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  1. #1

    consiglio: vendita prodotto software ad azienda non italiana

    Piccolo consiglio/ aiuto.

    Tempo fa ho fatto una estensione per Chrome che ha avuto un discreto successo.

    In più occasioni mi hanno chiesto se fosse in vendita.

    Non avendo più tempo di mantenerla e soprattutto garantire una certa qualità (cosa che più mi disturba dato che c'è il mio nome in mezzo), oggi ho deciso di rispondere a una di queste offerte.

    Ci sono un po' di ostacoli e voglio avviare la contrattazione con cognizione di causa. I problemi sono:

    - non ho partita iva
    - il tizio che si è offerto non è italiano (non so nemmeno se europeo)
    - non ho idea di come pagarci le tasse e soprattutto quanto possono essere
    - non ho idee di possibili trappole e non saprei come tutelarmi

    qualche consiglio?

  2. #2
    indicativamente di che cifra si parla? la vendità sarà una o più di una?
    Questa volta, più che un voto.. è favoreggiamento.

  3. #3
    Originariamente inviato da Al_katraz984
    indicativamente di che cifra si parla? la vendità sarà una o più di una?
    è tutto in fase di contrattazione ma l'ordine di grandezza che ho in mente è dell'ordine di decine di migliaia di euro (ammesso che accetti, ovvio ). Si tratta di cedere l'applicazione (oltre ai sorgenti che sono open) nel chrome store e la pagina fan su facebook.

  4. #4
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    Inizierei a chiedermi se PUOI vendere il programma, controllando la licenza di ove l'hai pubblicato.
    Non è scontato.

  5. #5
    Originariamente inviato da franzauker2.0
    Inizierei a chiedermi se PUOI vendere il programma, controllando la licenza di ove l'hai pubblicato.
    Non è scontato.
    Ho controllato e tecnicamente non è presente l'opzione di trasferimento di autore ma nelle faq c'è scritto che ci sarà successivamente. Il tizio mi ha detto che ha già comprato altre estensioni e basta inviare la richiesta a Google che lo fanno manualmente. Gli credo perché ho ricevuto altre offerte in passato e mi rassicuravano che si poteva far nello stesso modo.

  6. #6
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    Originariamente inviato da chumkiu
    Ho controllato e tecnicamente non è presente l'opzione di trasferimento di autore ma nelle faq c'è scritto che ci sarà successivamente. Il tizio mi ha detto che ha già comprato altre estensioni e basta inviare la richiesta a Google che lo fanno manualmente. Gli credo perché ho ricevuto altre offerte in passato e mi rassicuravano che si poteva far nello stesso modo.
    Bhè inizia ad informarti con google qual'è l'esatta procedura da seguire.
    Personalmente ti suggerisco la politica TNO o Trust No One detta anche "cammina col sedere vicino al muro... sai mai..."

  7. #7
    Originariamente inviato da franzauker2.0
    Bhè inizia ad informarti con google qual'è l'esatta procedura da seguire.
    Personalmente ti suggerisco la politica TNO o Trust No One detta anche "cammina col sedere vicino al muro... sai mai..."
    per quello sono qui.. la tua è stata un'ottima osservazione comunque :-)

    La cosa che mi preoccupa un po' è la mancanza di partita iva e il dover fare giri strani, troppo strani... (con conseguente calo del guadagno)

  8. #8
    Utente bannato
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    Originariamente inviato da chumkiu
    per quello sono qui.. la tua è stata un'ottima osservazione comunque :-)

    La cosa che mi preoccupa un po' è la mancanza di partita iva e il dover fare giri strani, troppo strani... (con conseguente calo del guadagno)
    Bhè hai 4 possibilità per come la vedo io

    1) se <5000 euro non ci sono grossi problemi, anche senza partita IVA, con una prestazione occasionale
    2) se >5000 euro puoi... fregartene e fare comunque la prestazione occasionale, sperando che non ti arrivi l'accertamento. In generale non arriva se sfori di non tanto (5.500, 6000, 7000), non so per entità sensibilmente maggiori
    3) aprire una partita IVA nel regime dei minimi (ma è una rottura di.. soprattutto ti becchi il commercialista sul groppone)
    4) ... non lo scrivo ma penso si capisca ...

  9. #9
    Originariamente inviato da franzauker2.0
    Bhè hai 4 possibilità per come la vedo io
    3) aprire una partita IVA nel regime dei minimi (ma è una rottura di.. soprattutto ti becchi il commercialista sul groppone)
    4)
    vicolo cieco mi sa...

    oppure vedo un parente se ha una partita iva e poi... boh mi fa una donazione al netto di tutte le tasse. La cifra che pensavo era sopra i 10mila.

    Che scatole però... non c'è una soluzione più semplice.

    EDIT: il punto 4 manco a parlarne... io sono un tipo che quando sgarra una volta su 1000 viene beccato.

  10. #10
    Utente bannato
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    Non vorrei dire... ma non è così semplice.
    Perchè o il parente ha un giro d'affari tale per cui la somma è irrisoria, oppure gli sballeranno sia gli acconti, sia anche lo studio di settore, considerato poi che deve essere un'attività ricompresa tra quelle che viene previsto che faccia.

    Un fornaio (esempio scemo), per dire, fatica un bel po' a spiegare nello studio di settore la fornitura di una licenza software e così via.

    Benvenuto nel magico mondo delle tasse

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