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  1. #1

    ci siamo... è l'inizio della fine


  2. #2

  3. #3
    Immagino che stiano tremando di paura negli USA...


    Sto nord-coreano non ha ancora capito che, nel remoto caso in cui VERAMENTE riuscisse a farla fuori dal vasetto, con tutta probabilità si ritroverebbe l'esercito cinese a Pyongyang prima ancora che gli americani si imbarchino per portare un po' di "democrazia"!

  4. #4
    Originariamente inviato da Mauz®
    Immagino che stiano tremando di paura negli USA...


    Sto nord-coreano non ha ancora capito che, nel remoto caso in cui VERAMENTE riuscisse a farla fuori dal vasetto, con tutta probabilità si ritroverebbe l'esercito cinese a Pyongyang prima ancora che gli americani si imbarchino per portare un po' di "democrazia"!
    Troppo semplice, secondo me c'è qualche "traditore" pronto ad approfittare dell'eventuale attacco...

  5. #5
    la corea del nord, in quell'area, sta sul culo a tutti... dalla cina, alla sud corea ovviamente, fino al giappone... senza contare l'india.

    pare che anonymous sia gia' penetrato nei sistemi della difesa e del governo coreano, senza contare la quantita' di occhi e missili gia' puntati (ufficialmente a difesa) sulle loro basi di lancio.

    se qualcuno in corea del nord fa una scoreggia piu' forte del normale, rischiano di essere letteralmente asfaltati in meno di 30 minuti: blocco di tutti i sistemi informatici, cina e giappone che non vanno troppo per il sottile quando si tratta di sfondare, e tonnellate di robaccia varia che gli usa possono lanciare dalle vicine basi militari.

    non so cosa stia passando per la testa del cicciobello rosso, ma in altri tempi, dichiarazioni come quella di oggi avrebbero portato all'immediata "atomizzazione" della corea del nord.
    http://larsen.altervista.org/
    Larsen O: 19/06/2001-21/04/2011 (la Rebelia bannara e' stata qui)

  6. #6
    In che senso?


    Personalmente non ci metto la mano sul fuoco, ma credo che nel momento in cui ci fossero delle concrete possibilità che la Corea del Nord possa anche solo graffiare gli USA, in quello stesso momento cesserebbe di esistere la Corea del Nord.


    La CdN altro non è che uno "stato-cuscinetto" che la Cina tiene tra il suo confine e quello di un Paese filo-americano come la Corea del Sud.
    Finchè la Corea del Nord è un cane che abbaia ma non morde va tutto bene... E' tutto sotto controllo.

    Nel momento in cui iniziasse a mordere, e quindi a diventare una variabile impazzita per la Cina, allora credo che sarebbe la Cina stessa a "sopprimerla". Piuttosto che farla invadere dagli USA (o dalla Corea del Sud) tanto vale che lo facciano loro.



    E un Paese con tecnologie del secolo scorso e manco la capacità di autosostenersi efficientemente a livello energetico credo vivamente che possa resistere sì e no 24 ore se si ritrovasse sotto un ipotetico attacco cinese, americano o, peggio ancora, congiunto.

  7. #7
    Bho, io ci trovo poco da ridere. Di fatto si sta parlando di una potenza nucleare in mano ad un ragazzino viziato e invasato cresciuto all'ombra di un padre già poco equilibrato.

    Che la Corea Del Nord difficilmente possa diventare la padrona del mondo lo penso anche io. Che invece un suo eventuale attacco nucleare non possa causare qualche centinaio di migliaio di morti in qualche città della zona, o americana (improbabile, comunque) ci andrei cauto ad escluderlo a priori.

    C'è da sperare che il cane in questione abbai soltanto, senza reali intenzioni di mordere. Ma è anche vero che dichiarazioni del genere vanno ben oltre le classiche dichiarazioni di provocazione per ottenere qualcosa in cambio sul piano economico o diplomatico, o per "gasare" i suoi.

    Anzi, le dichiarazioni che ha appena rilasciato non faranno altro che inasprire qualunque rigidità diplomatica già esistente.

    Magari un missile nucleare su Washington non ci arriverà mai (probabilmente non dispongono neppure della tecnologia per farcelo arrivare o comunque non con la dovuta precisione) ma qualche missile su città che ospitano basi americane in Giappone o in zone limitrofe potrebbero anche riuscire a lanciarlo (e forse a farlo superare le difese antimissile allestite in zona).

    Io sulla possibilità che qualcuno si becchi sulla zucca un missile nucleare (piccolo o grande), probabilmente di fattura "artigianale" e dunque sporco, non ci riderei tanto su.


    Poi difficilmente scoppierebbe un conflitto atomico o anche "solo" una guerra continenetale. Penso che sia vero: la Cina sarebbe la prima che per "difendere la corea del nord dal nemico americano" (scusa) manderebbe in Corea una colonna di carri armati lunga abbastanza da tagliarla in due per rovesciare in realtà il regime di questo bimbominkia ( chiamiamolo così, anche se ha un potere enorme fra le mani ).

    Però se questo lancia qualche missile e anche solo uno per caso dovesse passare il sistema antimissile della difesa giapponese, non sarebbe divertente nè bello leggere di una montagna di morti in qualche disgraziata città...
    «Nella mia carriera ho sbagliato più di novemila tiri. Ho perso quasi trecento partite. Ventisei volte i miei compagni mi hanno affidato il tiro decisivo e l'ho sbagliato. Nella vita ho fallito molte volte. Ed è per questo che alla fine ho vinto tutto» - Michael Jordan

    «Prima ti ignorano, poi ti deridono, poi ti combattono. Poi vinci.» - Gandhi

  8. #8
    Ps. Tra l'altro se l'obiettivo fosse una qualche città della corea del sud, credo che il lancio di un missile a corto- medio raggio non potrebbe essere intercettato dai sofisticati sistemi di scudo stellare (pensati per missili intercontinentali).

    In pratica si tratterebbe di un convenzionale sistema antimissile che si spera possa abbattere il missile giusto nel giusto tempo necessario.
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  9. #9
    Utente di HTML.it L'avatar di lnessuno
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    Svelato il vero obiettivo del piccolo Kim:


  10. #10
    Utente di HTML.it L'avatar di Duball
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    Ma gli USA sono ovunque con le loro razzo di basi!?
    Secondo me se qualcuno asfaltasse gli USA nel mondo si vivrebbe molto meglio ...

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