Poffarre. E tutte ste cose da dove saltano fuori? Sono aperte da luglio, e saltano fuori adesso che (domani) chiudono?

http://www.newspedia.it/consultazion...evate-dircelo/
CONSULTAZIONE PUBBLICA SULLE RIFORME COSTITUZIONALI. Partecipa anche tu, hai tempo fino all’8 ottobre 2013!
Eh? Come? Dove? Ma di che cosa sta parlando questa voce (la stessa che ti dice come votare alle elezioni) in uno spot di 20 secondi? Posso partecipare ad una consultazione che riguarda le riforme costituzionali?
Con molta probabilità é tutta colpa mia, non mi sono informata abbastanza. E voi? Lo sapevate? Avete risposto al questionario? Ho fatto un piccolo sondaggio nella mia cerchia di amici/parenti, che non sono proprio disinformati totali e tutti hanno risposto “Sì, lo sapevo perchè ho visto la pubblicità 2 giorni fa”. DUE GIORNI? Ma se è aperta dal 2 luglio perchè ne parlano in tv solo da qualche giorno?? Va bé, vediamo cosa dice la fonte ufficiale, il sito del governo

“Una consultazione pubblica è una procedura rigorosa per il coinvolgimento diretto del cittadino nell’azione politica e legislativa di un’istituzione pubblica. Rappresenta uno strumento di democrazia partecipativa, complementare ai canali tradizionali della democrazia rappresentativa.Non ha valenza statistica, nè misura le preferenze di tutta la popolazione italiana, ma puo’ fornire un importante contributo nel processo di identificazione delle necessità percepite e dell’impatto delle azioni politiche.”
e continuano affermando che la consultazione si fa pubblica online
perchè si tratta di una prassi consolidata in tutto il mondo, ed è importante guardare al futuro, utilizzando le tecnologie per ampliare le possibilita’ di partecipazione attraverso nuovi metodi e strumenti, inserendoli in fasi sempre più rilevanti del processo democratico. Attraverso le consultazioni online si riconosce inoltre l’importanza delle tecnologie digitali nel processo democratico, come testimoniato recentemente dal rapporto del Senato “i Media Civici in ambito parlamentare”. Una consultazione online si differenzia da una semplice raccolta di opinioni sul Web, in quanto rappresenta un processo strutturato con metodo rigoroso e trasparente.
Si fanno le domande e si danno le risposte. La numero 7 dice
7) È possibile consultare i cittadini su materie complesse come quelle relative alle riforme costituzionali?
Si, se la consultazione è accompagnata da supporti informativi facilmente fruibili e sostenuta da un dibattito pubblico informato.
Soffermiamoci un attimo su questo punto. Dibattito pubblico informato. Io, sempre in tv, nei programmi di (dis)informazione e di approfondimento ho sentito parlare molto dei problemi di Berlusconi, del PD, di Renzi che fa i comizi, Parolisi che prende 30 anni, femminicidi e leggi su omofobia, ma il dibattito pubblico informato sulle riforme, su COSA e COME vogliono disintegrare la Carta Costituzionale, non l’ho visto né sentito.
Quello che ho sentito é che dei ragazzi sono stati “sospesi” dal Parlamento perché sono saliti su un tetto proprio per mettere in evidenza il silenzio che c’è sull’argomento, sono stati derisi e (passatemi il termine) perculati dai colleghi degli altri partiti per quel gesto, sono stati tacciati di aver offeso l’istituzione che rappresentano e dovranno risarcire la Camera di 3.800€ per “onere aggiuntivi dovuti alla loro manifestazione”. Quello che so é che c’è un solo giornale (il Fatto Quotidiano) che ha aperto una petizione e parla dell’argomento con frequenza. Quello che so, notizia di ieri, è che i 5 SAGGI che devono RIFORMARE la Costituzione sono indagati per una serie di reatucci niente male.
Comunque, se avete una mail, una connessione, conoscenza degli argomenti presenti, dite la vostra. Il Governo è così volenteroso di sapere cosa pensa il popolo italiano della questione che ha pubblicizzato ovunque, dall’8 luglio, questa iniziativa importantissima di democrazia diretta.

Altro link interessante (forse ancor di più, per esempio il mostruosamente fazioso fact checking): http://partecipa.civiclinks.it/