o poi moriremo se non di tumore, di qualche malattia legata all'inquinamento industriale. Vi scrivo questo post per sensibilizzare quanta più gente possibile in Italia. I mass media hanno fatto passare nei giorni scorsi messaggi non conformi alla realtà, hanno detto che a Taranto preferiamo morire di tumore e non di fame, non è vero, ci stanno strumentalizzando. Vi prego, non lasciate cadere nel buio questa questione. Noi stiamo lottando per una città sana ma abbiamo bisogno che l'opinione pubblica si schieri e non sia semplice spettatrice.

  2. #2
    Utente di HTML.it
    Registrato dal
    Jan 2006
    Messaggi
    1,836

    Re: ILVA & co. continua la mattanza

    Originariamente inviato da Joe Taras
    Caso ILVA, per chi non fosse informato, è la più grande acciaieria europea ed è presente sul territorio di Taranto.

    Nei giorni scorsi, la magistratura ha intimato il sequestro di parte degli impianti perché non a norma di legge, ad oggi l'ILVA produce il 92% della diossina italiana.

    Oggi il Tribunale del Riesame ha confermato il sequestro di parte degli impianti ma ha consentito il non spegnimento per effettuare le bonifiche.

    Questa sera, l'ENI, altra presenza scomoda sul territorio, sta rendendo irrespirabile l'aria con del gas.

    Ci stanno uccidendo! E' bene che lo sappiate tutti, prima o poi moriremo se non di tumore, di qualche malattia legata all'inquinamento industriale. Vi scrivo questo post per sensibilizzare quanta più gente possibile in Italia. I mass media hanno fatto passare nei giorni scorsi messaggi non conformi alla realtà, hanno detto che a Taranto preferiamo morire di tumore e non di fame, non è vero, ci stanno strumentalizzando. Vi prego, non lasciate cadere nel buio questa questione. Noi stiamo lottando per una città sana ma abbiamo bisogno che l'opinione pubblica si schieri e non sia semplice spettatrice.
    hai anche ragione su alcune cose, perfettamente d'accordo sugli impianti non a norma, ma come descrivi te la cosa sembra che tu voglia che ilva e eni chiudano domani: ok! e che ci rimane in italia se non coltivare pomodori e fare i bagnini a rimini??
    BooTzenN

    Il problema quantistico è così straordinariamente importante e difficile che dovrebbe essere al centro dell'attenzione di tutti

    Opera browser..making you faster!

  3. #3
    Utente di HTML.it L'avatar di Joe Taras
    Registrato dal
    Nov 2003
    residenza
    Taranto
    Messaggi
    954

    Re: Re: ILVA & co. continua la mattanza

    Originariamente inviato da bootzenn
    hai anche ragione su alcune cose, perfettamente d'accordo sugli impianti non a norma, ma come descrivi te la cosa sembra che tu voglia che ilva e eni chiudano domani: ok! e che ci rimane in italia se non coltivare pomodori e fare i bagnini a rimini??
    Scusa ma devo tutelare la mia salute e quella di altre 300.000 persone. Non so da dove scrivi ma vorrei vedere se degli impianti del genere fossero installati nella tua città cosa faresti, p.s. se gli vuoi così come sono per noi non ci sono problemi a darteli

  4. #4
    Utente di HTML.it
    Registrato dal
    Jan 2006
    Messaggi
    1,836

    Re: Re: Re: ILVA & co. continua la mattanza

    Originariamente inviato da Joe Taras
    Scusa ma devo tutelare la mia salute e quella di altre 300.000 persone. Non so da dove scrivi ma vorrei vedere se degli impianti del genere fossero installati nella tua città cosa faresti, p.s. se gli vuoi così come sono per noi non ci sono problemi a darteli
    su questo hai ragione, nessuno vuole l'impianto di raffinazione nel giardino di casa, d'accordo, però far chiudere tutte le fabbriche non è la soluzione, e ripeto dal tuo post precedente ci vedevo questo, magari ho inteso male io.
    BooTzenN

    Il problema quantistico è così straordinariamente importante e difficile che dovrebbe essere al centro dell'attenzione di tutti

    Opera browser..making you faster!

  5. #5
    Utente di HTML.it L'avatar di Joe Taras
    Registrato dal
    Nov 2003
    residenza
    Taranto
    Messaggi
    954

    Re: Re: Re: Re: ILVA & co. continua la mattanza

    Originariamente inviato da bootzenn
    su questo hai ragione, nessuno vuole l'impianto di raffinazione nel giardino di casa, d'accordo, però far chiudere tutte le fabbriche non è la soluzione, e ripeto dal tuo post precedente ci vedevo questo, magari ho inteso male io.
    La chiusura la vogliamo perché in 50 anni non si è fatto nulla! Ci sono sentenze di oltre 10 anni fa che obbligano, ad esempio, la proprietà ILVA a sotterrare i parchi minerari (gigantesche montagne di metallo come ferro ed affini che servono per produrre l'acciaio) ma oggi 7 agosto 2012, le montagne sono li alla luce del sole senza alcuna copertura mentre le altre aziende operanti in altri stati mondiali (tra i quali anche alcuni definiti di terzo mondo) hanno i parchi sotterrati e incapsulati a dovere. E se dopo 10 anni ancora nè la politica, nè l'imprenditoria è riuscita a darci risposte concrete, allora siamo una nazione che non può ritenersi industrializzata. Poi non è solo questione di raffineria, da noi c'è:
    Acciaieria (più grande d'Europa)
    Raffineria
    Cementificio
    Marina Militare (con tonnellate di apirolio sversate in mare).

    Diciamo che lo Stato Italiano non ci ama particolarmente!

  6. #6
    Utente di HTML.it L'avatar di Joe Taras
    Registrato dal
    Nov 2003
    residenza
    Taranto
    Messaggi
    954

    Re: Re: Re: Re: Re: ILVA & co. continua la mattanza

    Originariamente inviato da Joe Taras
    La chiusura la vogliamo perché in 50 anni non si è fatto nulla! Ci sono sentenze di oltre 10 anni fa che obbligano, ad esempio, la proprietà ILVA a sotterrare i parchi minerari (gigantesche montagne di metallo come ferro ed affini che servono per produrre l'acciaio) ma oggi 7 agosto 2012, le montagne sono li alla luce del sole senza alcuna copertura mentre le altre aziende operanti in altri stati mondiali (tra i quali anche alcuni definiti di terzo mondo) hanno i parchi sotterrati e incapsulati a dovere. E se dopo 10 anni ancora nè la politica, nè l'imprenditoria è riuscita a darci risposte concrete, allora siamo una nazione che non può ritenersi industrializzata. Poi non è solo questione di raffineria, da noi c'è:
    Acciaieria (più grande d'Europa)
    Raffineria
    Cementificio
    Marina Militare (con tonnellate di apirolio sversate in mare).

    Diciamo che lo Stato Italiano non ci ama particolarmente!
    Devo allontanarmi da casa, qui l'aria è irrespirabile, se volete partecipare alla discussione fate pure. Vi risponderò quando torno, devo allontanarmi dal centro di Taranto.

  7. #7
    Utente di HTML.it
    Registrato dal
    Jan 2006
    Messaggi
    1,836

    Re: Re: Re: Re: Re: Re: ILVA & co. continua la mattanza

    Originariamente inviato da Joe Taras
    devo allontanarmi dal centro di Taranto.
    ciao
    BooTzenN

    Il problema quantistico è così straordinariamente importante e difficile che dovrebbe essere al centro dell'attenzione di tutti

    Opera browser..making you faster!

  8. #8
    Utente di HTML.it L'avatar di kuarl
    Registrato dal
    Oct 2001
    Messaggi
    1,093

    Re: Re: Re: Re: Re: Re: ILVA & co. continua la mattanza

    Originariamente inviato da Joe Taras
    Devo allontanarmi da casa, qui l'aria è irrespirabile, se volete partecipare alla discussione fate pure. Vi risponderò quando torno, devo allontanarmi dal centro di Taranto.
    ok, quando torni però ci dici che ne facciamo dei 20mila lavoratori diretti e indiretti che lavorano a taranto, più quelli di genova e novi ligure, più il cementificio e la raffineria che sono li perché c'è l'ilva

  9. #9
    Utente bannato
    Registrato dal
    Nov 2011
    Messaggi
    150
    Mah sarò un ingenuo... ma io la farei, una legge per l'inquinamento.
    Costringerei a far vivere la famiglia dei dirigenti entro un tot di km dallo stabilimento.
    Vuoi vedere che se i capataz hanno i figli piccoli che si beccano le schifezze, magari un filtro o qualcosa del genere lo mettono?

  10. #10
    Utente di HTML.it L'avatar di Joe Taras
    Registrato dal
    Nov 2003
    residenza
    Taranto
    Messaggi
    954

    Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: ILVA & co. continua la mattanza

    Originariamente inviato da kuarl
    ok, quando torni però ci dici che ne facciamo dei 20mila lavoratori diretti e indiretti che lavorano a taranto, più quelli di genova e novi ligure, più il cementificio e la raffineria che sono li perché c'è l'ilva
    Si torna a respirare! Ha finito l'ENI di gettare merda nell'aria per stasera!

    1. Innanzitutto ridimensioniamo i numeri, non sono 20.000 ma 14.000 e sti cazzi, 6.000 unità in meno.

    2. Chiudere l'area a caldo significa esuberare 4.000 persone e non 11.000 e di questo che stiamo parlando

    3. L'acciaieria con la raffineria non c'entra un beneamata.

    4. Idem per il cementificio

    5. A Genova circa 10 anni fa hanno fatto chiudere l'area a caldo non preoccupandosi di cosa sarebbe accaduto a Novi Ligure, Taranto e gli altri stabilimenti

    6. Così come è accaduto a Genova dove le istituzioni locali di concerto con il governo centrale hanno ricollocato i lavoratori tra bonifiche e assunzioni, bisognerà fare a Taranto

    7. Le bonifiche dureranno almeno 20 anni

    8. In ultimo, abbi pazienza ma perché devo morire io per far mangiare tutta Italia?

    9. Facciamo che visto che per 50 anni ci siamo tenuti il morto in casa, lo rigiriamo a chi lo vuole, non ci teniamo, tutta la forza lavoro la spostiamo nelle altre città, perderemo 4.000 lavoratori di Taranto, più famiglie, diciamo 12.000 persone, bene negli ultimi 20 anni ne abbiamo perse per migrazioni 30.000 quindi diventeremo una città di 183.000 abitanti.

    10. Lo Stato (proprietario dell'impianto dal 1961 al 1995) e il Gruppo Riva (dal 1995 ad oggi) devono farsi carico per intero delle bonifiche e della ricollocazione degli operai, qui non parliamo di una azienda in crisi perché non vende più acciaio, qui parliamo di una azienda che è fuori legge, applica concorrenza scorretta anche nei confronti dei suoi competitor e, scusa se è poco ammazza i cittadini (dalle perizie 386 decessi legati all'ILVA negli ultimi anni e sono pochi sarebbero molti di più)

    11. Non capisco perché Seveso, Friuli, Torino con l'Ethernit siano più importanti della popolazione tarantina, li la magistratura ha condannato, le fabbriche sono state chiuse e l'Italia è andata avanti lo stesso, perché dobbiamo immolarci noi?

Permessi di invio

  • Non puoi inserire discussioni
  • Non puoi inserire repliche
  • Non puoi inserire allegati
  • Non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
Powered by vBulletin® Version 4.2.1
Copyright © 2024 vBulletin Solutions, Inc. All rights reserved.