Pagina 1 di 2 1 2 ultimoultimo
Visualizzazione dei risultati da 1 a 10 su 14
  1. #1
    Utente di HTML.it L'avatar di LuckySevenRoX
    Registrato dal
    Sep 2011
    residenza
    Foligno
    Messaggi
    361

    Aprire società su territorio estero per operare (anche) in Italia

    Salve, tra i miei tanti vaneggiamenti da 'futuro imprenditore' sono venute fuori alcune domande a cui vorrei trovar risposta:

    - la moda di aprire società all'estero per poi operare anche in Italia... questa cosa è completamente 'legale' per il nostro sistema di tassazione ecc.? Allora come mai non viene sfruttata da tutti? Dove sono le limitazioni di aprire una società all'estero?

    - Come mai spesso si opta per le LTD in inghilterra e non si scelgono paesi come il Lussemburgo o la Svizzera (che credo siano posti con tassazioni comunque migliori delle nostre)

    - Voi lo fareste? perchè si? perchè no?

    Premetto che non ho ancora fatto ricerche in merito, appena venuto il dubbio l'ho scritto qui, quindi scusate se ho scritto cavolate
    Ti rivedrò in un'altra vita…quando saremo tutti e due gatti...

  2. #2
    Moderatore di PHP L'avatar di Alhazred
    Registrato dal
    Oct 2003
    Messaggi
    12,445
    Sto facendo il sito ad un amico avvocato che vorrebbe fare la stessa cosa (ovviamente non registrarsi come avvocato all'estero per farlo in italia, il sito tratta un'altra cosa), ma è da un bel po' che si sta informando su se e come sia fattibile.
    Sembra che non sia un argomento tanto semplice a cui rispondere.

  3. #3
    È assolutamente legale, se lo si fa rispettando le norme sulla fiscalità internazionale. Si risparmia sicuramente qualcosa, ma non lo fanno tutti perchè la cosa comunque ha dei costi sia di avviamento che di gestione annua, e quindi credo ne valga la pena solo se il fatturato è piuttosto consistente.
    «Nella mia carriera ho sbagliato più di novemila tiri. Ho perso quasi trecento partite. Ventisei volte i miei compagni mi hanno affidato il tiro decisivo e l'ho sbagliato. Nella vita ho fallito molte volte. Ed è per questo che alla fine ho vinto tutto» - Michael Jordan

    «Prima ti ignorano, poi ti deridono, poi ti combattono. Poi vinci.» - Gandhi

  4. #4
    devi conoscere le leggi del paese in cui vuoi aprire la società, cosa centra l'italia...?

    L'italia diventa solamente un tuo "cliente" (no black list), intra cee (se apri ditta in cee) ma le regolamentazioni per la gestione amministrativa dell'azienda te le devi trovare tu nel paese in cui apri ditta..

    Non so se alcuni vogliono la cittadinanza o qualche restizione sia prevista per i non autoctoni ma ti devi informare dallo stato dove vuoi aprire p.iva.
    Questa volta, più che un voto.. è favoreggiamento.

  5. #5
    Originariamente inviato da Al_katraz984
    devi conoscere le leggi del paese in cui vuoi aprire la società, cosa centra l'italia...?

    L'italia diventa solamente un tuo "cliente" (no black list), intra cee (se apri ditta in cee) ma le regolamentazioni per la gestione amministrativa dell'azienda te le devi trovare tu nel paese in cui apri ditta..

    Non so se alcuni vogliono la cittadinanza o qualche restizione sia prevista per i non autoctoni ma ti devi informare dallo stato dove vuoi aprire p.iva.
    L'Italia c'entra se lui intende fare impresa dall'Inghilterra, ma continuando a vivere in Italia.

    Ad ogni modo è inutile che si studi tutte le varie leggi a destra e a manca in Inghilterra e in Italia. Ci sono gli studi di gestione proprio per queste cose. E non ci si improvvisa. Tocca metterlo nelle spese e affidarsi ai professionisti.
    «Nella mia carriera ho sbagliato più di novemila tiri. Ho perso quasi trecento partite. Ventisei volte i miei compagni mi hanno affidato il tiro decisivo e l'ho sbagliato. Nella vita ho fallito molte volte. Ed è per questo che alla fine ho vinto tutto» - Michael Jordan

    «Prima ti ignorano, poi ti deridono, poi ti combattono. Poi vinci.» - Gandhi

  6. #6
    Originariamente inviato da Nuvolari2
    L'Italia c'entra se lui intende fare impresa dall'Inghilterra, ma continuando a vivere in Italia.
    Ma cosa centra? se in inghilterra gli fanno aprire l'azienda puoi essere anche a bangcok fisicamente ma la tua azienda è inglese e sottostà alle leggi inglesi...

    Il mio capo ha aperto un'azienda in romania dove raccolgono il mais e ce lo spediscono qua in italia. Il mio capo vive in italia e viene tutti i giorni qui in ufficio.. il mais arriva senza problemi.
    Questa volta, più che un voto.. è favoreggiamento.

  7. #7
    Moderatore di PHP L'avatar di Alhazred
    Registrato dal
    Oct 2003
    Messaggi
    12,445
    Originariamente inviato da Al_katraz984
    Ma cosa centra? se in inghilterra gli fanno aprire l'azienda puoi essere anche a bangcok fisicamente ma la tua azienda è inglese e sottostà alle leggi inglesi...

    Il mio capo ha aperto un'azienda in romania dove raccolgono il mais e ce lo spediscono qua in italia. Il mio capo vive in italia e viene tutti i giorni qui in ufficio.. il mais arriva senza problemi.
    Non è così semplice, probabilmente quella del tuo capo è classificata come "succursale" o "distaccamento" o altro, non saprei il termine corretto, ma non è la sede principale.

    Il problema si pone se la tua sede principale è all'estero e tu risiedi in Italia, è la stessa difficoltà che sta incontrando il mio amico.

  8. #8
    Originariamente inviato da Alhazred
    Non è così semplice, probabilmente quella del tuo capo è classificata come "succursale" o "distaccamento" o altro, non saprei il termine corretto, ma non è la sede principale.

    Il problema si pone se la tua sede principale è all'estero e tu risiedi in Italia, è la stessa difficoltà che sta incontrando il mio amico.
    no no niente di tutto questo, non era conveniente.. è un'azienda nuova a parte, creata per fornire le materie prime all'azienda in italia.
    In romania è una normalissima azienda agricola, mentre per l'italia è un semplice fornitore intra cee di mais..

    come ho detto prima, sicuramente non è semplice e bisogna vedere la legislazione del paese per capire come formare una nuova impresa e quali sono le restrizioni del caso..

    Le restrizioni del caso IO non le conosco ovviamente, magari vogliono la cittadinanza, o devi soggiornare nel paese per tot mesi o che altro.. dipende in che paese vai..

    Mi vien da pensare che, probabilmente, visto che l'azienda avrà una sede, ci debba essere un indirizzo utile per la sede. Se vuoi una sede, devi affittare/comprare un locale ect ect

    Un avvocato del posto non fa male se c'è la possibilità
    Questa volta, più che un voto.. è favoreggiamento.

  9. #9
    Originariamente inviato da Al_katraz984
    Ma cosa centra? se in inghilterra gli fanno aprire l'azienda puoi essere anche a bangcok fisicamente ma la tua azienda è inglese e sottostà alle leggi inglesi...

    Il mio capo ha aperto un'azienda in romania dove raccolgono il mais e ce lo spediscono qua in italia. Il mio capo vive in italia e viene tutti i giorni qui in ufficio.. il mais arriva senza problemi.
    Le leggi a cui sottosta l'impresa è ovvio che siano quelle del Paese dove viene aperta. Il problema, come dicevo, è gestire la fiscalità internazionale nel momento in cui i soldi li vuoi portare in Italia.
    Ed è quello che vogliono fare tutti quelli che aprono una società all'estero ma vivono in Italia: se no come mangiano?
    «Nella mia carriera ho sbagliato più di novemila tiri. Ho perso quasi trecento partite. Ventisei volte i miei compagni mi hanno affidato il tiro decisivo e l'ho sbagliato. Nella vita ho fallito molte volte. Ed è per questo che alla fine ho vinto tutto» - Michael Jordan

    «Prima ti ignorano, poi ti deridono, poi ti combattono. Poi vinci.» - Gandhi

  10. #10
    Valentino Rossi fece lo stesso, pagava le tasse in UK ma sembrava operasse maggiormente dall'Italia.
    A memoria mi sembra che non finì al meglio.

Permessi di invio

  • Non puoi inserire discussioni
  • Non puoi inserire repliche
  • Non puoi inserire allegati
  • Non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
Powered by vBulletin® Version 4.2.1
Copyright © 2024 vBulletin Solutions, Inc. All rights reserved.