Ho notato che ad ogni starnuto di Beppe Grillo si aprono thread sulla presunta antidemocraticità del Movimento 5 Stelle. Tipicamente su cose di cui ai cittadini comuni non interessa nulla, intendo in termini pratici, di democrazia effettiva.
Sul Partito Democratico, invece, stranamente tutti tacciono.
Le prossime "primarie elettorali" del PD, sbandierate come un esercizio di democrazia (per altro copiato palesemente dal M5S, ma in malo modo), in realtà conterranno una quota non di poco peso comunque di nominati direttamente da Bersani (alla faccia della democrazia!). Eppure, strano, nessuno che si strappi i capelli per condannare il capo popolo del PD che si arroga il diritto di nominare a capocchia di come si sveglia la mattina, parecchi candidati senza farli passare per le elezioni democratiche interne.
Prendete invece le recenti Parlamentarie del M5S: dal primo all'ultimo candidato, tutti sono stati scelti e votati democraticamente dai cittadini attivisti del movimento. Nessuno è stesto scelto o nominato con criteri diversi da quelli della DEMOCRAZIA DIRETTA.
Queste, sono le cose che dovrebbero interessare i cittadini, perchè questa è la democrazia che li tocca e che influenzerà il loro futuro.
Tra l'altro qualuno racconta pure palle, nel PD, quando se ne esce col dire che le prossime parlamentarie del PD rappresentano una procedura che non ha precedenti in Italia e in Europa.
Qui ulteriori approfondimenti e considerazioni...
http://www.beppegrillo.it/2012/12/le_buffonarie.html