Originariamente inviato da quaestio
mercoledì.
a meno di 10 km da casa l'autobus si ferma in coda.
l'autista chiama, lo informano di un incidente più avanti e lo autorizzano a tornare indietro e prendere via alternativa praticamente con strade di montagna.
noi passeggeri vediamo che comunque la fila un po' si muove, e decidiamo in 6/7 di scendere, passare a piedi oltre l'incidente, fare l'autostop
uno di noi addirittura ha la macchina più avanti, ci darebbe un passaggio
affare fatto, si scende e si va.
dopo 1,5 km c'è la strada bloccata, incdento ahimé con morto.
la polizia non fa passare neanche a piedi, il magistrato non c'è.
siamo finiti.
propongo ai colleghi pendolari di lasciare la sede stradale, passare nei prati, rientrare in strada dopo l'incidente.
qualcuno ha la geniale idea di dire no, passiamo per la collina.
morale: abbiamo scavalcato 3 recinzioni con filo spinato, ci siamo infangati come le bestie, ci abbiamo messo 40 minuti a fare 300 mt in linea d'aria (con noi c'era una ragazza diciamo un po' lenta MORTACCISUA).
dopodiché sotto la pioggerellina ualtri 2 km a piedi sulla statale fino alla macchina
partito da roma alle 16:40 sono arrivato a casa alle 20:40
fico, eh!