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Discussione: segretezza=chimera?

  1. #1
    Moderatore di foto/videocamere digitali ed elettronica hi-tech L'avatar di astro
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    segretezza=chimera?

    Leggo stamani che Microsoft pare aver collaborato con l'intelligence ben più di quanto già non fosse emerso/apparisse
    (http://www.ilmessaggero.it/PRIMOPIAN...e/303313.shtml)

    Ed in effetti si sapeva che skype ad esempio rappresentava un problema per gli investigatori, in quanto sempre più spesso, prima che fosse acquisita da Microsoft, sentivano gli intercettati per mafia dirsi di richiamarsi via skype...

    Poi leggo anche dal sito dell'ANSA che Peter Sunde, attraverso un crowdfunding di 100mila $ (raggiunti con ottimo successo), ha sviluppato hemls.is, un'applicazione che rende criptati e sotto segreto i messaggi, a prova di Prism...

    Come sempre, anche la segretezza, ha i due lati della medaglia... Ma visto che il web non credo possa essere considerato un semplice accessorio, ma piuttosto una dimensione direi fondamentale dell'individuo e delle sue relazioni sociali, 'sta benedetta possibilità di non essere monitorati/spiati, TRANNE casi eccezionali, può essere raggiunta??

  2. #2
    parti dal presupposto sbagliato: la segretezza in rete non esiste...

    l'unico modo per mantenere la segretezza e' l'offline... e lo sanno bene i nostri coi "pizzini", ma tutto quello che passa su una rete e' tecnicamente intercettabile e "leggibile" (qualsiasi rete eh... dati o voce).
    http://larsen.altervista.org/
    Larsen O: 19/06/2001-21/04/2011 (la Rebelia bannara e' stata qui)

  3. #3
    Utente di HTML.it
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    Originariamente inviato da Lars
    parti dal presupposto sbagliato: la segretezza in rete non esiste...

    l'unico modo per mantenere la segretezza e' l'offline... e lo sanno bene i nostri coi "pizzini", ma tutto quello che passa su una rete e' tecnicamente intercettabile e "leggibile" (qualsiasi rete eh... dati o voce).
    Io mi occupo di sicurezza informatica, ma il presupposto base è proprio questo: non esiste la sicurezza, ma il punto alla base di tutto è rendere il più complicato possibile dedurre certe informazioni.
    secondo voi perché zio Benny (provaenzano) usava i pizzini???
    RTFM Read That F*** Manual!!!

  4. #4

  5. #5
    Utente di HTML.it L'avatar di lnessuno
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    Originariamente inviato da Lars
    l'unico modo per mantenere la segretezza e' l'offline...
    Francamente, comunque, non ne sono nemmeno troppo sicuro

  6. #6
    valia, la sapevano lunga...

    il problema e' che troppi occhi/intermediari vengono messi in mezzo quando si parla di online.

    dal tuo isp, a quello del ricevente, al proprietario della rete, agli apparati di rete...
    un pizzino lo scrivi tu, lo dai ad uno di fiducia, lo legge il ricevente, e poi viene distrutto.
    l'unico "buco di sicurezza" puo' essere l'uomo di fiducia che fa il postino, ma e' una possibilita' piuttosto remota.

    invece nessuno (normalmente) ha la possibilita' o le capacita' di capire se il proprio router in realta' non manda dati a terzi... compri il router cinese per risparmiare e funziona meglio di quello che costa 10 volte tanto? chiediti perche' (ok, magari non e' cosi', ma come si dice "a pensar male...").

    cmq e' da quando esiste la comunicazione a lunga distanza che il problema della sicurezza si ripropone in varie forme e modalita': il risultato e' che semplicemente non esiste
    http://larsen.altervista.org/
    Larsen O: 19/06/2001-21/04/2011 (la Rebelia bannara e' stata qui)

  7. #7
    Utente di HTML.it L'avatar di Duball
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    Originariamente inviato da lnessuno
    Francamente, comunque, non ne sono nemmeno troppo sicuro
    concordo


  8. #8
    Utente di HTML.it L'avatar di lnessuno
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    In realtà non pensavo nemmeno a quelle, che sono robe già più delicate, da posizionare appositamente ecc.

    Però ci sono satelliti (l'Italia è capofila) in grado di riprendere con discreta precisione quello che avviene, ci sono tecnologie mostruose per ascoltare, origliare, sorvegliare anche a distanza, stiamo riempiendo le nostre case di "teleschermi" perennemente collegati ad internet, ultime in ordine di tempo stanno uscendo consolle che mantengono telecamera e microfono perennemente accesi... è solo questione di firmware l'utilizzo che ne viene fatto... stessa cosa per gli smartofoni, che ci seguono ovunque e per cui basterebbe davvero poco per nascondere una funzionalità di contollo remoto più o meno invasive...

    Cioè, per ora non credo che siamo davvero così tanto controllati a livello personale (sul web sappiamo già di esserlo, grazie a Snowden), ma... potenzialmente siamo controllabili sempre, in qualunque situazione. Anche quando non siamo volontariamente "online".

  9. #9
    Utente di HTML.it L'avatar di lnessuno
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    Intanto, in russia i servizi segreti rispolverano le macchine da scrivere, i pc non sono più considerati sicuri

    http://www.dagospia.com/rubrica-3/po...hine-59353.htm

  10. #10
    CONSIGLIO A TUTTI: GUARDATEVI PERSON OF INTEREST
    IN REALTA' SONO REGISTRATO DAL 2001 PERO' MI HANNO BANNATO PER AVER SCRITTO DUE MESSAGGI NELLA SEZIONE ERRATA...CHE RICONOSCENZA!!!

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