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  1. #1

    alessandria fallita, il piemonte 10 miliardi di debito

    alessandria è il primo capoluogo di provincia dichiarato in fallito dalla Corte dei conti
    http://www.ilpost.it/2012/06/29/il-c...ria-e-fallito/

    il piemonte naviga nei debiti
    http://torino.repubblica.it/cronaca/...lito-44853958/


    ...e chissà a quanto ammontano in totale i debiti di tutte le regioni+province+comuni...
    ...e tutti sti debiti sono conteggiati nel debito pubblico del paese o questi ultimi sono da conteggiare a parte?

    *** 300.000 BRIGANTI ***
    Tempo fa qualcuno diceva che gli italiani sono meglio di chi li governa, ma la verità è che sono peggio...

  2. #2
    Utente di HTML.it L'avatar di Linkato
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    Re: alessandria fallita, il piemonte 10 miliardi di debito

    Originariamente inviato da Goo21
    ...e tutti sti debiti sono conteggiati nel debito pubblico del paese o questi ultimi sono da conteggiare a parte?
    Sono da aggiungere al debito pubblico, come sono da aggiungere gli svariati miliardi che lo Stato deve alle aziende...

    D'altro canto ci sono 3.000 miliardi liquidi del risparmio privato che non riescono ad utilizzare, in Giappone lo usano per calmeriare il debito pubblico (lo spread), in Italia ancora nessuno che si è alzato dalla sedia per dire come utilizzarli...

  3. #3
    ci manca solo che usino i risparmi privati per farsi i cazzi loro ...

    cmq la cosa ridicola e' che gia' son li a chiedere elezioni per il consiglio regionale... come se quelli prima non avessero fatto il grosso di questo debito.
    http://larsen.altervista.org/
    Larsen O: 19/06/2001-21/04/2011 (la Rebelia bannara e' stata qui)

  4. #4
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    Originariamente inviato da Lars
    ci manca solo che usino i risparmi privati per farsi i cazzi loro ...
    O signur... occorre spiegare tutto parola per parola, leggete un po', fatevi una cultura... e già in Giappone sono tutti deficienti a calmierare il debito con risparmi privati 50% e 40% aziendali...


    edit---------

    Oltretutto calmierare il debito significa poter intraprendere finalmente una politica di riduzione delle tasse, quindi i benefici ci sarebbero anche per chi impegna i soldi in titoli di Stato...

    Il problema vero è che non c'è nessuno che abbia prestigio o autorità per intraprendere percorsi del genere...

  5. #5
    linkato, in giappone mi risulta che stiano stampando moneta, e che un leggero rialzo dell'inflazione e un debito pubblico piuttosto alto, non abbiano fermato in nessun modo gli investimenti statali, ma anzi.
    proprio perche' e' piu' importante un paese che funziona, e dei cittadini che lavorano, che non un pareggio di bilancio assolutamente fine a se stesso.

    come gia' detto in altre sedi, forse (ma non credo nemmeno) arriveremo ad un pareggio di bilancio... ma col paese morto.

    senza contare una cosa... tutte queste emissioni di titoli statali, che pomposamente dipingono come un successone, stanno finendo per buona parte all'estero, e andranno ripagati.
    non e' forse aumentare ulteriormente il debito pubblico?
    si, ti entrano subito in cassa, peccato pero' che dovrai tirarli fuori dopo, piu' gli interessi.
    http://larsen.altervista.org/
    Larsen O: 19/06/2001-21/04/2011 (la Rebelia bannara e' stata qui)

  6. #6

    Re: Re: alessandria fallita, il piemonte 10 miliardi di debito

    Originariamente inviato da Linkato
    Sono da aggiungere al debito pubblico, come sono da aggiungere gli svariati miliardi che lo Stato deve alle aziende...
    ahhhh..ma allora siamo peggio che nella merda

    Originariamente inviato da Linkato
    D'altro canto ci sono 3.000 miliardi liquidi del risparmio privato che non riescono ad utilizzare, in Giappone lo usano per calmeriare il debito pubblico (lo spread), in Italia ancora nessuno che si è alzato dalla sedia per dire come utilizzarli...
    cioè in che modo?
    io pensavo che il giappone avesse interessi bassi perchè la loro banca centrale è garante del debito (cos' come negli usa ed in gb)...cioè se se gli interessi cominciano a divetare alti, la banca centrale stampa moneta e compra i titoli di stato
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  7. #7
    Utente di HTML.it L'avatar di Linkato
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    Originariamente inviato da Lars

    senza contare una cosa... tutte queste emissioni di titoli statali, che pomposamente dipingono come un successone, stanno finendo per buona parte all'estero, e andranno ripagati.
    E' proprio questo uno dei punti cruciali...

  8. #8
    Utente bannato
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    Per la verità i BTP Italia sono al 91% italiani e al 9% esteri.
    Non mi è chiarissimo quale sarebbe il dramma del debito e dello spread (quest'ultimo ovviamente non c'è, o meglio incide pochissimo rispetto al passato, nella fattispecie per i tassi pagati effettivamente).

    Se uno guadagna 30.000 euro all'anno, supponiamo, ed ha un mutuo da 210.000 (per far cifra tonda), ha il 700% del rapporto "debito\pil", eppure nessuno si sogna di far la cagnara che c'è in italia.

    E' solo speculazione (per non dire perculazione), il "vero" dramma, a mio parere, è che non esiste un piano per il rientro del debito.

    Mentre col mutuo sai bene quanto pagherai, che rata, quando etc (e quindi è facile stabilire se sei un buon pagatore oppure no, basta vedere se onori le varie rate) con gli stati, e soprattutto i pigs, tutto è in merda, perchè invece di fare un piano realistico ad esempio trentennale (sì, minimo minimo trent'anni per ridurre lo stock del debito) siamo sempre lì ad arrabattarci dall'oggi al domani.

    Anzi dall'oggi all'oggi pomeriggio.

    Non esiste un piano per azzerare il debito, anzi questo aumenta sempre e comunque per l'aumento della spesa

    Tecnici? Signor Monti? toc toc... Sticazzi manco sapete fare il lavoro non dico di un ragioniere, ma di una massaia!

  9. #9
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    Ah, per inciso, ecco il piano di rientro (alla supergrossa).

    Volendo tagliare 1800 miliardi di debito in 30 anni, sono 60 miliardi all'anno (sto ignorando inflazione etc)

    Questo vuol dire 1.000 euro a cranio per ogni italiano, per ogni anno, per i prossimi 30 anni (supponendo ci siano 60 milioni di italiani\immigrati, bambini e moribondi compresi)

    Hai una famiglia di 4 persone? Ok, devi dare 4.000 euro all'anno (o se si preferisce 350 al mese) per i prossimi trent'anni.

    Invece di comprarti la casa paga il debito fatto, intanto vivi sotto un ponte. Magari fai prostituire tua moglie, o vendi un bambino su internet, però paga.

    Non ci sono alternative, è semplice aritmetica (ovviamente ci vorrebbe un piano preciso con gli interessi blablabla, ma spero che il concetto sia chiaro).

  10. #10
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    Lo scopo di Monti non è ripianare il debito pubblico ( MAGARI ), ma è quello di indurci a pensare che siamo al collasso e che solo con un aiuto del popolo ne verremo fuori.

    La realtà è invece che siamo nella M***A a causa di chi siede al suo fianco in questo istante e di chi (sedendo al suo fianco in questo istante ) ha fatto le migliori porcate ( anche ) a beneficio *diretto* o *indiretto* del sig. Monti.

    Siamo un paese con un tumore maligno al polmone.
    Possiamo ancora guarire ( con la giusta cura ) o possiamo morire (fallire) piu' o meno lentamente.

    La scelta (purtroppo) non sta a noi. La stanno facendo in questo istante :

    - Monti
    - Il parlamento ( ovvero il tumore )
    - I sindacati
    - Le caste
    .
    .
    .
    - Gli operai
    - Il popolo

    Questa è la realtà delle cose.
    Chiudere gli occhi e fingere che l'IMU salverà il paese, che l'innalzamento al 23% dell'IVA salverà il paese, che la riduzione della detrazione IRPEF salverà il paese è solo CODARDIA.

    Un paese "ONESTO" avrebbe preso gli amministratori ( locali , provinciali, regionali, nazionali ) e messi tutti dinanzi ad un muro per l'esecuzione.

    Invece gli diamo il vitalizio da 15.000 / 20.000 euro al mese, gli lasciamo i soldi che si son rubati e portati all'estero negli ultimi 40 anni e li dobbiamo anche venerare se passano per strada ( fermandoci e attendendo che le forze di polizia scortino alacremente questi dubbi personaggi ).
    Veloce,Affidabile,Economico : Scegline 2

    Se la tua ragazza non te la da, tu non prendertela

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