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  1. #1
    Utente di HTML.it
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    Italiani che vivono di rendita

    Ieri è uscita la notizia che, in media, i lavoratori dipendenti guadagnano di più di quelli autonomi. La cosa non mi ha stupito perchè è una notizia che si ripete ogni anno. Ma mi ha stupito la seguente affermazione:
    "Mentre 2 milioni di italiani vivono con la sola rendita, magari di un appartamento in affitto."
    La domanda mi sorge spontanea: ma quanto ricavano con l'affitto di un appartamento per poter vivere di rendita !?!?!?

  2. #2
    Utente di HTML.it L'avatar di Linkato
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    Quote Originariamente inviata da spimi99 Visualizza il messaggio
    Ieri è uscita la notizia che, in media, i lavoratori dipendenti guadagnano di più di quelli autonomi. La cosa non mi ha stupito perchè è una notizia che si ripete ogni anno. Ma mi ha stupito la seguente affermazione:
    "Mentre 2 milioni di italiani vivono con la sola rendita, magari di un appartamento in affitto."
    La domanda mi sorge spontanea: ma quanto ricavano con l'affitto di un appartamento per poter vivere di rendita !?!?!?
    Un affitto che viene tassato minimo al 50%, tra tasse sulla casa e sul reddito. Occorrerebbe avere almeno un appartamento affittato a 3000 euro (regolare). Se poi è tutto in nero è un altro paio di maniche...
    Primo Ministro Conte: "Sarà un anno bellissimo!"

  3. #3
    Utente di HTML.it
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    La mia impressione è che queste statistiche le facciano tirando i dadi. E forse i dadi sono persin truccati!

  4. #4
    tutto dipende da come vivono...

  5. #5
    Utente di HTML.it L'avatar di lnessuno
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    A parte le statistiche truccate, ma se uno vivesse a Cazzoneso ed affitta un alloggio a Milano... secondo me ci vive tranquillamente.

    In periferia (Rozzano) ho assistito allibito ad un'agente immobiliare che riceveva un monolocale in affitto, una ventina di metri o poco più per una richiesta di 550 euro, e nel giro di mezz'ora aveva già trovato un inquilino...

  6. #6
    Utente di HTML.it L'avatar di Reiuky
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    Be', se hai 4 appartamenti in affitto, a 6/800€ l'uno, ci vivi di rendita. Ma ne devi avere 4 (e devi saper... ehm... risparmiare sulla manodopera)
    A volte penso che, nel darci l'intelletto, la natura sia stata più sadica che generosa.

  7. #7
    Utente di HTML.it L'avatar di Kahm
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    sono stato molte volte in affitto
    pochissime volte in regola
    NN vi diro mai chi sono in realta,
    tutti i miei 3D sono orfani, non insistete per farmi rispondere ai 3D aperti da me

  8. #8
    Utente di HTML.it L'avatar di Linkato
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    Quote Originariamente inviata da lnessuno Visualizza il messaggio
    A parte le statistiche truccate, ma se uno vivesse a Cazzoneso ed affitta un alloggio a Milano... secondo me ci vive tranquillamente.

    In periferia (Rozzano) ho assistito allibito ad un'agente immobiliare che riceveva un monolocale in affitto, una ventina di metri o poco più per una richiesta di 550 euro, e nel giro di mezz'ora aveva già trovato un inquilino...
    2000 -3000 euro almeno... con 550 euro tassate al 50% ci compri le sigarette...
    Primo Ministro Conte: "Sarà un anno bellissimo!"

  9. #9
    Utente di HTML.it L'avatar di Kahm
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    Quote Originariamente inviata da Linkato Visualizza il messaggio
    2000 -3000 euro almeno... con 550 euro tassate al 50% ci compri le sigarette...
    bisogna vedere con una casa di proprietà che quotazione IRPEF si raggiunge
    cmq si, è: >50%
    tolte le tasse
    tolte le manutenzioni straordinarie (una volta l'anno , capita)
    tolto lo sbattimento di OO(eeeh si ha un costo la rottura di file e carte da controllare)

    dipende se si arriva ad un buon prezzo penso che molti ci guadagnano
    io conosco persone che vivono di rendita con 3 appartamenti affittati
    strano ma vero conosco anche persone che 2 appartamenti VUOTI che
    arrivano a stento a fine mese, ma proprio per la paura di danni non lo
    cedono.
    negli ultimi appartamenti a roma in cui ero in affitto (A NERO), il
    proprietario andava una volta l'anno nelle filippine, beh fate voi il
    calcolo di quanto guadagnava o gli entrava in tasca.

    in italia ci guadagna solo chi evade le tasse, triste da dire ma vero,
    a me dispiace di questo, in quanto quello onesto si vede buggerato
    non ci sono controlli,nessuno mi ha mai chiesto se ero in regola
    NN vi diro mai chi sono in realta,
    tutti i miei 3D sono orfani, non insistete per farmi rispondere ai 3D aperti da me

  10. #10
    50% è un po' tanto
    Cedolare Secca

    Istituita con il Dlgs 23/2011, articolo 3 per favorire l’emersione delle locazioni in nero, la Cedolare Secca è una tassazione agevolata per le case in affitto, che sostituisce Irpef e addizionali, imposta di registro e di bollo, sia sul contratto di locazione sia su proroghe e risoluzioni. L’articolo 4 prevede una riduzione dell’aliquota, dal 19 al 15%, nelle locazioni a canone concordato a partire dal periodo d’imposta 2013. Per gli affitti a canone libero resta al 21%. Ipotizzando un affitto di 500 euro al mese, nel caso di canone libero la tassa (cedolare secca) a fine anno sarà di 1.260 euro, mentre su un canone concordato di 900 euro.

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