Seconda guerra mondiale: Kurt Gerstein, un chimico ufficiale delle SS realmente esistito, scopre che lo Zyclon B, da lui realizzato per le disinfestazioni, viene utilizzato per eliminare gli ebrei. Sconvolto da questa rivelazione ed essendo profondamente religioso cerca un contatto negli ambienti della Chiesa Cattolica perche' lo sterminio venga fermato. Conosce cosi' il giovane gesuita padre Riccardo che e' ben introdotto in ambito vaticano. La speranza sta nella parola del Papa che denunci l'abominio. Ma Pio XII, per salvare i cattolici di Austria e Germania, decidera' di tacere. Ispirato al libro Il Vicario che fece scandalo al momento della sua pubblicazione, il film di Costa Gavras vuole esplicitamente riaprire ferite mai del tutto rimarginate. A partire dal manifesto (realizzato da Toscani) che mostra una croce che si distorce in svastica. Di acqua ne e' passata da allora sotto i ponti del Tevere ma il silenzio papale pesa ancora come un macigno.
Parrebbe interessante... io me lo guardo, è su SKI cinema cult tra mezz'ora.