ho letto di questa proposta di legge
ma a ch pro?
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ma a ch pro?
*** 300.000 BRIGANTI ***
Tempo fa qualcuno diceva che gli italiani sono meglio di chi li governa, ma la verità è che sono peggio...
Aumentare la competitivita dell'offerta per abbassare i prezzi... ImmaginoOriginariamente inviato da Goo21
ho letto di questa proposta di legge
ma a ch pro?
Un ordine professionale assolutamente da abolire è quello dei giornalisti... quando un mio amico và all'estero ed esibisce il suo tesserino dell'ordine ai colleghi stranieri tutti lo guardano stupiti non riuscendo a comprendere perchè esiste un ordine professionale, chiuso, in Italia... e non mi sembra che un ordine professionale dei giornalisti italiani migliori la qualità, eh... anzi...Originariamente inviato da Goo21
ho letto di questa proposta di legge
ma a ch pro?
Discorso complesso...
All'estero hanno semplicemente una mentalità diversa, anche se poi non vivono in un altro mondo.
E gli ordini, seppur derivano dal mondo medievale, nascono proprio all'estero, in Francia se non sbaglio, e la professione di riferimento è quella forense.
Per farla breve... A che pro C'E' un ordine? Perchè quella professione dev'essere (è utile che sia) protetta
Esiste quindi in funzione di un'alta utilità sociale, e quindi della tutela della stessa professione intellettuale, a beneficio ESCLUSIVO della collettività.
(tanto è vero che lo Stato, opera una rinuncia -relativa- nel proprio potere sanzionatorio, evitando al giudice di operare una valutazione, sempre necessariamente tecnica, sull'operato del professionista, delegando proprio gli ordini a normare, valutare e sanzionare gli illeciti, conferendogli quindi un'autonomia particolarmente significativa)
Il problema è che, nel binomio diritti-doveri, noi siamo bravissimi a espandere i primi e dimenticarci dei secondi... questo purtroppo è il "delta" che c'è tra noi e altri Paesi europei
Allora un ordine è fatto ed è riconosciuto perchè tuteli la collettività.
Ma lui, di norma e sempre più pervicacemente, usa quest'autonomia per tutelare se stesso, a discapito degli interessi della collettività (nella fattispecie, come accennato sopra, limitando la concorrenza)
Di fatto cioè esistono due profili, e due "riferimenti" possibili: uno è appunto quello relativo alla funzione pubblica della specifica professione intellettuale, e l'altro è (come per ogni professione del mondo) quello che inerisce al c.d. mercato.
Come si barcamena un ordine su questi due aspetti? La situazione di fatto dice che, in buona sostanza, gli ordini non stanno tutelando la propria funzione pubblica, ma il proprio mercato.
Ergo, io Stato, gli ho dato qualcosa, e loro invece di usare questo utensile per gli scopi che dovrebbero, lo usano per uno scopo praticamente contrario
Questo è in sintesi tutto il discorso... avrei voluto farla semplice, ma più di così non sono riusciton
tassisti?
notai?
e posso citarne tanti
e di questi sono sicuro che cancellereste TUTTI
troppi privilegi ad un gruppo ristretto che fa entrare solo chi vogliono loro e si creano un loro tariffario che non può essere modificato
diciamo che vanno un po regolamentati, un esempio? come l'albo degli informatici
esso non esiste ed infatti ne vediamo le conseguenze, gente di 12 anni che fa siti web
paghe di 800 euro/mese a laureati etc...
secondo me è regolamentare!
NN vi diro mai chi sono in realta,
tutti i miei 3D sono orfani, non insistete per farmi rispondere ai 3D aperti da me
Sono dell'opinione che i casi vadano valutati singolarmente: uno per uno. Non si può fare di tutta l'erba un fascio... Porterebbe solo allo sbracamento di tutto e a lungo andare gli effetti sarebbero nefasti.
mi sa che è una cosa che devo approfondireOriginariamente inviato da astro
Discorso complesso...
*** 300.000 BRIGANTI ***
Tempo fa qualcuno diceva che gli italiani sono meglio di chi li governa, ma la verità è che sono peggio...
ordini professionali, sindacati, partiti politici...
=> se funzionano bene, sono un' ottima cosa.
=> se funzionano male, sono una pessima cosa.
il problema non sono gli ordini professionali, ma sono gli italiani.
la vera funzione degli ordini professionali dovrebbe essere garantire un alto livello di professionalità all'interno degli iscritti all'ordine + sbattere fuori chi non rispetta le norme.
se queste funzioni fossero perseguite, si avrebbe una funzione sociale importantissima.
purtroppo in italia i buoni intenti vengono sempre traditi...
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non andrebbero aboliti gli ordini porfessionali, ma andrebbero aboliti QUEI professionisti che sono ai piani alti degli ordini e non fanno nulla per giovare alla rispettabilità dell'ordine stesso...
1... 2... 3... prova
Mi sono sforzato di riassumere ma facendo una mini-disamina completaOriginariamente inviato da Goo21
mi sa che è una cosa che devo approfondire
Kahm i tassisti non c'entrano nulla...
Non credo poi vada confuso un ordine con l'albo (che è rappresentato da un registro pubblico ma non credo comporti quella qualità di funzione pubblica della professione, insita negli ordini)
Originariamente inviato da Mauz®
Sono dell'opinione che i casi vadano valutati singolarmente: uno per uno. Non si può fare di tutta l'erba un fascio... Porterebbe solo allo sbracamento di tutto e a lungo andare gli effetti sarebbero nefasti.Io credo che le persone incarnino il momento storico e anche necessariamente la maggioranza dei consociati...Originariamente inviato da sparwari
...
non andrebbero aboliti gli ordini porfessionali, ma andrebbero aboliti QUEI professionisti che sono ai piani alti degli ordini e non fanno nulla per giovare alla rispettabilità dell'ordine stesso...
Il problema mi pare sia che lo Stato non sappia (normalmente) nè legiferare, nè sopratutto controllare. Quindi delega e comunque lascia fare... con inevitabili conseguenze