Ciao a tutti,

volevo un parere relativamente a IRPEF e detrazioni, magari c'è qualche esperto o qualcuno ci è già passato. I miei stanno valutando un lavoro di ristrutturazione di casa. C'è la possibilità di detrarre il 55% della spesa dalle tasse in 10 anni. Per recuperare il recuperabile, bisogna valutare bene la spartizione della spesa tra tutti coloro che vi contribuiscono.

Supponiamo tre casi di 730:

Caso A (dipendente)
Imposta lorda: 10.000
- Altre detrazioni: 2.000
Imposta netta: 8.000
- Ritenute: 7.000
Differenza: 1.000

Caso B (pensione)
Impostra lorda: 2.000
- Detrazioni per redditi da pensione: 1.700
- Altre detrazioni: 200
Imposta netta: 100
- Ritenute: 0
Differenza: 100

Caso C (dipendente)
Impostra lorda: 4100
- Altre detrazioni: 100
Imposta netta: 4000
- Ritenute: 4000
Differenza: 0

Se ho capito bene:
- nel CASO A si possono potenzialmente aumentare le detrazioni di 8.000 prima di arrivare "riempire" l'imposta;
- nel CASO B c'è posto per soli 100 di incremento;
- nel CASO C c'è posto per potenziali 4.000.

ergo:
- nel CASO A se si aumentano le detrazioni di più di 1.000 si va in credito d'imposta e quindi l'anno successivo si riceverà un conguaglio;
- nel CASO B non si andrà mai in credito d'imposta;
- nel CASO C si va in credito d'imposta appena si aumentano le detrazioni.

ho ragionato correttamente secondo voi?