Grillo e la Tv

[Nkosi]

Qualcuno mi spiega l'avversione di Grillo per le Tv. La storia di Federica Salsi e del limbo a cui è stata infilata... boh.... mi lascia perplesso. Ok, lui ha detto che i grillini non devono partecipare quindi chi non è d'accordo può accomodarsi alla porta eccetera eccetera... Diamo per fatta sta fase. Ma il perché di sta cosa? Anche considerando che fino a qualche tempo fa, no anche adesso, lamenta che i mezzi di comunicazione ignorano il movimento?

[sparwari]

tv = filtro che interpreta e manipola, a suo uso e consumo.

talk show = luogo di politici professionisti abilissimi nel parlare dove ovviamente l' "ingenuo" grillino verrà facilmente ridicolizzato

giornalista = persona che potrebbe cercare di fare qualche "trabochetto" per fare lo scoop, come è successo per favia

personalmente se nel m5s c'è la regola di non andare alle trasmissioni tv, davvero non capisco perchè alcuni poi cmq ci vanno e poi pure si lamentano...

[astro]

Vediamo se riesco...
I giornalisti per Grillo sono il male (assieme ai politici, chiaramente)

La comunicazione dev'essere attenta (questo vale per tutti) e quindi va utilizzata di preferenza quella "libera" ovvero quella del web (oltre agli incontri di cittadini e con i cittadini che il M5S ritiene importanti)

La televisione da evitare, da quello che mi risulta, è quella nazionale (e lì in effetti è più facile cadere tra le maglie di chi non sia esattamente corretto e ti limiti/faccia fare figure di c. a prescindere dai contenuti che hai/avresti al tuo arco)

Per la televisione locale invece non mi pare proprio ci siano problemi (nè diktat) perchè lì si è un po' più ancorati ai temi concreti (sì... mi direte che anche in quella nazionale si trattano temi concreti, ma non si può non ammettere che sia non raro che chi la gestisce dia spesso un suo indirizzo ben preciso)
In altri termini: andate ospite ad un'ipotetica trasmissione di Fede a spiegare cosa si pensi di Berlusconi, non solo non è facile, ma è ben possibile che se ne esca un po' "frustrati"

[sparwari]

la scarsa considerazione di grillo per i giornalisti è che (cosa che condivio in pieno) la massima parte dei giornalisti non è "libera" ma assoldata/stipendiata da qualche partito, lobby, azienda...

il fatto stesso che in italia i giornbali per mantenersi in vita hanno bisogno di sussidi statali la dice lunga su quanto possa interessare al giornalista medio di fare vero giornalismo per fare lo scoop e vendere tante copie...

[astro]

Mi permetto la precisazione a vossignoria Sparwari noto come molestatore di donne piangenti

I giornalisti non vengono affatto "assoldati" ma son loro che si arruolano tra queste o quelle fila, curandone attentamente le amicizie ed interessi

Perchè in quel modo hanno un "percorso" mentre a fare i liberi pensatori si ricevono solo tante rogne e facilmente si rimane dei buoni per sgobbare mentre gli altri vengono "promossi"







PS Ma se Nkosi non è d'accordo ritratto tutto

[sparwari]

davanti al profondo ragionar di astro, alzo le mani e inchino il capo

[deleted_x]

Originariamente inviato da sparwari
davanti al profondo ragionar di astro, alzo le mani e inchino il capo

Avevo letto "mi chino"

[sparwari]

Originariamente inviato da Sanctis 410
Avevo letto "mi chino"

[astro]

Originariamente inviato da Sanctis 410
Avevo letto "mi chino"

Si china, si china... A sentire se al piano di sotto c'è qualche inconsolabile da consolare

[Nuvolari2]

Originariamente inviato da Nkosi
Qualcuno mi spiega l'avversione di Grillo per le Tv. La storia di Federica Salsi e del limbo a cui è stata infilata... boh.... mi lascia perplesso. Ok, lui ha detto che i grillini non devono partecipare quindi chi non è d'accordo può accomodarsi alla porta eccetera eccetera... Diamo per fatta sta fase. Ma il perché di sta cosa? Anche considerando che fino a qualche tempo fa, no anche adesso, lamenta che i mezzi di comunicazione ignorano il movimento?

Beh, ma mi pare persino ovvio: i salotti Rai sono lottizzati Pd-Pdl, a mediaset manco te lo sto a dire. A La7 idem.

Per quale motivo un politico avulso da questo sistema di spartizione scellerata del potere mediatico (che per di più condanna e si batte per azzerarlo), dovrebbe decidere di darsi quale vittima mediatica sacrificale, proprio in pasto alle loro logiche ruffiane e propagandisticamente di parte?

Io, in un salotto televisivo dove dal conduttore fino all'ultimo manovale sono politicizzati per correnti e correntoni (solo di miei avversari politici, tra l'altro!)i, e rispondono al denaro e all'influenza di potere politica del sistema che io stesso voglio combattere e depoliticizzare... Beh, non ci andrei mai.

Sarebbe come sperare che ad una conferenza di produttori di sigarette, il moderatore (selezionato e pagato da uno dei produttori di tabacco e scelto fra le proprie fila) si mettesse a dar parola e risalto al medico salutista che mette in guardia dai pericoli del fumo.
Ma se gli danno la parola è ovvio che sarebbe solo per denigrarlo subito dopo, per interromperlo nelle sue argomentazioni più forti, e in definitiva per cercare di farlo passare per un idiota o un millantatore. Voglio dire, è esattamente il mestiere e il motivo per cui i giornalisti lottizzati son pagati e han fatto carriera.

Ma questo era un problema già prima del M5S... Chi ha mai sentito una domanda scomoda di Vespa a Berlusconi - per esempio - alzi la mano. E alzi anche l'altra chi l'ha mai sentito incalzare con domande scomode, fino all'imbarazzo dell'intervistato, questo o quel politico...