Non so se avete sentito la notizia...
http://www.youtube.com/watch?v=d5bZECKNB5A
Un uomo "ruba" una ragazzina in un supermercato; le punta un coltello al torace ed alla gola e dice che vuole parlare con un poliziotto...
Di fatto inizia la trattativa: le telecamere di sorveglianza non credo abbiano l'audio e la polizia dice che il sequestratore diceva cose totalmente senza senso e che, quando l'hanno freddato, aveva appena fatto un countdown
Io da una parte penso che si debba fare di tutto per evitare di togliere la vita ad una persona, ma dall'altra penso anche che di fronte a gesti di certa gravità non ci si debba sforzare troppo a mantenere in vita chi, consapevolmente (ed è sempre un termine ed un giudizio "difficile", lo sappiamo...) compia gesti tanto gravi ed estremi a danno di altri
Negli USA è abbastanza noto l'atteggiamento: se uccidi cercano di ucciderti.
Da noi il vigile-rambo che spara a bruciapelo a sindaco, vice, e contro la polizia, nove volte su dieci lo prendono, se lo prendono, vivo (rischiando ovviamente di più)
Ecco, dato che mi sento io stesso molto combattuto, volevo sapere la vostra idea: bisogna rischiare per non ammazzare un granfigliodip... o visto che se l'è cercata, è ammissibile non accettare ulteriori rischi e spedirlo al creatore?