Ciao a tutti, ho letto che si torna a parlare di un piano che prevede la dismissione dei beni dello stato per un valore di 400 miliardi.
Non ho capito bene il meccanismo: si costituisce una società formata da banche, assicurazioni, fondazioni bancarie e altri soggetti. La società emetterebbe obbligazioni a 15-20 garantite dai beni stessi. I titoli sono emessi da un soggetto privato e quindi non producono debito pubblico.
Lo stato incasserebbe il corrispettivo, riducendo il debito.
Negli anni di vita del prestito obbligazionario la società procederebbe alla valorizzazione della redditività dei beni... cioè???
Infine questo passaggio: alla scadenza dei singoli lotti del prestito obbligazionario, il soggetto che avrebbe proceduto all'acquisto di opzioni (warrant) avrebbe diritto all'acquisto dei beni ed il prezzo per tale acquisto sarebbe utilizzato per il rimborso delle obbligazioni...
Visco sostiene che sarebbe pericoloso trasferire alle famiglie obbligazioni che, al confronto col mercato, rischierebbero un deprezzamento immediato trasformandosi così in una patrimoniale mascherata a danno dei cittadini....Why???