La Germania verso la "stagnazione"

[Dubal]

In questo articolo Barnard informa che la crisi arriva anche in Germania, ad oggi stanno entrando in una fase di "stagnazione".

Proseguendo nell'articolo si capisce (se cosi fosse) come la Germania abbia fregato l'Italia, e altri paesi, nel settore industriale tramite questa Eurozona.

Verso fine articolo, questo passaggio:
"i tedeschi avranno anche distrutto i concorrenti del sud Europa, ma tonti come sono, i loro economisti non hanno pensato che distruggevano anche milioni di loro clienti che gli compravano l’export"

mi sembra di una tale banalità ...
Possibile che la Germania non sappia che creando* il deserto attorno a lei non potrà più esportare come prima?


*=forse il deserto non l'ha creato direttamente lei, ha "solo" approfittato della situazione.

[Goo21]

...la domanda per me è un'altra...come han fatto i nostri politici a farsi infinocchiare così?...per me era logico che dovevano antrare nell'euro solo quei paesi che avevano le stesse condizioni economiche di partenza (stesso debito, stessa pressione fiscale, stesso livello di salari, stesse tutele per i lavoratori, ecc... ecc...) per poi creare un nuovo sistema omogeneo...

ma la stessa cosa vale per la globalizzazione

Originariamente inviato da Dubal
"i tedeschi avranno anche distrutto i concorrenti del sud Europa, ma tonti come sono, i loro economisti non hanno pensato che distruggevano anche milioni di loro clienti che gli compravano l’export"

e stessa cosa per me vale per le aziende...possono pure chiudere qui in italia ed europa per delocalzzzare in cina, india ...ma poi non si lamentino se la domanda interna crolla

[vonkranz]

per carita', nessuno pensa (io per primo) che la Germania abbia accettato la moneta unica e l'eurozona per puro spirito caritatevole e bonta' di cuore. che abbia certamente avuto il suo bel tornaconto e' fuori di dubbio.

ma cerchiamo di vedere le cose con un minimo di onesta': la crisi c'e' ed e' a livello mondiale e non e' certo colpa della Germania (o non solo). I paesi del sud europa a cui credo voglia fare riferimento l'articolista sono, guarda caso, quelli che hanno avuto la gestione piu' creativa e disinvolta dei propri bilanci, con sperperi, sprechi, ruberie e quant'altro: e' ovvio che siano i primi a risentirne nei momenti critici e se la cosa si prolunga, cominceranno a patire anche i piu' oculati.