Salve Vorrei esporvi il mio caso accaduto venerdi scorso 22/03/13 .
Tornando a casa da lavoro in Piazza Firenze un auto mi tagliava la strada per passarmi avanti in coda , allorche suonandogli il clacson in modo deciso per sottolineargli la manovra scorretta l'automobilista scende dalla macchina ,scendo anch'io per sentire cosa volesse dirmi e dopo un brevissimo diverbio vengo colpito al volto con un pungno che mi ha causato la perforazione della guancia .Nel mentre prendo il cellulare intimando di chiamare la Polizia il soggetto si qualifica come Vigile urbano.
Per esere estremamente sintetico vi dico che alla fine ossia dopo la visita del pronto soccorso un sotto commisario della polizia locale si inventa che il suddetto automobilista in quel momento fosse in servizio e mi avesse fermato per un normale controllo e che io l'avrei aggredito , mentre ciò non può essere perchè aveva a bordo anche una signora con un cagnolino, ed era con una auto privata di cui ho anche la targa(come anche l'uficiale ha potuto constatare ) ed in fine io non l'ho nemmeno toccato.
La storia comunque è un po' più articolata ma per rispettare la vostra richiesta di sintesi l'ho esposta così.
Nella speranza che prendiate a cuore il mio caso e ne avrei veramente tanto bisogno per aver un po' di giustizia ,perchè queste cose ledono molto anche l'anima...Oltre i segni indelebili che mi rimarranno sul volto, VI mando cordiali Saluti