Visualizzazione dei risultati da 1 a 9 su 9
  1. #1

    cionni, hai gia' mandato il curriculum?

    ho trovato il lavoro giusto per te

    Liu Xiaozhen ha 70 anni, è cinese ed è un funzionario dell’amministrazione della provincia di Hunan, nel sud del paese. Il suo lavoro è guardare il materiale cinematografico sequestrato dalla polizia e verificare se viola le norme sulla pornografia... Nell’ufficio di Lui arrivano i film sospettati di contenere scene porno – la pornografia in Cina è illegale – e le procedure prevedono che lui debba vederli tutti, dall’inizio alla fine, per verificare se i proprietari e i venditori debbano quindi essere perseguiti. Lo ha spiegato lui stesso in un’intervista a una televisione locale.
    da qui: http://www.ilpost.it/2013/05/15/il-f...lla-settimana/

    quanti manderebbero il curriculum per un lavoro del genere?

    secondo me alla lunga uno diventa asceta

  2. #2
    Secondo me dopo un po' uno si rompe le balle.








    Amaro C++, il gusto pieno dell'undefined behavior.

  3. #3
    ma si tratta di guardare film normali per vedere se ci sono scene zuzze


    non c'è un lavoro dove bisogna guardare film zuzzi per trovare scene normali?

  4. #4
    Originariamente inviato da jonnym78
    ma si tratta di guardare film normali per vedere se ci sono scene zuzze


    non c'è un lavoro dove bisogna guardare film zuzzi per trovare scene normali?
    te lo cerco

    @mitaly: secondo me anche

  5. #5
    senza andare in cina, anche in paesi piu' civili come l'australia c'e' un vero e proprio censore in dogana, che si occupa proprio di guardare tutto il materiale video (amatoriale e non) in ingresso.
    deve bloccare solo video con "pratiche" non "autorizzate"... non ho ben capito a cosa si riferisca, e non e' solo per evitare video pedo... magari sara' come in giappone dove possono fare di tutto, ma devono censurare i peli...
    http://larsen.altervista.org/
    Larsen O: 19/06/2001-21/04/2011 (la Rebelia bannara e' stata qui)

  6. #6
    Sì ma in Australia ci hanno la testa montata strana su 'ste cose, c'erano proposte abbastanza inquietanti in materia di censura sul web.
    http://en.wikipedia.org/wiki/Interne...p_in_Australia
    Amaro C++, il gusto pieno dell'undefined behavior.

  7. #7
    Originariamente inviato da MItaly
    Sì ma in Australia ci hanno la testa montata strana su 'ste cose, c'erano proposte abbastanza inquietanti in materia di censura sul web.
    http://en.wikipedia.org/wiki/Interne...p_in_Australia
    in australia sono fissati su parecchie cose: l'altra sera stiravo guardando una trasmissione su dmax che mostrava come funzionano i controlli aeroportuali in australia e son rimasta basita dal livello di guardia

  8. #8
    non sapevo che la pornografia fosse illegale in cina.che faccia depressa il tipo
    My life is so empty,Nothing to live for.
    My mind is all confusion,
    'Cos I defied the law.

  9. #9
    Originariamente inviato da rebelia
    in australia sono fissati su parecchie cose: l'altra sera stiravo guardando una trasmissione su dmax che mostrava come funzionano i controlli aeroportuali in australia e son rimasta basita dal livello di guardia
    ti sbagli ad esserne basita... l'australia ha un'ecosistema piuttosto fragile, devono fare attenzione a qualsiasi cosa.

    per non parlare ovviamente a quanto siano seri e restrittivi i controlli su chi entra nel paese...

    che poi noi si sia abituati ad aeroporti con gente che dorme invece di controllare bagagli e persone, e' un'altra faccenda...
    http://larsen.altervista.org/
    Larsen O: 19/06/2001-21/04/2011 (la Rebelia bannara e' stata qui)

Permessi di invio

  • Non puoi inserire discussioni
  • Non puoi inserire repliche
  • Non puoi inserire allegati
  • Non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
Powered by vBulletin® Version 4.2.1
Copyright © 2024 vBulletin Solutions, Inc. All rights reserved.